Presentazione
Comodissima da raggiungere partendo dalla città di Como, grazie alla spettacolare funicolare in funzione dal 1894, alimentata ai tempi a vapore. Fortunatamente anni dopo, nel 1922, il sistema viene migrato a trazione eletrica, dimunendo fortemente l’impatto negativo del carbone e del vapore.
La meta è tranquillamente raggiungibile in auto, ma l’emozione di salire sulla storica funicolare (ormai aggiornata ai tempi moderni, ed ultra sicura) non si può perdere.
Come non si può perdere la camminata pedonale di 4 chilometri lungo il lungolago, che accompagna verso la nuova e moderna stazione della funicolare. Da qui è anche possibile prendere numerosi traghetti per girare le coste del lago, o per mangiare a bordo godendosi il panorama dal basso, prima di salire.
Con oltre 490 metri di dislivello persorsi con una pendenza massima che raggiunge il 55,10% ed ha di norma il 46% di inclinazione è una esperienza da provare. Il binario, ora raddoppiato, permette l’incrocio e la ceriocolazione continua di due mezzi. Nessun umano e nessun conduttore a guidare il mezzo, atm ha sfruttato tutti gli spazi disponibili per mettere vetrate e far godere ai passeggeri il bellissimo panorama durante la risalita.
Interessante da osservare durante la risalita (e da vedere sparare dal vivo, per i fortunati che riescono a salire a cavallo di mezzogiorno) il Cannone di Mezzogiorno: installato nel 1912 spara una salve ogni giorno a mezzogiorno, segnando l’ora a tutti i comaschi ed ai paesi attorno.
Una volta raggiunta Brunate questa merita una visita: per quanto piccola, con meno di 2.000 abitanti, è costellata da ville in stile liberty bellissime, ed è il punto di partenza per una piacevole camminata fino alla vetta del monte. Dal piazzale della funicolare a Brunate si procede attraverso una mulattiera, o con un bus di linea, verso S. Maurizio (906 m.), dove troviamo il magnifico parco pubblico “Marenghi” e il Faro Voltiano.
La panoramica che sale verso il faro Voltiano, visitabile a pagamento, è mozzafiato, con scorci su tutto il lago di Como. Nelle giornate limpide non solo è possibile vedere in lonananza Milano, ed i suoi grattacieli, ma è pure possibile vedere l’intero arco alpino occidentale.
Il Faro Voltiano è una torre ottagonale alta 29 metri eretta nel 1927 sulla vetta del Monte Tre Croci (località San Maurizio) in occasione del centenario della morte di Alessandro Volta. faro fu inaugurato l’8 settembre 1927 con l’intervento dell’allora Ministro delle Comunicazioni, Costanzo Ciano. Progettato dall’ingegnere Gabriele Giussani, ha al suo interno una scala a chiocciola di 143 gradini che permette di raggiungere due balconate circolari.
Info
Da ottobre a marzo dalle 10.30 alle 15.30 martedì, giovedì, sabato, e festivi; da aprile a settembre dalle 10.30 alle 19.30 martedì, mercoledì, giovedì, sabato, e festivi.
Ci siamo persi per ore, a guardare il volo dei falchi mentre risalgono le correnti calde sul Lago, e a riposare nel grande prato ai piedi del faro. E’ il luogo ideale per gli appassionati di trekking, che possono trovare numerosi percorsi, molto più impegantivi di quelli che abbiamo percorso come turisti “mordi e fuggi”, caratteristica che contraddistingue questo luogo