Presentazione
L’Italia è il Paese con il maggior numero di siti Patrimoni dell’Unesco. Ma che cos’è esattamente l’UNESCO e a cosa serve?
L’UNESCO (United Nations Educational, Scientific and Cultural Organization) ovvero l’organizzazione delle Nazioni Unite per l’Educazione, la Scienza e la Cultura è un’organizzazione internazionale, fondata nel 1945 e operativa dal 1946. È nata con lo scopo di promuovere la collaborazione tra i Paesi membri in ambito educativo, scientifico e culturale.
L’obiettivo è quello di contribuire al mantenimento della pace, del rispetto dei diritti umani e dell’uguaglianza dei popoli e della sicurezza, promuovendo la collaborazione tra le Nazioni. I canali sono proprio quelli dell’educazione, la scienza, la cultura e la comunicazione per garantire il rispetto universale della giustizia, della legge, dei diritti dell’uomo e delle libertà fondamentali che la Carta delle Nazioni Unite riconosce a tutti i popoli, senza distinzione di razza, sesso, lingua o religione.
L’UNESCO è composto da tre organismi:
- La Conferenza generale è l’organo sovrano dell’UNESCO che riunisce tutti gli Stati membri ogni due anni e determina i programmi e i budget.
- Il Consiglio esecutivo, nel quale sono rappresentati 58 Stati membri, ha il compito di verificare la realizzazione delle decisioni della Conferenza generale e di preparare il lavoro di quest’ultima.
- La Segreteria, ha l’incarico di mettere in pratica gli impegni assunti dagli Stati membri.
La sede centrale dell’UNESCO è a Parigi, gli Stati membri sono 190 (ottobre 2003).
Per gli appassionati di arte e cultura in Italia, l’UNESCO rappresenta quindi un tesoro di siti storici e artistici che sono stati riconosciuti come patrimonio mondiale dell’umanità. Questi luoghi unici sono sparsi in tutto il mondo, e rappresentano il meglio della creatività e della maestria umana.
Il patrimonio mondiale dell’UNESCO riflette la bellezza e la diversità delle culture globali, dalle antiche rovine di Pompei, alla maestosità della città di Machu Picchu in Perù. Ma non è solo la magnificenza che rende questi luoghi speciali, è anche la loro importanza storica e culturale per l’umanità.
Questi siti rappresentano la nostra eredità collettiva, e sono stati scelti per la loro importanza per la storia dell’umanità e per il loro significato artistico. Dagli incredibili affreschi del Cenacolo di Leonardo da Vinci a Milano, alla straordinaria maestria dell’Acropoli ad Atene, abbiamo tutti la fortuna di avere queste bellezze a portata di mano.
Viaggiare in Italia per vedere questi luoghi famosi dell’UNESCO è un’esperienza emozionante che va oltre la semplice ammirazione di questo patrimonio. È anche una possibilità per comprenderne l’importanza storica e culturale. Ci ricorda perché è fondamentale preservare questi luoghi speciali per le future generazioni.
In ogni regione d’Italia c’è un sito o una città che fa parte di questo patrimonio, dall’eleganza barocca di Palermo alla maestosità del Colosseo a Roma. Ognuno di questi luoghi ha un’emozione e una storia diversa da condividere con i visitatori.
Chi ha la fortuna di visitare questi luoghi ha la possibilità di connettersi con se stesso e di comprendere il mondo che ci circonda in modo più profondo, attraverso la bellezza e il significato delle opere d’arte e della storia che essi rappresentano.
Uno dei compiti principali dell’UNESCO è infatti quello di proteggere il patrimonio culturale e naturale dell’umanità, e a tal fine l’organizzazione ha creato il programma “Patrimonio dell’umanità“, che mira a proteggere e conservare i siti culturali e naturali di rilevanza universale.
