Torna a Milano la BIT, la Fiera del Turismo dal 12 al 14 Febbraio 2023 con tante novità all'insegna della sostenibilità. Scoprile in questo articolo!...
Alla BIT 2023 ritorna la voglia di viaggiare con il turismo sostenibile
Finalmente di viaggi e di turismo sostenibile si parlerà anche alla Bit 2023, la fiera del turismo per eccellenza. La manifestazione si terrà dal 12 al 14 Febbraio 2023 a Milano.
Le scelte sostenibili stanno diventando sempre più importanti nelle nostre vite. Come Più Turismo abbiamo già parlato di quanto sia importante scegliere prodotti a km 0 e filiera corta agroalimentare in tempi di crisi energetica. Inoltre, abbiamo sempre sostenuto quanto sia fondamentale fare le scelte corrette e green anche in viaggio.
In linea con la capacità della BIT di interpretare sempre le tendenze di maggiore interesse, quest’anno il focus sarà proprio sul turismo sostenibile, responsabile e “lento”.
Mezzogiorno alla riscossa… lenta
L’edizione della BIT 2023, tra le altre cose, rappresenta anche una grande opportunità di crescita per il nostro Mezzogiorno. Il Mezzogiorno è in riscossa e adotta il turismo lento.
La Regione Calabria, ad esempio, sta promuovendo una Calabria “Four Seasons“. Si sostengono attività come rafting, canyoning, trekking, visite a borghi storici e degustazioni di prodotti locali, come spiega la Dirigente Generale del Dipartimento Turismo, Marketing Territoriale e Mobilità, M. Antonella Cauteruccio. La Calabria sarà presente alla BIT 2023 insieme ad altri espositori come il Parco dell’Aspromonte, il Parco del Pollino e la Città Metropolitana di Reggio Calabria.
La Basilicata, votata come il terzo borgo più bello d’Italia nel 2019, adotta una filosofia di turismo immersivo per il visitatore, con laboratori culturali ed escursioni nella natura.
In Molise ci sono vari cammini, sia religiosi che storici e archeologici, da scoprire. La Puglia, una destinazione turistica di successo, sta investendo nel turismo lento e sostenibile attraverso la Via Appia, candidata a Patrimonio dell’Umanità UNESCO.
E il nord, come si comporta alla BIT 2023?
La Regione Lombardia, sta scommettendo sull’accoglienza turistica stanziando un investimento di 30 milioni di euro. Questo investimento è frutto di un percorso collaborativo con gli stakeholder. Mira a costruire o riqualificare alberghi e strutture di ricezione per i grandi eventi internazionali, come la Bergamo Brescia Capitale Italiana della Cultura 2023 e le Olimpiadi invernali 2026. L’Assessora al Turismo, Marketing Territoriale e Moda di Regione Lombardia, Lara Magoni, ha dichiarato che “i dati ci consentono di progettare e sviluppare esperienze personalizzate, percorsi mirati e servizi specifici”.
Esperienze di turismo sostenibile
L’edizione della BIT 2023 è caratterizzata dalla proposta di esperienze di turismo sostenibile. Ad esempio, come ben sai, le api sono minacciate a causa dei cambiamenti climatici, mettendo in pericolo gli ecosistemi. Il turismo viene in loro soccorso con l’apiturismo. Si tratta di soggiornare in agriturismi con una componente di apicoltura, in cui non solo è possibile gustare prodotti genuini, ma anche scoprire da vicino come si fa il miele e contribuire alla salvaguardia degli alveari.
Questa è solo una di molte esperienze a contatto con la natura, proposte sempre più dai tour operator negli ultimi anni. Un’altra esperienza sostenibile da non perdere è l’olivicoltura. Durante i mesi di ottobre e novembre, periodo della raccolta delle olive, è diventata molto popolare la vacanza autunnale in campagna, per partecipare alla raccolta. Le strutture che si dedicano all’olivicoltura, dove è possibile anche soggiornare, organizzano anche degustazioni di olio EVO. Inoltre, vendono piccoli lotti personalizzati con il proprio nome e cognome sull’etichetta.
Se ancora non ti basta, puoi fare come noi che abbiamo adottato una mucca potremo mangiare i formaggi prodotti in malga con il suo latte. Abbiamo avuto il piacere di parlare di questa iniziativa e di prenderne parte recentemente. Non vediamo l’ora a giugno per andare in malga a prendere i prodotti e conoscere finalmente la nostra mucca.
“Adotta una mucca” è infatti una simpatica iniziativa della Valsugana e del Lagorai (sud-est del Trentino). L’esperienza è nata per farti conoscere la natura incontaminata di queste montagne, per insegnare come si produce il formaggio secondo metodi antichi e per capire cosa significa vivere in una malga e portare le mucche in alpeggio. Un’iniziativa sostenibile perché ogni adozione effettuata, 15 euro vengono utilizzati in parte per la gestione del progetto e in parte dati a progetti territoriali e di beneficenza.
