Il lato Green
Il lato green del Villaggio della Salute Più è presente e visibile in tutti gli aspetti. Posizione, politica ambientale, certificazioni e storia. Dovete infatti sapere che il Villaggio è nato in un territorio che fino all’inizio degli anni ’90 aveva riservati ben altri progetti… Quando il gruppo Essepienne acquistò i terreni, li mise sotto protezione ambientale nell’ambito del progetto Natura2000 dopo aver fatto piantare 25.000 alberi fece inserire il territorio del Villaggio tra le zone protette d’Italia come parco naturale / territorio SIC. Il primo progetto in seno al Villaggio della Salute Più fu L’Arca di Noè, primissimo nome dell’agriturismo. Si chiamava così poichè venivano allevati, a coppie, gli animali originari del territorio perchè fosse ripopolata la valle del Sillaro. Oggi è possibile vedere falchi e caprioli, lepri e scoiattoli fuori dal proprio alloggio. Dopo la scoperta di ben 3 fonti termali e il ripopolamento della fauna e della flora locale, a partire dai primi anni 2000 il Villaggio si è fatto conoscere grazie alle Terme dell’Agriturismo e al famoso Acquapark, inaugurato nel 2004 una costruzione di ben 52 ettari alimentata ad energia solare. L’Agriturismo (5 margherite, l’equivalente dei 5stelle per gli hotel) con ristorante propone cucina locale a chilometri zero (km 0) e ricava alimenti dall’utilizzo di 200.000 chilometri quadrati di terreno, alcuni adibiti a rotazione, altri a bosco, con allevamento animali in soccida (tra cui la pregiata mora romagnola). Non solo vino, pasta, farro ed erbe ma anche carni e pesce grazie alla pesca nel aposito “lago Europa”. All’interno del territorio del Villaggio risiede anche una delle più importanti zone naturiste d’Italia, l’Oasi di Zello, e l’Università di Bologna ha redatto un catalogo solo per la flora autoctona, che conta centinaia e centinaia di tipi diversi di piante.
Consigli in zona
Abbiamo dedicato un’intera parte del sito ai percorsi artistici e naturali. Il Villaggio è la “capitale” della Val Sillaro, una delle valli più incontaminate d’Italia, a cavallo tra primo appennino bolognese e Toscana. Le possibilità al Villaggio della Salute Più sono immense: è possibile osservare la natura dell’Appennino tosco emiliano intatta da millenni passeggiando lungo la flaminia minor o gli altri 40 percorsi da noi tracciati, anche in bicicletta, visitare le costruzioni di epoca medievale, pescare, fare fitness, rilassarsi e poi tutte le attività connesse alle Terme. Ben 3 fonti termali, tra cui sulfurea e bicarbonato solfato calcica, e un impianto termale alimentato ad energia solare dove è possibile bagnarsi in acque a diverse temperature, 32° e 37°, una delle quali è salata. Le Terme sono anche poliambulatorio dove è possibile fare massaggi, fanghi, sali, lampade abbronzanti speciali, inalazioni, viste specialistiche e medicina estetica. D’estate il grande Acquapark (l’Acquapark termale più grande d’Europa) apre le porte a migliaia di turisti che si immergono nelle acque termali e magnetizzate, vitalizzate, godendo dell’aria pulita in una zona unica nel suo genere. Al Villaggio puoi anche stare nudo e godere della piena immersione nella natura circostante nell’Oasi di Zello, un piccolo paradiso incontaminato dove due fonti di acqua termale bagnano giardini naturali di peschi, castagni e ciliegi. E puoi anche portare a casa i nostri prodotti gastronomici! Visita www.villaggiodellasalutepiu.it.