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Santa Cristina Valgardena, Trentino-Alto Adige - Italia
Alla scoperta delle magiche Dolomiti. Patrimonio Naturale Mondiale dell’Unesco con Val Gardena Active
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Il parco naturale fu istituito nel 1974, primo dei sette parchi in Provincia di Bolzano, assieme alla Zona di tutela dell’Alpe di Siusi...
Ambientazione: Montagna
Adatto per: Famiglie, Coppie, Single, Gruppi, Sportivi
Il parco naturale fu istituito nel 1974, primo dei sette parchi in Provincia di Bolzano, e assieme alla Zona di tutela paesaggistica dell’Alpe di Siusi, va a formare una grande area naturale. Il parco è famoso per due delle sue cime più famose: la punta Santner e la punta Euringer. Lo Sciliar (Schlern) ha come punto più alto il Monte Petz, con i suoi 2.563 metri s.l.m.. Dall’anno 2003 anche il Catinaccio fa parte dell’area naturale.
Il Parco Naturale Sciliar-Catinaccio si estende su una superficie di 7.291 ettari e costituisce assieme alla zona di tutela paesaggistica dell’Alpe di Siusi, con ben 56 km² l’alpe più grande d’Europa, un’area naturale unitaria. Lo Sciliar, il quale massiccio diede il nome al parco naturale, è considerato con le sue due cime Punta Santner e Punta Euringer l’emblema dell’Alto Adige. Nella zona del parco naturale rientrano i tre comuni di Castelrotto, Fié allo Sciliar e Tires al Catinaccio. Nel 2003 è stata ampliata l’area della zona protetta nel territorio comunale di Tires – anche l’imponente massiccio del Catinaccio è entrato a far parte.
Lo Sciliar è abbracciato da boschi misti di conifere. Incluso nel parco naturale è anche il laghetto di Fiè, il quale invece è circondato da una fascia boschiva di pino silvestre. La superficie del laghetto rappresenta 1 ettaro, del quale la metá é occupata da canneti (biotopo). Il laghetto di Fié è soprattutto d’estate una meta molto amata nel parco naturale che offre anche una grande ed unica varietà di flora e fauna. Tipiche specie faunistiche dei boschi montani attorno allo Sciliar sono per esempio il crociere comune, la cincia bigia alpestre, l’aquila reale, il camoscio alpino e il gracchio alpino. Ed anche il mondo della fauna è interessante: qui crescono piante come il Crocus e il rododendro, la primula orecchia d’orso e l’Armeria.
Presso l’antica segheria “Steger Säge” si trova il centro visite del Parco Naturale Sciliar-Catinaccio. Inoltre troverete nell’area protetta due sentieri interessanti: il “Sentiero dei Geologi” lungo 9,5 km porta da Bagni di Razzes verso Malga Prossliner. Questo sentiero circolare è uno dei percorsi geologicamente più interessanti delle Dolomiti. Il sentiero “Oswald von Wolkenstein” invece, situato nella Foresta di Castelvecchio presso Siusi, attira tante famiglie con i suoi 15 stazioni.
Il Parco Naturale dello Sciliar-Catinaccio, situato nelle Dolomiti italiane (nella provincia di Bolzano, in Alto Adige), è una bellissima area naturale che offre numerose attrazioni e punti di interesse. Ecco alcune delle principali cose da vedere e fare nel Parco Naturale dello Sciliar-Catinaccio:
Questi sono solo alcuni dei punti salienti del Parco Naturale dello Sciliar-Catinaccio. La zona offre molte altre opportunità per escursioni, arrampicate, passeggiate e altre attività all’aria aperta. Ricorda di consultare le mappe e le informazioni locali prima di intraprendere qualsiasi escursione e rispetta l’ambiente naturale circostante.
Istituito nel: 1974
Superficie: 7.291 ettari
Dislivello: 2.156 m
Area: Dolomiti altoatesine occidentali, Alpe di Siusi
Centro visite: a Bagni di Lavina Bianca nei pressi di Tires
Esploratore di parchi nazionali e regionali recensisco (e racconto sul sito) tutte le mie esperienze in giro per queste mete