Tour Operator sostenibili
Grande impegno per i viaggi sostenibili anche da parte dei tour operator. Il Gruppo Gattinoni sta infatti lanciando i tour ‘carbon neutral’ e da quest’anno arricchirà l’offerta con i Viaggi Sostenibili. Una selezione di tour le cui emissioni di CO₂ vengono certificate e poi compensate attraverso progetti green certificati, che hanno come obiettivo la cattura o la non emissione di CO₂.
Molte anche le proposte di vacanza per riconnettersi con la natura, per esempio nel nuovo catalogo Tour ci sono i viaggi in Botswana, Namibia, Uzbekistan. Tutti viaggi che cercano di salvaguardare la natura, flora e fauna e che permettono di scoprire le popolazioni, nel rispetto delle comunità locali.
Il nuovo trend dei viaggi: Avventura, cultura o relax
In conclusione, il trend nei viaggi internazionali che emergerà a BIT 2023, sarà quello di viaggiare “lento” non solo per essere più sostenibili, ma anche per riconnettersi con la natura e per entrare in armonia con le comunità locali rispettando la storia e le tradizioni.
La Giordania, ad esempio, recentemente nominata Best in Travel 2023 da Lonely Planet, offre una combinazione di natura mozzafiato, storia e cultura. Il Jordan Tourism Board ha recentemente lanciato un nuovo sito di musei della Giordania che presenta 18 musei e una vasta collezione di antichità archeologiche. Anche la Palestina e Israele sono destinazioni che uniscono cultura, storia, spiritualità e esperienze autentiche.
In Thailandia, il turismo slow mira a diventare un’esperienza immersiva. Per chi cerca avventure, destinazioni come la Namibia con il suo deserto del Kalahari e la costa atlantica, il Nicaragua con la sua biodiversa foresta pluviale, il Nepal con le tradizioni e le vette himalayane, sono opzioni da considerare. Per chi preferisce luoghi meno battuti, ma più vicini a casa, le escursioni alle antiche chiese del Caucaso in Georgia, la cultura e la storia di Sarajevo, o i castelli, le leggende e la natura dei Carpazi e del Danubio in Romania e Moldavia sono consigliati.
Infine, un vero revival sta vivendo anche il turismo dei giardini. Secondo i dati di Grandi Giardini Italiani, nel 2022 i giardini che fanno parte del network hanno registrato aumenti nelle visite, addirittura a due o tre cifre, come il +420% di Villa Carlotta sul Lago di Como rispetto al 2020, e in termini assoluti, le Terre Borromeo sul Lago Maggiore, che hanno accolto quasi un milione di visitatori nei quattro siti di Isola Bella, Isola Madre, Rocca di Angera e Parco Pallavicino. Il turismo lento sta rilanciando la voglia di viaggiare.
Il digitale in primo piano: arriva TikTok
Tecnologia e trasformazione digitale rappresentano un’altra sfida importante per il settore del turismo e numerosi sono gli appuntamenti dedicati nel palinsesto. Tra questi, le tecnologie 4.0 e la realtà aumentata in “I nuovi strumenti che cambieranno per sempre i viaggi”, ma anche “Nomadi digitali: la nuova sfida delle destinazioni, con le nuove proposte e start-up per valorizzare il segmento in crescita dei professionisti da remoto”, o “Travel technology, il successo parte da un viaggio seamless, un dibattito su come automatizzare i processi con un occhio alla sostenibilità e la CSR”.
Tra i leader del digitale protagonisti di questa edizione ci sarà TikTok, la piattaforma di video brevi preferita dai giovani. Un social media network che ormai attrae pubblici di tutte le età, e che sta diventando anche un social commerce e un motore di ricerca. Tra il 2020 e il 2021 la categoria “viaggi” ha registrato un aumento del 172% delle visualizzazioni e il trend è in continua crescita.
Sei una struttura green? Entra a far parte di Più Turismo!
Siamo consapevoli che le persone prestano sempre più attenzione al turismo ecosostenibile, a strutture ricettive green immerse nel territorio che rispettano l’ambiente, a praticare attività sportive all’aperto e attività culturali. Noi abbiamo deciso di supportare queste strutture turistiche, raccontandole e facendoci portavoce di questa nuova modalità di fare turismo.
Alla TTG di ottobre abbiamo presentato il censimento delle strutture che rispettano i principi dell’ecoturismo e lo presenteremo anche in BIT quest’anno a tutte quelle attività che vorranno mettersi alla prova e provare a fare il test ed entrare a far parte della community più green d’Italia.
Se sei già o miri a essere una struttura turistica-ricettiva a tutti gli effetti green e sposi la nostra filosofia, incontriamoci in Fiera!
