Presentazione
Il parco
Il Parco è stato istituito nel 1976 con l’obiettivo di tutelare l’ambiente naturale e le tradizioni delle comunità locali della Serra da Estrela, la più alta catena montuosa del Portogallo. Nel Parco si trovano diversi ambienti a seconda dell’altitudine. Nella parti più basse il terreno è stato prevalentemente trasformato dall’uomo, come testimoniano i terrazzamenti, i pascoli e i muretti a secco. Salendo si incontrano pinete e successivamente il paesaggio si fa sempre più alpino e modellato dai ghiacciai presenti nel passato: profonde valli, laghi glaciali e estese morene. Nel Parco si trova la più alta cime del Portogallo, il Torre, alto 1993 m.
Dalla Serra da Estrela nascono il Mondego e lo Zezere, un affluente del Tejo.
Il turismo è diventato progressivamente una fonte di reddito sempre più importante per le comunità locali che vivono ancora in modo tradizionale, coltivando segale e ortaggi e allevando bestiame.
La visita
Presso la sede del Parco, a Manteigas, è aperto un ufficio informazioni che, come quelli presenti a Seia e Gouveia, fornisce materiale gratuitamente e a pagamento, fornendo inoltre informazioni di vario genere sull’area. Gran parte del materiale è in portoghese. Buona la carta turistica Parque Naturale de Serra de Estrema su cui sono ben segnati i sentieri e i rifugi. Da segnalare (in inglese e a pagamento) Discovering the Region of the Sierra da Estrema che riporta notizie e informazioni sui servizi presenti nell’area e la descrizione dei sentieri ufficiali.
Il Parco ha la migliore rete sentieristica tra le aree protette portoghesi. Vi sono tre grandi itinerari: il T1 (percorso Guarda-Torre-Vide), il T2 (Vila Soeiro-Gouveia-Loriga) e il T3 (Videmonte-Verdelhos-Loriga) di 80-90 km ciascuno, con diverse ramificazioni e che possono essere percorsi anche per tratti brevi. Le migliori base di partenza per le escursioni sono Penhas da Saude e Manteigas.
Tra le escursioni da Manteigas si segnalano: Nave de Santo Antonio (circa 7-8 ore tra andata e ritorno); cascata di Poco do Inferno (circa 4 ore a/r); Penhas Dourada (circa 4 ore a/r); Folgosinho (circa 10 ore a/r).
Il Parco organizza passeggiate di gruppo, da concordare con lo staff.
Escursionismo a cavallo: maneggio a Telarmonte.
La natura
Boschi di farnie, castagni e pini si estendono tra gli 800 e i 1500 m; una piccola foresta residua di querce dei Pirenei si trova a Poco de Inferno, a circa 1000 m di altitudine.
Diversi gli endemismi presenti.
Nella zona sono presenti il lupo, la lontra, la genetta, la faina, il gatto selvatico. Tra i rapaci il biancone, l’albanella minore e quella reale. Da segnalare una particolare razza canina, il cao da Serra da Estrema, un cane da pastore di taglia grande (raggiunge i 50 kg) capace di adattarsi ai climi freddi. In passato ha rischiato di estinguersi, ma ora è nuovamente diffuso.
Da non perdere
(PAESI, CENTRI E MONUMENTI DI INTERESSE STORICO-ARTISTICO)
Viseu: Sé cattedrale del XIII secolo; Museu de Grao Vasco con sculture, mobili antichi, quadri; Igreia da Misericordia del 1775; diversi palazzi d’epoca e resti romani.
Covilha: Igreja de Santa Maria; Museu de Lanificios sulla lavorazione della lana.
Guarda: Sé, cattedrale del 1390; Praca Luis de Camoes, la piazza della cattedrale, circondata da edificio del XVI-XVIII secolo.
Gouveia: Abel Manta Museu de Arte Moderna ospita le opere di Abel Manta; Museu Arquelogia e Etnografico con reperti romani e medioevali.
Info
Nel centro del Portogallo, a circa 70 km dal confine spagnolo. Parco naturale Serra da Estrela -Portogallo
101 000 ettari, altitudine 300-1991 m slm.
Parque Natural Serra da Estrela, Centre de Informacao, Rua 1° de Maio, 6260 Manteigas
In auto: Guarda, Covilha e Seia sono le porte di ingresso al Parco.
In autobus: diversi autobus collegano ogni giorno Coimbra con Guarda, Covilha e Seia; Guarda e Covilha sono collegate anche a Lisbona, Porto e Aveiro.
In treno: Guarda viene raggiunta da treni che partono ogni giorni da Lisbona e Coimbra, mentre Covilha si trova sulla linea Parigi-Lisbona e vi fermano due volte al giorno treni IC.
Tutto l’anno.
Alberghi a Guarda, Gouveia, Seia, Manteigas e Covilha. Campeggi a Guarda e Manteigas e in altre sei aree centrali del Parco. Ostelli a Penhas e Guarda. Il Parco gestisce alcuni rifugi a Covao da Ponte, Folgosinho, Videmonte e Penha Douradas dotati di cucina con 10-12 posti letto. Si possono prenotare (solo interamente) presso gli uffici del Parco.
Ristoranti e alimentari a Guarda, Gouveia, Seia, Manteigas e Covilha e in altri paesi del Parco.
Escursionismo a piedi, in bicicletta, a cavallo e con gli sci.
Non ci sono strutture del Parco per visitatori disabili.
Foto di larahcv da Pixabay