
Le Grazie di Portovenere
A fianco di La Spezia, incastonata tra i monti che…
E' un parco naturale della Provincia della Spezia, in Liguria. Comprende il comune di Porto Venere, con le isole Palmaria, Tino e Tinetto...
Ambientazione: Mare
Il Parco naturale regionale di Porto Venere è un parco naturale della Provincia della Spezia, in Liguria. Comprende il comune di Porto Venere, con le isole Palmaria, Tino e Tinetto.
Patrimonio dell’Umanità dell’Unesco
Dal 1997 il parco di Porto Venere, insieme alle isole Palmaria, Tino, Tinetto ed alle Cinque Terre è stato inserito tra i Patrimoni dell’umanità dell’UNESCO.
Il Parco Naturale di Porto Venere racchiude nei suoi 400 ettari luoghi di grande valore ambientale, storico e culturale. Il borgo antico, le Isole Palmaria, Tino, Tinetto e l’Area Marina Protetta sono testimonianze preziose di una rapporto armonioso tra uomo e natura. Un sodalizio costruito e consolidato nel tempo che è stato riconosciuto dall’UNESCO con l’istituzione del Sito Porto Venere, Cinque Terre e Isole.
Il Parco Naturale Regionale di Porto Venere si estende per circa 400 ha, racchiudendo il promontorio omonimo, le isole Palmaria, Tino e Tinetto e l’Area di Tutela Marina, come propaggine occidentale del Golfo della Spezia.
La separazione, nel tardo Quaternario, delle isole dal promontorio non ha permesso una differenziazione a livello floristico e questo giustifica la presenza della medesima flora su isole e parte terrestre e di pochi, per questo importanti, endemismi.
Inoltre le svariate specie mediterranee a gravitazione occidentale, che raggiungono su queste coste il loro limite nord-orientale di distribuzione, aumentano il pregio di tutto il complesso floristico.Per tali presenze l’intera area si sviluppa su tre zone SIC (Siti di Importanza Comunitaria SIC IT1345005 Porto Venere-Riomaggiore-San Benedetto; SIC IT1345103 Isola del Tino-Tinetto; SIC IT1345104 Isola Palmaria) identificate dalla Direttiva 92/43/CEE, conosciuta come “Direttiva Habitat”, con il preciso scopo di contribuire a salvaguardare la biodiversità mediante la conservazione degli habitat naturali, nonché della flora e della fauna selvatiche nel territorio.
Territorio che mantiene a tutt’oggi un forte carattere di naturalità e che è rivestito da una rigogliosa macchia mediterranea che manifesta il suo continuo dinamismo a seconda dei microclimi ivi presenti: si passa da una situazione di “gariga” ad una macchia dai molteplici aspetti sino ad arrivare a lembi di lecceta e pinete a Pino d’Aleppo frammisto a Pino marittimo ed altre Querce (Cerro e Roverella).
Necessaria la menzione del Fiordaliso di Porto Venere e del Tarantolino. Il primo è una piccola pianta perenne, un endemismo esclusivo del promontorio omonimo e delle isole, appartenente alla famiglia delle Composite, con una vivace infiorescenza violetta e che forma un cespuglio abbarbicato sulle falesie tipiche della costa occidentale dell’Area Parco. Il secondo è il più piccolo geco europeo (8 cm coda compresa), un Rettile strettamente notturno caratterizzato da un areale frammentato e relittuale.
In tutta la Liguria è presente a Torre Quezzi (GE) e, a livello insulare, esclusivamente sulle isole del Tino e del Tinetto. La rarità di questo piccolo geco è testimoniata dal suo inserimento all’interno della Lista Rossa della UICN (Unione Internazionale per la Conservazione della Natura) come “near threatened”, prossimo ad essere classificato come minacciato ed è per tale presenza che le due piccole isole sono state individuate come aree SIC (SIC IT1345103).
Un altro fenomeno che merita una citazione è il carsismo: ampiamente presente in tutta l’Area Parco, trova le maggiori espressioni sull’isola Palmaria, caratterizzata da un substrato calcareo ricco di grotte, pozzi stretti e profondi, camini con andamento ascendente e da forme carsiche superficiali quali inghiottitoi, doline e campi solcati.
Amo viaggiare in luoghi dove non vanno in troppi, amo la montagna ed il mare, nuoto e volo volentieri e tiro con l'arco olimpico. Sono operatore DAE Laico e operatore di primo livello di Protezione civile.