Presentazione
Arroccata su una collina nei Monti Dauni Bovino è sempre stata un obbiettivo strategico. Il primo insediamento fu dei Romani che qui fondarono la colonia di Vibinum, di cui vengono conservate numerose testimonianze archeologiche nel Museo Civico.
Nel periodo medievale divenne feudo della famiglia Guevara e sotto questo dominio conobbe il suo massimo splendore, ma anche il brigantaggio, in particolar modo nel Vallo di Bovino che era un passaggio obbligato per attraversare l’appennino. I suoi innumerevoli vicoli tortuosi, lastricati con pietra di fiume, i suoi “800 portali” realizzati in pietra dai maestri scarpellini dell’epoca, conservano l’urbanistica seguente alla distruzione da parte dei Longobardi e un’atmosfera unica che ha valso a Bovino il riconoscimento della “Bandiera Arancione” del Touring Club Italiano e la possibilità di fregiarsi della menzione ne “I Borghi più Belli d’Italia”.
Sui resti di un’antica rocca romana il normanno Drogone fece edificare un castello, nei secoli ristrutturato e ampliato. Della importante struttura originale restano la Torre Cilindrica, il cassero e un orologio a quarti del 1749, simbolo del paese.
La sua cappella conserva un frammento della corona di spine di Cristo. Il castello oggi è anche sede del Museo Diocesano con preziosi elementi di Arte Sacra. Da visitare anche il Museo Civico Gaetano Nicastro, che fu allestito nel 1925 partendo dalla raccolta di reperti del medico Bovinese. Il museo conserva reperti storico archeologici dal neolitico al medioevo. In località Ponte si può visitare “L’Antico Moleno”, sul torrente Cervaro è un mulino ad acqua tuttora funzionante. Per gli amanti della natura si consiglia una passeggiata sulla “Strada per Pietrapanni. Tre chilometri immersi nella natura da percorrere a piedi o in mountain bike. Sulla strada provinciale 121, che collega Bovino a Panni, si possono ammirare i resti di un monumentale acquedotto romano. Nel sito archeologico di Casalene sono conservati i resti di una Villa Romana, a pochi chilometri da Bovino.
Da non perdere
- Marzo: “disfida del soffritto di maiale” dove alcune cucine locali si sfidano nella preparazione del soffritto.
- Agosto: “Indipendent Short Film Festival” rassegna di cortometraggi indipendenti provenienti da ogni parte del mondo.
- Durante l’evento si svolge anche la “Festa popolare del Borgo Antico” “Sagra di cruskele, pizz fritt, recchietelle e prodotti tipici.
- 29 Agosto: “Cavalcata Storica” dove figuranti in costume ricordano la devozione per la Beata Vergine nei secoli.
- Ottobre: “Sagra della castagna e sapori d’autunno”