Lista dei siti dell’UNESCO in Italia
L’Italia è la prima nella classifica dei Patrimoni dell’umanità, il Paese con il maggior numero di siti dell’UNESCO. Infatti, sono ben 59 i siti UNESCO, distribuiti su tutto il territorio nazionale. Alcune regioni, tuttavia, si distinguono per la loro particolare ricchezza culturale e naturale. A vincere il primato è la Lombardia, la regione italiana con il maggior numero di patrimoni dell’UNESCO.
L’Italia infatti è un Paese straordinariamente ricco di patrimonio culturale e naturale, e i suoi siti UNESCO rappresentano solo una piccola parte di ciò che ha da offrire. Grazie all’impegno dell’UNESCO e della comunità internazionale, questi tesori sono protetti. Qui sotto trovi la lista dei patrimoni dell’UNESCO con una mappa dettagliata.
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- Arte Rupestre della Valcamonica(Brescia)
- La Chiesa e il convento Domenicano di Santa Maria delle Grazie e il ‘Cenacolo’ di Leonardo da Vinci (Milano)
- Crespi d’Adda (Capriate San Gervasio, BG)
- Mantova e Sabbioneta
- La ferrovia retica nel paesaggio dell’Albula e del Bernina
- Monte San Giorgio
- Sacri Monti del Piemonte e della Lombardia (Sacro Monte di Varese, Sacro Monte di Ossuccio)
- I luoghi del potere Longobardi: il complesso monastico di San Salvatore e Santa Giulia a Brescia; il castrum di Castelseprio-Torba (Varese)
- Siti palafitticoli preistorici delle Alpi: Lavagnone (Desenzano del Garda/Lonato del Garda – BS), San Sivino, Gabbiano (Manerba del Garda – BS), Lugana Vecchia (Sirmione), West Garda, La Fabbrica (Padenghe sul Garda – BS), Lugana Vecchia (Sirmione – BS), Lucone (Polpenazze del Garda – BS), Lagazzi del Vho (Piadena – CR), Isolino Virginia – Camilla – Isola di San Biagio (Biandronno – VA), Bodio centrale o delle Monete (Bodio Lomnago – VA), Lagozza (Besnate – VA), Il Sabbione o Settentrionale (Cadrezzate – VA), La Maraschina-Tafella (Sirmione – BS, Peschiera del Garda – VR)
- Le mura venete di Bergamo
- Venezia e la sua Laguna
- La città di Vicenza e le ville del Palladio in Veneto
- L’Orto botanico di Padova
- Padova Urbs Picta – Giotto, la Cappella degli Scrovegni e i cicli pittorici del Trecento
- Città di Verona
- Colline del Prosecco di Conegliano e Valdobbiadene
- Città fortificata di Peschiera del Garda
- Dolomiti
- I siti palafitticoli preistorici delle Alpi: Palù di Livenza–Santissima (Caneva/Polcenigo – PN), La Maraschina-Tafella (Sirmione – BS, Peschiera del Garda – VR), Molina di Ledro (Molina di Ledro – TN), Fiavé – Lago Carera (Fiavé – TN), Bor di Pacengo (Lazise – VR), La Quercia (Lazise – VR), Dossetto (Nogara – VR), Belvedere (Peschiera del Garda – VR), Frassino (Peschiera del Garda – VR), Tombola (Cerea – VR), Laghetto della Costa (Arquà Petrarca – PD)
Siti Unesco della Toscana
- Centro storico di Firenze
- Piazza del Duomo a Pisa
- Centro Storico di San Gimignano
- Centro storico di Siena
- Centro storico di Pienza
- Val d’Orcia
- Ville e giardini medicei in Toscana: Villa di Careggi,Villa di Castello, Villa della Petraia, Giardino di Boboli, Villa del Poggio Imperiale a Firenze, Villa di Cafaggiolo a Barberino di Mugello, Villa de Il Trebbio a San Piero a Sieve, Villa Medici di Fiesole, Villa di Cerreto Guidi, Giardino di Pratolino a Vaglia, Villa di Poggio a Caiano, Villa di Artimino a Carmignano, Palazzo di Seravezza, Villa La Magia a Quarrata.
