Presentazione
Fara San Martino, è immersa nella meravigliosa cornice naturale del Parco Nazionale della Majella. Molti la definiscono “capitale mondiale della pasta”, grazie alla storica presenza dei celebri pastifici De Cecco, Delverde e Cocco che esportano i loro ineguagliabili prodotti, in tutto il mondo.
Il borgo è sormontato da una ripida montagna, tagliata dalle due gole della Valle Santo Spirito e della Valle Serviera sotto le quali scorre il fiume Verde. Fara San Martino è una Comunità Ospitale fatta di gente che ama ospitare. È uno dei borghi della rete Borghi Autentici d’Italia che ha deciso di intraprendere un percorso di sviluppo turistico sostenibile, per accogliere i propri ospiti come “cittadini temporanei” e fargli vivere l’emozione di riscoprire la vera anima del territorio.
Il lato Green
Fara San Martino è parte della rete italiana delle Comunità Ospitali di Borghi Autentici d’Italia, gli operatori turistici e il Comune hanno firmato una Carta dell’Ospitalità che disciplina i principi del turismo responsabile, sia per chi ospita, sia per chi viene ospitato. La forza delle Comunità Ospitali è quella di far vivere ai turisti, l’esperienza di essere un “cittadino temporaneo” alla scoperta del borgo, scoprendo attività, tradizioni e antichi racconti.
Consigli in zona
- Il fiume Verde e le Gole di S. Martino, meta di appassionati e turisti per passeggiate, trekking, arrampicate su roccia, escursioni a cavallo lungo le sponde del fiume;
- Le grotte di natura carsica, in passato luoghi di culto e di rifugio, come la grotta “Porca degli Angeli”, la grotta del “Peschio”, quella dei “Diavoli” e “de li Trazzir”.
- Il centro storico con l’antico borgo medievale “Terra Vecchia”, al quale si accede attraverso la “Porta da Capo” anche detta “del Sole”