Presentazione
Carda è un piccolo borgo, nascosto nelle bellissime montagne, ricoperte di foreste del Casentino, in provincia di Arezzo, in Toscana. Carda riesce a portarci a scoprire un mondo completamente diverso da quelli a cui siamo abituati adesso. Un po’ come tutto il Casentino, sembra di essersi fermato a secoli fa. Anche questo piccolo borgo saprà affascinarvi, soprattutto perchè ha tante piccole particolarità che lo rendono unico. La sua Natura, la sua storia e anche opere d’arte importanti, soprattutto nella Chiesa posta nella parte più alta del paese.
Per raggiungere Carda ci sono due strade:
- da Ortignano, girare verso La Villa, e prendere la strada de La Pretella, arrivati alla fine di essa, nelle vicinanze di Castel Focognano, troverete di fronte a voi all’incrocio, i segnali che vi indicano di andare a destra verso Carda e Calleta.
- da Rassina, recatevi verso Pieve a Socana, da qui a Castel Focognano verso la strada che sale e che si ricongiunge con quella che arriva da Ortignano.
Da qui la strada è unica e continuerete a seguirla finchè non arriverete ad un bivio, quello sulla sinistra porta al paese di Carda, l’altro a Calleta.
Vi consiglio di lasciare la macchina nella prima parte del paese, anche proprio le prime così potrete anche godervi una passeggiata, con la bellissima visuale sulle foreste. Una volta arrivati alle case nuove, continuate sempre a salire, perchè il centro storico, il borgo, si trova nella parte più alta.
Vedrete subito la differenza tra la parte nuova e quella storica: subito noterete la bellezza del borghetto interamente in pietra, con piccole viuzze, insomma vi troverete a scoprire piacevolmente ogni angolo come in un vero e proprio labirinto. Un borgo caratteristico proprio come quello di Raggiolo, uno dei borghi più belli d’Italia.
La parte più interessante, che consiglio assolutamente di non perdervi, è la zona della piccola chiesa, che ha di fronte una piccola piazzetta, che diventa una bellissima terrazza sulle bellissime montagne. All’interno della Chiesa, si trovano delle opere artistiche molto importanti: una Madonna con il Bambino, una robbiana, di Andrea della Robbia, terracotta invetriata. Ma non solo, una piccola chiesa con opere importanti. Se siete fortunati, fate due chiacchiere con il prete, vi saprà raccontare tante storie e aneddoti del paese stesso.
Come molti dei borghi storici casentinesi, anche Carda, si sta spopolando, solo nell’estate turisti e persone che tornano alle case dei nonni e dei parenti, fanno rivivere il paese!
Mangiare
A Carda si trovano alcuni bar e ristoranti, nella zona più nuova del paese, consiglio sempre di informarvi prima se fossero aperti, soprattutto nella stagione autunnale e invernale. Potete anche portarvi un pranzo al sacco, da potersi godere nella tranquillità nel paese. Potete prendervi un panino o una schiacciata al Circolo Arci Ortignano, dopo aver fatto qui la colazione.