Presentazione
Cinquemila ettari di Parco per la cima più alta dell’Appennino bolognese, un massiccio che sfiora i duemila metri segnato fino alla vetta dagli strati di arenaria (da cui il nome le “Scale”, appunto) ben evidenti come il profilo di un libro poggiato sopra la faggeta. L’istituzione del Parco Corno alle Scale risale al 1988 (L.R. 11/88). Il territorio si estende per 4974 ettari, di cui 2545 di aree contigue (Zona di Pre-Parco distinto in con boschivo, agrario, sciistico) e 2429 per le restanti zone del Parco (Zona A di protezione integrale, Zona B di protezione generale, Zona C di protezione e riqualificazione ambientale finalizzata alla fruizione turistica).
Un parco di crinale, la cui importanza naturalistica è legata a molteplici emergenze, dalle singolarità geologiche e mineralogiche, alle presenze floristiche e faunistiche o agli elementi paesaggistici suggestivi, come ad esempio le spettacolari Cascate del Dardagna o quelle del selvaggio Orrido di Tanamalia. L’aspetto forse più interessante è che da un lato le caratteristiche geografiche e orografiche hanno permesso un pieno sviluppo di ambienti appenninici (con il loro corredo vegetazionale, floristico e faunistico), dall’altro le quote sufficientemente elevate raggiunte dal Corno alle Scale e dalle altre cime vicine. La Nuda, il Monte Cornaccio, il Monte Gennaio, hanno consentito il permanere di habitat di carattere alpino
Il territorio
Cinquemila ettari di Parco per la cima più alta dell’Appennino bolognese, un massiccio che sfiora i duemila metri segnato fino alla vetta dagli strati di arenaria (da cui il nome le “Scale”, appunto) ben evidenti come il profilo di un libro poggiato sopra la faggeta. L’istituzione del Parco Corno alle Scale risale al 1988 (L.R. 11/88). Il territorio si estende per 4974 ettari, di cui 2545 di aree contigue (Zona di Pre-Parco distinto in con boschivo, agrario, sciistico) e 2429 per le restanti zone del Parco (Zona A di protezione integrale, Zona B di protezione generale, Zona C di protezione e riqualificazione ambientale finalizzata alla fruizione turistica).
Confinante con il Parco dell’Alto Appennino Modenese, il Parco del Corno alle Scale offre splendidi panorami montani. Vallate solitarie, piccoli paesi che emergono dal bosco, santuari e cascate sono disposti a ventaglio ai piedi della montagna. Le foreste di latifoglie, soprattutto faggio, interessano buona parte della superficie e avvolgono il corso solitario di torrenti cristallini. Circhi glaciali e praterie d’altitudine sono gli habitat di preziosità botaniche, ultimo avamposto delle Alpi, e pure di una fauna ricca e interessante.
Cosa vedere in zona:
Il Parco Naturale del Corno alle Scale è una meravigliosa area naturale che offre una varietà di attrazioni. Ecco alcune delle cose da vedere e fare nel parco:
- Monte Corno alle Scale: Il punto focale del parco è il Monte Corno alle Scale, che raggiunge un’altitudine di 1.945 metri. Puoi fare escursioni sulle sue pendici e goderti panorami mozzafiato sulla valle circostante.
- Sentieri escursionistici: Il parco offre una rete di sentieri escursionistici che ti permetteranno di esplorare la bellezza naturale della zona. Puoi scegliere tra sentieri di diversa difficoltà e lunghezza, adatti sia a escursionisti esperti che a famiglie.
- Lago Scaffaiolo: Nelle vicinanze del Monte Corno alle Scale si trova il Lago Scaffaiolo, un bellissimo lago di origine glaciale. È circondato da pascoli verdi e offre un’atmosfera tranquilla per rilassarsi e godersi la natura.
- Cascate del Dardagna: Nel parco ci sono anche le Cascate del Dardagna, una serie di cascate che si formano lungo il corso del fiume Dardagna. Questo è un luogo affascinante da visitare, soprattutto durante la primavera, quando le cascate sono più imponenti grazie all’afflusso di acqua.
- Flora e fauna: Il Parco del Corno alle Scale ospita una ricca varietà di flora e fauna. Potrai ammirare boschi di faggi e abeti, prati alpini e una vasta gamma di specie animali, come camosci, cervi, caprioli e aquile reali.
- Attività invernali: Durante la stagione invernale, il parco offre opportunità per lo sci alpino e lo sci di fondo. Ci sono piste appositamente dedicate e strutture per noleggio attrezzatura.
- Rifugi alpini: Lungo i sentieri del parco, troverai rifugi alpini dove potrai fare una sosta e gustare la cucina tradizionale dell’Appennino emiliano.
- Eventi culturali e tradizionali: Durante l’anno, il parco ospita diversi eventi culturali e tradizionali, come sagre, festival di musica e mostre, che ti permetteranno di immergerti nella cultura locale.
Assicurati di verificare sempre le informazioni più recenti sulle condizioni dei sentieri e le attività disponibili prima di visitare il Parco Naturale del Corno alle Scale.