Presentazione
L’ Oasi WWF di Orbetello, grazie alla sua posizione lungo le rotte migratorie, vede la concentrazione di migliaia di uccelli, specialmente nel periodo invernale.
L’Oasi si trova all’interno di un Sito d’Importanza Comunitaria (SIC IT51A0026) nel Comune di Orbetello (Gr). E’ anche una Zona di Protezione Speciale (ZPS IT51A0026) e zona RAMSAR.
L’area dell’Oasi, che comprende anche la Riserva Naturale ed il fondo chiuso, è di 1.000 ettari. L’Oasi WWF di Orbetello è la più importante laguna del Tirreno: qui è possibile avvistare il cavaliere d’Italia che ispirò, nel 1964, l’intervento di Fulco Pratesi e Hardy Reichelt per creare una delle prime Oasi WWF. L’Oasi di Orbetello, quindi, è un’oasi storica per il WWF e una delle più importanti e famose.
Orbetello offre tutto il fascino che solo le zone umide sanno dare. Le zone umide infatti hanno da sempre ispirato pittori, poeti e scrittori, e frequentarle significa entrare nel più profondo e ancestrale rapporto che abbiamo con l’ambiente naturale; respirare l’aria ricca di odori intensi, osservare il paesaggio con la luce radente, ascoltare i suoni, che ogni giorno catturano anche la mente di chi ci vive e continua a meravigliarsi, vi lascerà una sensazione di strano benessere.
Visitare l’Oasi di Orbetello consente di osservare da vicino migliaia di uccelli, tra cui anatre, aironi, oche, gru, fenicotteri, pavoncelle, limicoli, rapaci e tanti passeriformi. Tra le zone umide costiere, Orbetello rappresenta veramente una delle lagune italiane più significative, dove è possibile assistere quotidianamente a scene indimenticabili come i voli rosa e fucsia dei fenicotteri, i voli di variopinte anatre disturbate dalla presenza di un falco di palude, gli argentei passaggi radenti sulla palude dei piovanelli pancianera, il canto bisillabico delle pavoncelle, le oche vocianti che si radunano la sera per dormire nella parte di laguna più protetta, ma anche osservare come il canneto e l’acqua cambino colore al cambiare delle calde luci invernali, come il salicornieto colori di rosso le praterie, come le prime romulee si affaccino basse sul terreno ancora freddo e umido. Ad Orbetello è possibile anche osservare una bellissima coppia di falco pescatore che nidifica sopra una torre artificiale costruita appositamente e una colonia di sterne comuni, unica nella costa tirrenica.