Presentazione
In primavera si può vedere sbocciare 1 milione di bulbi di tulipano grazie alla celebre Tulipanomania: la più grande fioritura di tulipani del Sud Europa, vincitrice nel 2016 dei premi di Fioritura Più Bella d’Italia e del Premio Evento di Parksmania.
La splendida veduta del Grande Tappeto Erboso, l’entusiasmante percorso del Labirinto, le spettacolari fioriture, il celebre Viale delle Rose e i diciotto laghetti fioriti: questo e molto altro rendono indimenticabile la giornata al Parco.
Per i più piccoli una tappa imperdibile è la Fattoria Didattica: qui si possono incontrare
tanti simpatici animali da cortile e partecipare ad eventi gratuiti dedicati ai bambini, tra cui laboratori didattici ideati per le scolaresche e divertenti attività domenicali.
La storia
La primavera del 1941 segnò l’inizio della proprietà da parte della famiglia Sigurtà: l’industriale farmaceutico, il Dottor Giuseppe Carlo Sigurtà, acquistò infatti da Maria Paulon il terreno, che era divenuto una sorta di ingombrante monumento in vendita ormai da diversi anni e fatalmente sradicato dalla storia e deprivato delle sue memorie. Il Dottor Sigurtà iniziò la grandiosa opera di riqualificazione del parco e, grazie ad una multa di 15 lire, scoprì di avere un antico diritto di prelevare acqua dal fiume Mincio, possibilità dimenticata dai predecessori. Con l’irrigazione iniziò così la trasformazione delle ormai aride colline moreniche della valle del Mincio, che tornarono ad accogliere la lussureggiante vegetazione ed assunsero aspetti d’impareggiabile bellezza. Lentamente emersero anche la maestosità di alcune piante secolari e migliaia di preziosi bossi cresciuti nel sottobosco. Vennero ristrutturati anche l’Eremo, il Castelletto e la Grotta Votiva, con lo scopo di mantenere quella traccia di giardino storico ottocentesco tanto amato dal Marchese Maffei. Grazie alla passione e devozione di Giuseppe Carlo Sigurtà, il giardino non solo fu abbellito, ma crebbe anche nelle dimensioni: da 22 ettari originari assunse nel tempo le dimensioni attuali di 60 ettari.
Compagno inseparabile del Dottor Sigurtà in questa magnifica opera era il nipote Enzo, professore universitario e psichiatra: entrambi hanno dedicato energie e cure, agendo sempre con passione e pensando al bene di questo incantevole complesso ecologico. Oggi i figli di Enzo, Magda e Giuseppe, continuano con dedizione a preservare e a far conoscere questo tesoro verde, proseguendo il lavoro svolto dagli antenati. Nel 1990 viene realizzata la Meridiana Orizzontale, progettata per avere una validità di 26.000 anni e nel 2011, dopo sei anni di costruzioni, è stato inaugurato il Labirinto, un percorso che si snoda su una superficie di 2500 metri quadrati e che accoglie 1500 esemplari di piante di Tasso. In questi anni inoltre è stata fatta una approfondita ricerca sulla fioritura dei tulipani che colora il parco nel mese di aprile, ad oggi, con il suo milione di bulbi, è considerata la più importante del Sud Europa. L’amore della famiglia Sigurtà nei confronti del Parco ha permesso di raggiungere risultati importanti, come i recenti riconoscimenti di “Parco Più Bello d’Italia 2013” e di “Secondo Parco Più Bello d’Europa 2015”. Ogni anno, da marzo a novembre, centinaia di migliaia di visitatori di diverse nazionalità visitano il Parco per godere dell’incantevole paradiso terreste che si è preservato nella storia e che viene mantenuto e valorizzato giorno dopo giorno.
COME VISITARE IL PARCO?
Visitare il Parco Sigurtà è sempre un’esperienza che arricchisce gli occhi e lo spirito, grazie anche alle diverse proposte di visita che incontrano i gusti e le esigenze di tutti.
Ci si può infatti concedere una rilassante passeggiata tra Bossi e specchi d’acqua oppure, per essere più comodi, scegliere tra i golf-cart elettrici, dotati del sistema di rilevamento satellitare GPS, e i divertenti trenini panoramici (che percorrono l’Itinerario degli Incanti, percorso di 6 km, 30 minuti circa). I più sportivi, invece, possono scoprire questo angolo di verde con la propria bicicletta o noleggiandone una direttamente all’entrata; mentre chi vuole conoscere la storia e tutte le curiosità sul Giardino, può salire a bordo dello shuttle elettrico, per una visita personalizzata di circa un’ora in compagnia di una delle esperte guide del Parco.
Compagno inseparabile del Dottor Sigurtà in questa magnifica opera era il nipote Enzo, professore universitario e psichiatra: entrambi hanno dedicato energie e cure, agendo sempre con passione e pensando al bene di questo incantevole complesso ecologico. Oggi i figli di Enzo, Magda e Giuseppe, continuano con dedizione a preservare e a far conoscere questo tesoro verde, proseguendo il lavoro svolto dagli antenati. Nel 1990 viene realizzata la Meridiana Orizzontale, progettata per avere una validità di 26.000 anni e nel 2011, dopo sei anni di costruzioni, è stato inaugurato il Labirinto, un percorso che si snoda su una superficie di 2500 metri quadrati e che accoglie 1500 esemplari di piante di Tasso. In questi anni inoltre è stata fatta una approfondita ricerca sulla fioritura dei tulipani che colora il parco nel mese di aprile, ad oggi, con il suo milione di bulbi, è considerata la più importante del Sud Europa. L’amore della famiglia Sigurtà nei confronti del Parco ha permesso di raggiungere risultati importanti, come i recenti riconoscimenti di “Parco Più Bello d’Italia 2013” e di “Secondo Parco Più Bello d’Europa 2015”. Ogni anno, da marzo a novembre, centinaia di migliaia di visitatori di diverse nazionalità visitano il Parco per godere dell’incantevole paradiso terreste che si è preservato nella storia e che viene mantenuto e valorizzato giorno dopo giorno.