Presentazione
Il Parco nazionale Una si trova a ovest della regione Bosnia sul territorio del comune di Bihac. Comprende il canyon del fiume Una, a monte del villaggio di Lohovo, come anche la zona tra i fiumi Unac da una parte, e Una e Krka dall’altra, al di sopra del villaggio di Martin Brod. Si estende in un’area di ben 19.800 ettari di terreno, dichiarata Parco Nazionale nel 2008 e che si sviluppa lungo il corso del fiume Una, Unac e Krka, nel municipio di Bihac, nel nord-ovest della Bosnia.
Sono due le strade che portano a Martin Brod: una da Drvar, lunga 34 chilometri e una da Bihac, della lunghezza di 50 chilometri. In questo racconto vi portiamo alla scoperta di un piccolo gioiello naturalistico della Bosnia-Erzegovina.
Martin Brod
Il significato di Martin Brod? Dobbiamo raccontarvi una tragica storia d’amore. La vicenda narra di una fanciulla di nome Marta che si innamorò di un soldato. Un giorno mentre attraversava il fiume per andarlo ad incontrare finì in acqua ed annegò in uno dei tanti brod (bacini creati dal corso d’acqua), fu così che uno fu chiamato il Brod di Marta, appunto Martin Brod. Una storia d’amore che lega anche i due fiumi, Una e Unac che qui vanno a confluire e si unisco uno con l’altra. Questo posto per la gente del luogo è anche il posto dell’amore. All’entrata di Martin Brod troviamo la vecchia chiesa di Rmanj e dietro la chiesa si vedono i versanti del canyon del fiume Unac.
Qui a Martin Brod ci si abitua presto al rumore delle numerose cascate e quasi tutte le case hanno un torrente che passa dietro l’abitazione o in mezzo al cortile. I paesani non si lasciavano mai scappare tutta quest’acqua senza usarla. Numerosi mulini erano costruiti a Martin Brod e una volta si viveva solo attraverso la macina del grano portato dagli abitanti dei villaggi nei dintorni. Vi avevamo raccontato parte del nostro viaggio in Bosnia in questo articolo e qui trovate il video della “lavatrice” a Martin Brod.
Il monastero Rmanj
Il monastero Rmanj (che è anche il nome antico del paese) fu edificato nel XV secolo alla foce del fiume Unac, nel punto esatto in cui si immette nel fiume Una. Secondo la tradizione orale, fu commissionato da Katarina Brankovi? (1418-1492), figlia di un despota serbo e di una principessa bizantina, in memoria del figlio Herman III, morto giovanissimo per una malattia. Nei documenti storici è menzionato come monastero Herman, Hrmanj, Ajerman, Chermlja, Szermil, Hermanya. Per visitarlo bisogna raggiungere Martin Brod.
Il parco
Il tufo rende il fiume Una unico nel suo genere. La precipitazione del tufo nelle acque limpide del fiume è causata da una combinazione di processi biologici e chimici, quando il carbonato minerale (calcite) disciolto nelle acque si deposita (questa attività chimica è conosciuta come carsismo).
La Una è un fiume ricco di cascate. Le formazioni di tufo, gli isolotti fluviali, le rapide e le meravigliose cascate rappresentano le caratteristiche più importanti di questo fiume unico. Vi addentrerete in splendide cascate e spettacolari rapide insieme alla folta vegetazione presente in questo territorio. Il fiume Una e il Parco Nazionale sono unici nel loro genere. All’interno del Parco si possono visitare torri, fortezze, edifici religiosi, resti di cittadelle medievali, antichi mulini ad acqua e lavatrici ecologiche. Questi monumenti sono perfettamente integrati nell’ambiente naturale e rappresentano valori aggiunti alla Valle del fiume Una.
Flora
Numerose sono le condizioni che favoriscono la ricca biodiversità presente nel Parco nazionale della Una: la configurazione e la struttura geomorfologica del terreno, le condizioni climatiche e la diversa altitudine. Le condizioni ecologiche del Parco nazionale della Una hanno permesso lo sviluppo di numerose varietà vegetali: 1900 specie di piante (pari al 52,19% di quelle presenti in Bosnia-Erzegovina), 177 piante officinali e 105 piante potenzialmente officinali. Il Parco nazionale è costituito da rocce calcaree e banchi di sabbia, dovuti allo sgretolamento delle rocce.
Ecosistemi
Gli habitat terrestri del Parco nazionale della Una sono caratterizzati da boschi, prati, pascoli. Sotto le colline rocciose, a causa dell’influenza dell’idrosfera e dell’atmosfera, porzioni di roccia si stanno staccando e rotolano dal pendio, creando banchi di sabbia. Gli habitat acquatici dei fiumi Una e Unac non dispongono di una vegetazione di macrofite. Vi sono zone umide e paludose, canneti, arbusti di salice, ontano e vimini.