Nuova mostra al MuSa “Dalle incertezze allo splendore”
Il percorso trae avvio dalle atmosfere dominate dallo “splendore” tipico…
Il MUSA è un museo civico italiano di arte moderna e contemporanea, situato a Salò, in provincia di Brescia...
Ambientazione: Lago
Adatto per: Famiglie, Coppie, Single, Gruppi, Sportivi
Servizi: accesso disabili; animali ammessi; aria condizionata; attività didattiche;
Mobilità: raggiungibile con mezzi pubblici
Periodo di apertura: Da Aprile a Gennaio
Orari di apertura: Il museo apre dal 23 marzo 2024 al 6 gennaio 2025: Fino al 31 maggio: dal venerdì alla domenica, 10,00-18,00 1 giugno - 30 settembre: dal martedì alla domenica, 10,00-20,00 1 ottobre al 30 novembre: dal martedì alla domenica, 10,00-18,00 1 dicembre - 6 gennaio 2025: dal venerdì alla domenica, 10,00-18,00 Aperture speciali: - 1 aprile dalle 10 alle 18 - 25 aprile dalle 10 alle 18 - 1 maggio dalle 10 alle 18 - 12 agosto dalle 10 alle 20 - 4 novembre dalle 10 alle 18 - 26 dicembre dalle 10 alle 18
Il MuSa, Museo di Salò, racconta la storia della Città di Salò e del suo territorio attraverso un percorso cronologico articolato, che si snoda negli ampi e affascinanti spazi del monastero e della chiesa di Santa Giustina, edificati a partire dal XVI secolo per ospitare l’Ordine dei Padri Somaschi, tradizionalmente dedito all’istruzione e all’educazione del clero e del popolo.
Situato nella parte alta del centro storico di Salò, in posizione dominante e a due passi dal lago, il MuSa interpreta l’evoluzione della città e del suo territorio dall’età romana ad oggi. Costituito da numerose sezioni, dedicate non solo alla storia, alla storia dell’arte e all’archeologia, ma anche alla scienza e alla tecnica, è un museo ricco ed eterogeneo, anche in virtù dell’ampiezza e della disposizione degli spazi, che colpiscono il visitatore per la loro ariosità e maestosità. Il museo, inaugurato il 6 giugno 2015, ha ottenuto l’accreditamento regionale nel corso del 2016.
Tra reperti archeologici, preziosi codici miniati, dipinti, strumenti musicali e preparati anatomici verrete trasportati in una Salò sconosciuta, splendida capitale della Magnifica Patria, tra Quattrocento e Settecento, fervente crogiolo di intellettuali e di artisti nell’Ottocento, raffinata località di soggiorno estivo nel Novecento e infine cuore dei drammatici 600 giorni della Repubblica Sociale Italiana tra il 1943 e il 1945.
Sezioni storico-archeologiche e artistiche si alternano a spazi dedicati alla scienza e alla sperimentazione, come la sezione dedicata all’Osservatorio Meteosismico Pio Bettoni fondato nel 1877, e ai preparati anatomici del dottor Rini, che nella prima metà dell’Ottocento condusse esperimenti all’avanguardia sulla conservazione dei corpi a fini di studio.
L’ultimo piano è dedicato alla Civica Raccolta del Disegno, una collezione di più di 800 disegni che annovera opere dei principali esponenti del panorama artistico italiano dal secondo dopoguerra a oggi. Al piano seminterrato il MuSa ospita il Museo del Nastro Azzurro, fondato nel 1949, che raccoglie testimonianze e documenti dei decorati di guerra, reliquie risorgimentali e della I e II Guerra Mondiale.
Nel giugno 2023 è stata inaugurata una nuova, ampia sezione dedicata ai tragici giorni della Repubblica di Salò.
II MuSa, museo di Salò, racconta la storia della città di Salò e del suo territorio attraverso un percorso cronologico articolato, un coinvolgente viaggio nel tempo, nei suggestivi spazi dell'antico convento di Santa Giustina, alla scoperta della storia di Salò e del suo territorio a partire dall'epoca romana fino ai giorni nostri. Tra reperti archeologici, preziosi codici miniati, dipinti, strumenti musicali e preparati anatomici verrete trasportati in una Salò sconosciuta, splendida capitale della Magnifica Patria, tra Quattrocento e Settecento, fervente crogiolo di intellettuali e di artisti nell'Ottocento, raffinata località di soggiorno estivo nel Novecento e infine cuore dei drammatici 600 giorni della Repubblica Sociale Italiana tra il 1943 e il 1945. Nel giugno 2023 è stata inaugurata una nuova, ampia sezione dedicata ai tragici giorni della Repubblica di Salò. Dal 27 Maggio al 7 gennaio 2024, il MuSa ospita la mostra " La passeggiata della linea, 100 protagonisti del disegno contemporaneo" Aperto dal 1 giugno al 30 settembre: da martedì a domenica dalle 10 alle 20 dal 1 ottobre al 31 ottobre : da martedì a domenica dalle 10 alle 18 dal 1 novembre al 7 gennaio 2024: venerdì, sabato, domenica dalle 10 alle 18 Per informazioni: +39 0365 20553 oppure info@museodisalo.it