- Le Grandi Città Termali d’Europa: Montecatini Terme
Siti Unesco della Sicilia
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- Area Archeologica di Agrigento
- Piazza Armerina, villa romana del Casale
- Isole Eolie
- Le città tardo barocche del Val di Noto (Sicilia sud-orientale)
- Siracusa e le necropoli rupestri di Pantalica
- Monte Etna
- Palermo arabo-normanna e le cattedrali di Cefalù e Monreale
- Villa romana del casale (Piazza Armerina)
Siti Unesco della Campania
- Centro storico di Napoli
- Aree archeologiche di Pompei, Ercolano e Torre Annunziata
- Il Palazzo reale del XVIII secolo di Caserta con il Parco, l’Acquedotto vanvitelliano e il Complesso di San Leucio
- Costiera Amalfitana
- Parco Nazionale del Cilento e Vallo di Diano, con i siti archeologici di Paestum, Velia e la Certosa di Padula
- I Longobardi in Italia. I luoghi del potere: la Chiesa di Santa Sofia a Benevento
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- Sacri Monti del Piemonte e della Lombardia (Sacro Monte di Varallo, Sacro Monte di Crea, Sacro Monte di Orta, Sacro Monte di Belmonte, Sacro Monte di Oropa, Sacro Monte Monte di Ghiffa)
- Residenze Sabaude
- Paesaggi vitivinicoli del Piemonte: Langhe-Roero e Monferrato
- Ivrea, città industriale del XX secolo
- I siti palafitticoli preistorici delle Alpi: VI.I – Emissario (Viverone – BI, Azeglio – TO), Mercurago (Arona – NO)
Siti Unesco dell’Emilia Romagna
- Ferrara, città del Rinascimento, e il Delta del Po
- Monumenti paleocristiani di Ravenna
- Modena: Cattedrale, Torre Civica e Piazza Grande
- I Portici di Bologna
- I siti palafitticoli preistorici delle Alpi: Bande – Corte Carpani (Cavriana – MN), Castellaro Lagusello – Fondo Tacoli (Monzambano – MN)
Siti Unesco del Lazio
- Centro storico di Roma, le proprietà extraterritoriali della Santa Sede nella città e San Paolo fuori le Mura
- Villa Adriana (Tivoli)
- Villa d’Este (Tivoli)
- Necropoli Etrusche di Cerveteri e Tarquinia
Siti Unesco del Friuli Venezia-Giulia
- Area archeologica e Basilica Patriarcale di Aquileia
- Città fortificata di Palmanova
- Dolomiti
- I Longobardi in Italia. Luoghi di potere: Tempietto Longobardo a Cividale del Friuli (Udine)
Siti Unesco della Puglia
- Castel del Monte
- Trulli di Alberobello
- I longobardi in Italia. I luoghi del potere: il Santuario Garganico di San Michele a Monte Sant’Angelo
- Portovenere, Cinque Terre e Isole(Palmaria, Tino e Tinetto)
- Genova, le Strade Nuove e il Sistema dei Palazzi dei Rolli
Siti Unesco dell’Umbria
- Assisi, La Basilica di San Francesco e altri siti Francescani
- I longobardi in Italia. Luoghi del potere: il Tempietto del Clitunno a Campello (Perugia) e la Basilica di San Salvatore a Spoleto
Siti Unesco delle Marche
- Centro Storico di Urbino
Siti Unesco della Basilicata
- I Sassi e il Parco delle Chiese Rupestri di Matera
Siti Unesco della Sardegna
- Su Nuraxi di Barumini
Altri patrimoni Unesco in Italia
Ma non sono finiti qui i siti dell’UNESCO in Italia! Vediamo insieme alcune denominazioni raggruppate.
- I longobardi in Italia. Luoghi di potere: 7 beni in 5 regioni: Tempietto Longobardo a Cividale del Friuli (Udine); il complesumbriaso monastico di San Salvatore e Santa Giulia a Brescia; il castrum di Castelseprio-Torba (Varese); il Tempietto del Clitunno a Campello (Perugia); la Basilica di San Salvatore a Spoleto; la Chiesa di Santa Sofia a Benevento; il Santuario Garganico di San Michele a Monte Sant’Angelo.
