Presentazione
Il parco è situato lungo la costa jonica, nella parte più a sud della penisola salentina, ed è delimitato dalle cittadine di Torre San Giovanni e Lido Marini. Tutela, per una profondità dalla costa di circa tre chilometri e per una lunghezza di otto, una sequenza costiera pregevolissima, costituita da un sistema dunale e retrodunale, da una serie di bacini a marea e canali di collegamento, da una imponente scogliera fossile con gravine e dalla più estesa area di macchia mediterranea del Salento.
Il Parco Naturale Regionale “Litorale di Ugento”, istituito con la L.R. n.13 del 28 maggio 2007, rappresenta una delle zone più interessanti e preziose della Penisola Salentina, per valore naturalistico, storico e paesaggistico. Il Parco si estende per circa 1600 ettari ed è caratterizzato da una elevata varietà di ambienti naturali. Si riconoscono, procedendo dal mare verso l’interno, la fascia dei litorali sabbiosi e rocciosi, gli ambienti retrodunali umidi, quelli palustri e le zone boscate, la macchia mediterranea e gli uliveti secolari.
Il litorale è composto da sabbia molto fine, alimentato dal vento e dall’accumulo di pezzettini di gusci di piccoli organismi, come ad esempio le conchiglie, che danno alla sabbia il tanto ricercato colore bianco. La fascia delle dune è invece caratterizzata dalla presenza di gigli e di piante della macchia mediterranea, ed è importantissima per combattere l’erosione costiera. In prossimità di alcuni tratti arrivano, anche fino alla fascia dunale, formazioni molto ampie di pineta, sotto i cui alberi si trova ristoro duante le ore più calde delle giornate estive. Elementi caratteristici del Parco sono i suoi bacini, situati alle spalle dell’arenile, realizzati a partire dagli anni ’30 del secolo scorso per bonificare le estese paludi che caratterizzavano questo tratto di costa. Procedendo da Nord verso Sud si incontrano i bacini Suddenna, Bianca, Ulmo, Rottacapozza Nord e Sud, Spunderati Nord e Sud. Attualmente i bacini sono un importante sito per la sosta e la nidificazione di numerosissime specie di uccelli migratori e stanziali. L’area umida dei bacini è delimitata verso l’interno dalla strada litoranea che conduce a Santa Maria di Leuca; a ridosso della strada iniziano le cosiddette Serre di Ugento, caratterizzate dalle più estese formazioni salentine di macchia mediterranea, incise dalle “gravinelle”, canaloni carsici tra loro paralleli e perpendicolari alla linea di costa.