Presentazione
Il Parco naturale regionale Costa Otranto – Santa Maria di Leuca e Bosco di Tricase è un parco regionale della Puglia istituito con la Legge Regionale del 26 ottobre 2006, n. 30. Dal 29 luglio 2008 il Parco è dotato di un Consorzio per la gestione con sede nel castello di Andrano. Il Parco nasce dalla forte volontà di tutelare un patrimonio naturalistico irripetibile, d’altissimo valore scientifico-culturale e dall’intento di valorizzare il territorio secondo un modello di sviluppo eco-sostenibile che garantisca la tutela della biodiversità mentre promuove l’economia delle comunità di riferimento. Tra gli obiettivi che la legge regionale 30/2006 attribuisce alla istituzione del Parco anche lo snellimento delle procedure amministrative e la promozione delle proprie attività attraverso il necessario coinvolgimento delle comunità locali.
Con la sua natura unica nella Regione Puglia di Parco costiero, esso comprende alcune delle località turistiche più rinomate del Salento: un percorso affascinante e ricco di storia da Santa Maria di Leuca, limite meridionale della penisola, al punto più orientale d’Italia: il faro di Punta Palascìa ad Otranto.
Quest’area racchiude un patrimonio architettonico, culturale e ambientale di grandissimo pregio: la sua struttura geologica regala, infatti, oltre a paesaggi mozzafiato, caratterizzati dalla presenza di falesie e prati aridi, sorprendenti testimonianze di un passato che si perde nella preistoria. I percorsi di attraversamento a servizio dei visitatori sono numerosi e differenziati: la strada litoranea che si snoda a strapiombo su un mare azzurrissimo lungo tutta la fascia costiera, i tipici sentieri delimitati dai muretti a secco, le “vie del sale”, e i suggestivi canaloni trasversali alla linea di costa. In tale area l’habitat rupestre si presenta particolarmente esteso con un’incredibile concentrazione di endemismi botanici di rara bellezza: il Garofanino Salentino, il Fiordaliso di Leuca, il Fiordaliso Nobile, e il Veccia di Giacomini (solo per citarne alcune).
Agli amanti della fauna il Parco riserva altrettante soddisfazioni: la migrazione durante il passo primaverile, l’osservazione di splendide specie rapaci, quali il gheppio, la Poiana, il Falco pellegrino. Di particolare importanza è poi la fauna “nascosta”, delicato ecosistema che invita al massimo rispetto: molteplici le specie di chirotteri e le rarissime presenze di fauna acquatica negli ambienti bui e più interni delle principali grotte sommerse e semisommerse del Parco.
Anche la millenaria frequentazione antropica trova per queste vie straordinarie testimonianze: è il caso dei resti del paleolitico e del neolitico rinvenuti nella grotta Zinzulusa e nella grotta dei Cervi ( qui, di rilievo l’eccezionale arte parietale). Durante la visita al Parco, non sarà poi raro imbattersi nelle tracce di un passato più prossimo: pajare, masserie fortificate e torri dominanti il paesaggio, sino alle splendide ville nobiliari che tradiscono, nei loro multiformi stili, la vocazione di quest’ area e la sua importanza strategica, da sempre crocevia di civiltà. Proprio le stratificazioni storiche, segno del lavoro delle genti che hanno abitato e percorso questi luoghi, imprimono una forte caratterizzazione al territorio.
Alla storia e alla natura del luogo si uniscono, poi, il radicato senso di ospitalità della gente e le tradizioni enogastronomiche dove genuinità, gusto e cura hanno trasformato i sapori contadini in prodotti d’eccellenza. Per tutte queste sue peculiarità il Parco naturale regionale Costa Otranto – Santa Maria di Leuca e Bosco di Tricase è una realtà da tutelare e, prima ancora, da vivere con una riscoperta sensibilità e una nuova consapevolezza.
Cosa vedere in zona:
Questo parco offre una combinazione unica di paesaggi costieri, spiagge, scogliere, boschi e siti culturali. Ecco alcune delle attrazioni da vedere all’interno del parco:
- Spiagge e baie: Il parco è caratterizzato da numerose spiagge e baie con acque cristalline. Puoi visitare la Spiaggia di Porto Badisco, famosa per le sue acque trasparenti e la sua bellezza naturale. Altre spiagge da esplorare includono la Spiaggia di Pescoluse, la Spiaggia di Santa Maria di Leuca e la Spiaggia di Torre Vado.
- Grotta Zinzulusa: La Grotta Zinzulusa è una grotta carsica situata vicino alla città di Castro. Puoi fare un tour guidato all’interno della grotta e ammirare le sue formazioni rocciose uniche e suggestive, oltre a scoprire la sua storia e la sua importanza geologica.
- Faro di Punta Palascìa: Il Faro di Punta Palascìa è situato sulla punta più orientale d’Italia e offre una vista panoramica spettacolare sull’Adriatico. Puoi raggiungere il faro attraverso un sentiero panoramico e goderti il panorama mozzafiato e il paesaggio circostante.
- Sentieri escursionistici: Il parco offre una rete di sentieri escursionistici che ti permettono di esplorare la sua bellezza naturale. Puoi fare escursioni a piedi o in bicicletta lungo i sentieri costieri o attraverso i boschi e goderti la flora e la fauna locali.
- Città storiche: Nelle vicinanze del parco, puoi visitare città storiche come Otranto, Leuca e Tricase. Queste città offrono un mix affascinante di architettura, chiese, castelli e piazze pittoresche. Puoi esplorare i centri storici, visitare le chiese e scoprire la storia e la cultura della regione.
- Attività acquatiche: L’area costiera del parco offre molte opportunità per praticare attività acquatiche come snorkeling, immersioni subacquee, kayak e gite in barca. Puoi esplorare i fondali marini ricchi di vita e scoprire la bellezza del mare.
- Enogastronomia: Il Salento è famoso per la sua cucina e i suoi vini. Durante la tua visita al parco, assicurati di gustare le specialità locali come i frutti di mare freschi, la pasta fatta in casa, l’olio d’oliva e i vini locali come il Negroamaro e il Primitivo.
Questo è solo un assaggio delle molte attrazioni che puoi trovare nel Parco Naturale Costa Otranto – S.Maria Leuca – Bosco Tricase. Ricorda di consultare le guide locali o i centri visitatori per ottenere informazioni aggiornate