Presentazione
Silanus è un piccolo borgo di allevatori e contadini dove i tempi e i ritmi della campagna scandiscono la vita di una comunità dinamica e laboriosa. Posto sulle pendici della catena del Marghine, nel centro della Sardegna, gode di un clima mite e gradevole per gran parte dell’anno. Boschi di leccio e rovere, terre coltivate e pascoli circondano il suo territorio; ulivi, vigneti e il candore di numerose greggi dipingono le colline e le valli intorno al villaggio.
Silanus è conosciuto come il paese dei poeti per aver dato i natali a Mario Masala e all’indimenticabile Francesco Mura, protagonisti indiscussi di memorabili gare di poesia estemporanea sarda in tutte le piazze dell’isola.
La sua comunità, dove sopravvivono numerose tradizioni popolari, è animata da un profondo sentimento religioso, di cui sono testimonianza le sette chiese presenti nel borgo, i diversi novenari e la particolare devozione nei confronti di Sant’Antonio Abate, patrono del paese.
Silanus si propone come Comunità Ospitale per l’approccio particolare con cui ha deciso di diventare destinazione di viaggio, destinazione che punta l’attenzione sulle persone che abitano il luogo e lo rendono unico, vivo, coinvolgente per chi decide di trascorrervi qualche giorno e scoprirne il carattere, le unicità ma soprattutto l’accoglienza partecipe.
Il lato Green
Silanus è una Comunità Ospitale, i suoi operatori e l’Amministrazione hanno firmato la carta dell’ospitalità, un codice etico del turismo responsabile che detta i principi per chi ospita e per chi viene ospitato. Si tratta di principi riguardanti la sostenibilità ambientale, culturale ed economica, in ambito turistico, per garantire sempre una qualità diffusa dell’esperienza di vacanza.
Consigli in zona
- Chiesa di San Lorenzo Martire
- Chiesa e Nuraghe di Santa Sabina
- I murales del centro storico
- Chiesa di Sant’Antonio Abate
- Nuraghi, Domos de Janas e Tombe dei Giganti