Scopriamo i Siti Unesco della Liguria
Dai muretti a secco ai caruggi, dai borghi arroccati alle aeree naturali, scopri con noi i siti UNESCO che non puoi perdere in Liguria!...
La Liguria, terra di meraviglie naturali e architettoniche, rappresenta un patrimonio inestimabile per la nostra nazione. Il suo paesaggio è un susseguirsi di colline verdeggianti che sfumano nel blu del mare, offrendo meravigliosi scenari che lasciano senza fiato. Ma non solo. La Liguria si distingue anche per la sua architettura unica, fatta di residenze patrizie genovesi che rappresentano il massimo dell’eleganza e del prestigio, ma anche di antiche costruzioni rurali, come i caratteristici muretti a secco che costellano il territorio e ne depositano l’identità.
Questa meravigliosa regione vanta numerosi siti patrimonio Unesco, che rappresentano un tesoro unico e prezioso, non solo per noi italiani ma per tutta l’umanità. Siti come le Cinque Terre, il centro storico di Genova e il Santuario dei Cetacei costituiscono un patrimonio culturale e naturale di inestimabile valore, che va preservato e valorizzato. La Liguria, dunque, è una regione straordinaria, capace di offrire al visitatore un’esperienza unica ed emozionante, che rimane indelebile nel cuore e nella memoria.
Scoprire la Liguria significa immergersi in una bellezza senza tempo, fatta di sapori autentici, di profumi intensi e di panorami mozzafiato. Viaggia con noi in questo articolo alla scoperta di questo straordinario patrimonio e lasciati conquistare dal fascino senza tempo della Liguria. Vediamo insieme l’elenco dei siti dell’UNESCO.
1. Le Cinque Terre, Portovenere e le Isole
Immersi nella bellezza del Levante ligure, le Cinque Terre (Monterosso, Vernazza, Corniglia, Manarola e Rio Maggiore) e il Golfo dei Poeti sono da sempre luoghi che attraggono leggende e turisti. Si dice che siano state create da Dio stesso, che ha lanciato cinque sassi in questo angolo di paradiso tra la montagna e il mare. Qui si trovano borghi incantevoli, case dai colori pastello, panorami mozzafiato a strapiombo sul mare, pendii terrazzati di vigneti e sentieri che si snodano tra la natura. Tra questi sentieri c’è la famosa “via dell’amore” che unisce Riomaggiore alla frazione di Manarola, una passeggiata di circa un chilometro a picco sul mare. Questo sentiero fa parte di un percorso più lungo, il Sentiero Azzurro, che va da Portovenere a Sestri Levante. Questo luogo è diventato simbolo di romanticismo e ha ispirato molte dichiarazioni d’amore e proposte di matrimonio.
Portovenere è una perla rara, un’immersione nella bellezza più autentica della Liguria. Visitare il centro storico è un’esperienza indimenticabile, un susseguirsi di angoli suggestivi, viuzze pittoresche, negozi caratteristici e locali accoglienti che profumano di tradizione. Passeggiando lungo il porticciolo, tra barche e palazzi colorati, si respira l’aria salmastra del mare e si sente il tepore del sole sulla pelle. La vista si perde sulla distesa di blu che si estende all’orizzonte e si lascia ammaliare dalla maestosità della Grotta di Byron. La grotta ispirò il celebre scrittore britannico per uno dei suoi più famosi poemi. Qui, ogni sasso, ogni goccia d’acqua, ogni dettaglio è un’opera d’arte, un’emozione che scava nell’anima e la arricchisce di sfumature inedite. Portovenere è un luogo dove l’umanità si fonde con la natura, un’armonia perfetta che dona pace e serenità. Verrai travolto dalle atmosfere magiche e suggestive di questo luogo incantato.
