Presentazione
L’area di Capo Rama è stata oggetto di tutela fin dal 1968 da parte del Comune di Terrasini come “Biotopo di inestimabile valore”. In attuazione del Piano Regionale dei Parchi e delle Riserve della Regione Siciliana (L.R. n.14/88), l’Assessorato Regionale Territorio e Ambiente, “al fine di salvaguardare il territorio di ragguardevole interesse scientifico (geologico, floristico e faunistico), distinto dal territorio circostante fortemente degradato, per la presenza di macchia a Sparzio e Olivastro, nonché di interessante vegetazione rupestre lungo la costa rocciosa”, con Decreto Assessoriale n° 274/44 del 23 Giugno 2000, ha istituito la Riserva Naturale Orientata Capo Rama affidandone la gestione al WWF Italia onlus.
Macchia a Palma nana con fioritura di Ginestra spinosa Oltre al promontorio di Capo Rama, il vincolo di Riserva Naturale si estende anche sulle aree costiere limitrofe, per un’estensione complessiva di 57 ettari di superficie protetta distinti in zona A e zona B. La Riserva ricade integralmente all’interno del più ampio Sito di Importanza Comunitaria (S.I.C.), denominato “Cala Rossa e Capo Rama”, codice ITA020009, individuato ai sensi della “Direttiva 92/43/CEE” (Dir. “Habitat”), ed è censita tra le aree protette europee con il codice EUAP1101.