Presentazione
Il castello svevo di Trani fu edificato nella città di Trani nel 1233, sotto il regno di Federico II di Svevia. Dal dicembre 2014 il Ministero per i beni e le attività culturali lo gestisce tramite il Polo museale della Puglia, nel dicembre 2019 divenuto Direzione regionale Musei.
Il Castello di Trani fa parte di un imponente sistema difensivo fatto erigere da Federico II di Svevia a protezione del Regno di Sicilia. Sorge a breve distanza dalla celebre cattedrale, strategicamente collocato al centro di una rada, i cui bassi fondali hanno costituito da sempre un’ottima difesa naturale, sia dalla furia delle onde che da eventuali attacchi del nemico.
Tra i principali avvenimenti storici si ricordano nel 1259 il matrimonio di re Manfredi, figlio prediletto di Federico II, con Elena d’Epiro, nel 1268 quello di Carlo I d’Angiò con Margherita di Nevers; nel 1271 quello del principe Filippo con Isabella Comneno.
Dopo il periodo Angioino e la successiva parentesi di assoggettamento alla Repubblica di Venezia, il castello finì nelle mani dell’imperatore Carlo V. Il castello subì, a partire dal 1533, pesanti adeguamenti rispondendo alla minaccia dell’avanzata turca e all’avvento delle armi da fuoco.
Ferdinando de Alarcon si occupò dei lavori che si concentrarono prevalentemente nella zona sud: si cimarono le due torri; si costruì, dopo aver demolito la loggia e il cortile federiciano, il palazzo delle casematte, a ridosso della originaria cortina muraria, per ospitare le cannoniere; si realizzò un cospicuo terrapieno a protezione della nuova struttura; si realizzarono due bastioni, uno più imponente a punta di lancia nello spigolo a sud-ovest, l’altro quadrangolare a nord est., comportando lo spostamento dell’accesso al castello sul lato est.Nel 1831 per ordine di Ferdinando di Borbone l’edificio fu adibito a carcere, subendo numerose trasformazioni strutturali.
Cessò tale funzione nel 1974. Recentemente restaurato, ospita all’interno del bastione di nord-est un piccolo museo con materiali ceramici e lapidei. Oggi, grazie ai restauri, il castello è uno dei meglio leggibili tra quelli fatti erigere da Federico II
Cosa vedere in zona:
Ecco alcune cose da vedere e fare durante la visita al Castello Svevo di Trani:
- Esplora la struttura: Il castello risale al XII secolo ed è un esempio impressionante di architettura medievale. Puoi esplorare le sue diverse parti, come le torri, le mura di cinta e le sale interne. Ammira l’architettura maestosa e scopri la storia del castello attraverso le esposizioni informative presenti.
- Visita il Museo del Castello: All’interno del castello, troverai il Museo del Castello Svevo, che espone una vasta collezione di reperti archeologici, manufatti medievali e oggetti legati alla storia della città di Trani. Potrai conoscere la storia del castello e della regione circostante attraverso le esposizioni.
- Ammira la vista panoramica: Dal castello, puoi goderti una splendida vista panoramica sulla città di Trani, sul porto e sul mare Adriatico. Fai una passeggiata lungo le mura di cinta per ammirare il paesaggio circostante e scattare fotografie panoramiche mozzafiato.
- Partecipa agli eventi culturali: Il Castello Svevo di Trani ospita spesso eventi culturali, mostre d’arte, concerti e spettacoli teatrali. Verifica se ci sono eventi speciali in programma durante la tua visita e cogli l’opportunità di immergerti nella cultura locale.
- Passeggia nel giardino: Il castello dispone di un grazioso giardino che offre un’atmosfera tranquilla e un’ombra rigenerante durante le giornate calde. Approfitta di questa oasi verde per rilassarti e fare una piacevole passeggiata.
Ricorda che le attività e le esposizioni possono variare nel tempo, quindi è sempre consigliabile controllare le informazioni aggiornate prima della tua visita al Castello Svevo di Trani.