Di fronte Portovenere lasciati catturare dalla bellezza della costa ligure e immergiti nel Parco Naturale Regionale di Porto Venere. Qui l’Isola di Palmaria, Tino e Tinetto ti aspettano per farti vivere un’esperienza unica. Il Tino, con la sua antica chiesa dedicata al culto di san Venerio e le vestigia risalenti all’XI secolo, è un vero e proprio tesoro storico. Purtroppo, l’accesso è limitato a pochi giorni all’anno poiché è Zona Militare. Si può visitare solamente durante le festività in onore del santo, il 13 settembre. Ma non è finita qui: l’isolotto del Tinetto è un’isola spoglia di vegetazione, ma conserva preziose tracce della presenza di antiche comunità religiose. Delle tre isole dell’Arcipelago, la Palmaria è quella più frequentata e conosciuta per quanto concerne il turismo balneare. Ogni anno le sue spiagge vedono riversarsi migliaia di bagnanti che la scelgono per la limpidezza delle acque cristalline che lambiscono i litorali.
Il Parco Naturale Regionale di Porto Venere è quindi un luogo magico che unisce la bellezza del mare e della montagna, una fusione unica di colori e profumi che ti lascerà senza fiato. Visitando questi luoghi incantati godrai la sensazione di essere parte di qualcosa di veramente speciale.
2. Il Palazzo dei Rolli
Il centro storico di Genova è un luogo eccezionale dove la storia, l’arte e la cultura si fondono creando un’atmosfera unica ed emozionante. La città è una delle destinazioni più affascinanti al mondo, famosa per il suo antico porto, il suo cibo e la sua storia appunto. Ogni volta che si passeggia tra le vie della città, si resta incantati dalla bellezza dei palazzi aristocratici che raccontano la grandezza di una Genova che fu. Ma tra tutti questi edifici, il sistema dei Rolli spicca per la sua straordinaria bellezza. Oltre 100 residenze nobiliari, di cui 42 inclusi nella lista del Patrimonio mondiale UNESCO.
Immaginate di passeggiare per le strade di Genova e di vedere questi antichi palazzi nobiliari, costruiti tra il XVI e il XVII secolo, affacciarsi sulle vie della città. E ancora, di entrare all’interno e ammirare i cortili, i giardini e gli splendidi soffitti affrescati dai più grandi pittori dell’epoca. Questi edifici non sono solo opere d’arte, ma sono stati anche testimonianze di momenti storici importanti, di incontri tra le famiglie nobiliari e di feste indimenticabili.
Il Palazzo dei Rolli è infatti un vero e proprio scrigno prezioso che custodisce tesori inestimabili. In questi edifici si possono ammirare suggestive architetture, statue, gallerie d’arte e molto altro ancora. Ogni palazzo ha la sua personalità e la sua storia, ma tutti insieme creano un patrimonio culturale e artistico di inestimabile valore, che vanno dal periodo tardo rinascimentale a quello barocco.
Oltre alla bellezza delle opere d’arte, i palazzi del sistema dei Rolli rappresentano un patrimonio storico che è stato riconosciuto dall’UNESCO nel 2006. Questo sistema rappresenta un esempio unico di organizzazione della società aristocratica genovese del XVI e XVII secolo, con il suo sistema di rotazione delle residenze, che permetteva alle famiglie nobiliari di ospitare i rappresentanti delle corti europee in visita a Genova. Nel 1576 la Repubblica di Genova istituì un elenco ufficiale (chiamato poi Rolli, da qui i Palazzi dei Rolli) dei Palazzi di prestigio, obbligando i loro proprietari a ospitare, a turno, visite di stato. A seconda del rango dell’ospite in visita, veniva scelto un palazzo per ospitarlo: più elevato era il grado di nobiltà dell’ospite, più fastoso doveva essere il palazzo che l’ospitava. I Rolli diventeranno un modello abitativo per la nobiltà di tutta Europa
Passeggiando tra questi palazzi, si ha la sensazione di essere catapultati in un’altra epoca, di vivere un’esperienza unica e indimenticabile. La bellezza dei palazzi, la loro storia e il loro significato culturale rappresentano un vero e proprio tesoro per Genova e per il mondo intero. Ogni palazzo rappresenta una pagina importante della storia di Genova e della sua nobiltà.
Ogni anno Genova celebra queste residenze con l’evento Rolli Days: weekend durante i quali i palazzi aprono le porte e mostrano al pubblico i loro tesori. Appuntamento che ogni volta stabilisce un record di visitatori.