- Siti palafitticoli preistorici delle Alpi: 19 siti in Italia, in particolare attorno al Lago di Garda e a quello di Varese, e dislocati in cinque regioni,Lombardia, Veneto, Piemonte, Friuli Venezia Giulia e Trentino Alto Adige, ovvero:
- Palù di Livenza–Santissima (Caneva/Polcenigo – PN)
- Lavagnone (Desenzano del Garda/Lonato del Garda – BS)
- San Sivino, Gabbiano (Manerba del Garda – BS)
- Lugana Vecchia (Sirmione)
- West Garda, La Fabbrica (Padenghe sul Garda – BS)
- Lugana Vecchia (Sirmione – BS)
- Lucone (Polpenazze del Garda – BS)
- Lagazzi del Vho (Piadena – CR)
- Bande – Corte Carpani (Cavriana – MN)
- Castellaro Lagusello – Fondo Tacoli (Monzambano – MN)
- Isolino Virginia – Camilla – Isola di San Biagio (Biandronno – VA)
- Bodio centrale o delle Monete (Bodio Lomnago – VA)
- Lagozza (Besnate – VA)
- Il Sabbione o Settentrionale (Cadrezzate – VA)
- La Maraschina-Tafella (Sirmione – BS, Peschiera del Garda – VR)
- VI.I – Emissario (Viverone – BI, Azeglio – TO)
- Mercurago (Arona – NO)
- Molina di Ledro (Molina di Ledro – TN)
- Fiavé – Lago Carera (Fiavé – TN)
- Bor di Pacengo (Lazise – VR)
- La Quercia (Lazise – VR)
- Dossetto (Nogara – VR)
- Belvedere (Peschiera del Garda – VR)
- Frassino (Peschiera del Garda – VR)
- Tombola (Cerea – VR)
- Laghetto della Costa (Arquà Petrarca – PD)
- Opere di difesa veneziane del XVI e XVII sec. Stato di Terra-Stato di Mare Occidentale tra Italia, Croazia e Montenegro: per l’Italia Città fortificata di Bergamo, Città fortificata di Peschiera del Garda e Città fortezza di Palmanova)
- Antiche faggete primordiali dei Carpazi e di altre regioni d’Europa, sito transnazionale tra Albania, Austria, Belgio, Bosnia ed Erzegovina, Bulgaria, Croazia, Francia, Germania, Italia, Macedonia del Nord, Polonia, Repubblica Ceca, Romania, Slovacchia, Slovenia, Spagna, Svizzera e Ucraina. In Italia 13 faggete:
- Valle Cervara, Selva Moricento, Coppo del Morto, Coppo del Principe, Val Fondillo, Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise
- Cozzo Ferriero (Potenza) e Pollinello (Cosenza), Parco Nazionale del Pollino
- Falascone e Pavari-Sfilzi, Foresta Umbra, Parco Nazionale del Gargano
- Monte Cimino (Viterbo)
- Monte Raschio (Oriolo Romano, Viterbo)
- Sasso Fratino, Parco nazionale delle Foreste Casentinesi
- Valle Infernale, Parco Nazionale dell’Aspromonte
Qui sotto trovi anche la mappa dei siti italiani protetti dall’UNESCO con una lista completa .
Come abbiamo visto, L’UNESCO ci offre uno dei più grandi tesori dell’umanità, ognuno di essi merita di essere visitato, di essere ammirato e soprattutto di essere conosciuto. Perciò, viaggiatori italiani, non perdete l’occasione di scoprire e di comprendere la grandezza di questi luoghi sparsi in tutto il mondo, veri patrimoni dell’umanità. Per rimanere aggiornati sui prossimi siti candidati all’Unesco, iscriviti alla nostra newsletter, tante novità e curiosità per viaggiare green.