Presentazione
La chiesa di San Marco (gesa de San March in dialetto milanese) è un luogo di culto cattolico di Milano che si trova nella piazza omonima posta all’angolo con via Fatebenefratelli e via San Marco.
Tra le più grandi chiese di Milano troviamo quella di San Marco che venne costruita in stile gotico a partire dal 1254.
Secondo la tradizione la chiesa è stata dedicata a San Marco per riconoscenza dell’aiuto prestato da Venezia a Milano nella lotta contro il Barbarossa ma le prime notizie certe risalgono al 1254 quando Lanfranco Settala, priore generale degli Eremitani di sant’Agostino, fece costruire una chiesa gotica a tre navate inglobando costruzioni precedenti. La struttura non subì modifiche rilevanti sino al XVII secolo quando la chiesa, divenuta casa generalizia dell’ordine agostiniano, fu trasformata in forme barocche e divenne, dopo il Duomo, la più ampia di Milano. Nel XVIII secolo, come ricorda una targa, Mozart giovinetto dimorò nella canonica per tre mesi, Giovanni Battista Sammartini vi fu organista. Il 22 maggio 1874 venne eseguita per la prima volta la Messa da requiem di Giuseppe Verdi, che egli stesso diresse e che aveva composto per onorare lo scrittore Alessandro Manzoni nel primo anniversario della scomparsa.
Da vedere: l’organo maggiore
Il pregevole strumento conservato nella chiesa fu costruito nel 1564 da Benedetto Antegnati e ampliato da Costanzo Antegnati nel 1604; fu poi ripreso dal Biroldi nel 1807 e ammodernato definitivamente da Natale Balbiani nel 1875; nel 1899 fu rivisto dagli stessi Balbiani e fu inaugurato da Amilcare Ponchielli.
Nel suo soggiorno milanese anche Mozart suonò quell’organo; nel 1836 Padre Davide da Bergamo tenne tre concerti.
La soppressione nel Quattrocento dell’attiguo cimitero per fare spazio al “Tombone di San Marco” in cui confluiva il Naviglio della Martesana, fu solo il primo dei successivi interventi che modificarono in parte l’assetto medievale. Gli interni, infatti, mantengono larga memoria degli interventi avvenuti nel Cinquecento e nel Seicento, secoli a cui risalgono buona parte delle decorazioni delle cappelle e del presbiterio. Al XVII secolo risale anche il rifacimento del chiostro, nel quale oggi sono esposte le lapidi funerarie dell’aristocratica famiglia Archinto.
Nonostante le numerose modifiche, la Basilica di San Marco resta una delle più grandi, delle più antiche e delle più suggestive basiliche della città di Milano ed è spesso esaltata e ravvivata dai concerti che si tengono al suo interno, promossi dalla celebre Cappella Musicale della Basilica.
Orari
Ingresso in chiesa libero durante gli orari di apertura: tutti i giorni 07:15-12:00, 16:00-19:00
Angelo Inganni, Veduta del Naviglio e della chiesa di San Marco in Milano, Milano, 1835