3. Parco del Beigua
Il Parco del Beigua rappresenta una delle più grandi meraviglie naturalistiche della Liguria, un’oasi di pace e bellezza che lascia senza fiato. Stiamo parlando della più grande area naturale protetta del territorio ligure. Situato tra le province di Genova e Savona, è una realtà in grado di raccontare la storia geologica della regione. Una storia che si dipana attraverso la presenza di montagne maestose, di canyon spettacolari che attraversano le vallate, di sentieri immersi nella natura che invitano a esplorare e a scoprire luoghi sorprendenti.
Il Parco del Beigua è stato insignito della prestigiosa qualifica di sito Unesco nel 2015, un riconoscimento che ne sancisce la straordinaria bellezza e la grande importanza culturale. Inserito nella lista dei geoparchi globali (UNESCO Global Geoparks), il Parco tesoro del Beigua rappresenta un autentico patrimonio naturale per la Liguria e per il mondo intero.
Qui, la natura è padrona e si manifesta in tutta la sua grandiosità, con paesaggi mozzafiato che si estendono tra il mare e la montagna. La flora e la fauna sono protette e rispettate, creando un ambiente equilibrato e armonioso. Tra i sentieri e le strade che attraversano il parco, è possibile ammirare una vasta gamma di piante, dal rosmarino al timo, dal corbezzolo alla ginestra. Animali come il falco pellegrino e il gufo reale popolano queste terre, creando uno spettacolo unico e coinvolgente.
Il Parco del Beigua è un luogo che ispira, che tocca il cuore e l’anima. Qui, è possibile immergersi nella bellezza della natura e scoprire i segreti della storia della Terra. Un’esperienza indimenticabile che lascia il segno, che arricchisce e che dona emozioni uniche. Un luogo dove la natura e l’uomo si fondono in un abbraccio perfetto, creando un’armonia senza tempo che ci riporta alle nostre origini più autentiche.
4. I muretti a Secco
I muretti a secco sono uno dei patrimoni più importanti del territorio ligure. Rappresentano una perfetta simbiosi tra uomo e natura, un segno tangibile della relazione armoniosa tra l’uomo e il territorio circostante. Queste antiche costruzioni, realizzate senza l’uso di malta o cemento, sono un vero capolavoro dell’architettura rurale ligure. Non solo sono un elemento fondamentale della tradizione contadina, ma anche un sistema altamente efficace per contrastare il dissesto idrogeologico, proteggendo il territorio da frane e alluvioni.
I muretti a secco sono una vera e propria opera d’arte, una creazione dell’uomo che si fonde con la natura circostante. Ogni pietra è accuratamente scelta e sistemata in modo da garantire la massima stabilità, creando un’armoniosa sinfonia di forme e colori. La loro bellezza è così affascinante che sembra quasi che abbiano una vita propria. Alcuni muretti a secco sono stati costruiti molti secoli fa e hanno resistito al tempo, alle intemperie e alle calamità naturali. In Liguria i muretti a secco sono diventati una vera e propria icona del territorio.
Le Cinque Terre sono state inserite nella lista dei Patrimoni dell’umanità dell’UNESCO proprio grazie alla loro straordinaria bellezza, che si riflette nella lunghezza incredibile dei muretti a secco, paragonabile alla grande Muraglia cinese. Non solo, anche nell’entroterra ligure è possibile ammirare queste splendide costruzioni, che si snodano sinuose tra i terrazzamenti di ulivi e vigneti, creando paesaggi mozzafiato che lasciano senza fiato. Visitare i muretti a secco significa immergersi in un mondo magico e affascinante, dove la bellezza della natura si unisce alla maestria dell’uomo. Significa scoprire la Liguria in tutta la sua autenticità, un territorio ricco di storia e tradizioni millenarie, dove la cultura rurale e l’amore per la natura si fondono in un’unica meraviglia. Sei pronti ora a partire per un viaggio alla scoperta dei siti dell’Unesco in Liguria?
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Veronica Scarico
Da oltre 10 anni nel mondo dell'ospitalità alberghiera, sono una persona curiosa, solare e che ama viaggiare. Nel tempo libero mi diletto in cucina. Adoro cucinare, mi estraneo dal mondo reale e creo…ma soprattutto mi lascio andare alla fantasia ed alla creatività. La mia cura per evadere e per distendere lo stress e le tensioni accumulate durante la giornata, perché mi diverto!