Presentazione
Wadden Sea National Parks, tre parchi che si estendono sui territori di Germania, Danimarca e Olanda, lungo la costa occidentale, per oltre 500 chilometri, uno dei più importanti bassifondi del mondo. I tre parchi che comprendono Wadden Sea National Parks sono: Schleswig-Holstein Wadden Sea National Park; Hamburg Wadden Sea National Park; Lower Saxony Wadden Sea National Park.
Un parco nazionale unico nel suo genere che dalla costa occidentale giunge fino al Nord Europa e che ti offre esperienze incredibili.
Wadden Sea National Parks, tre parchi che si estendono sui territori di Germania, Danimarca e Olanda, lungo la costa occidentale, per oltre 500 chilometri, uno dei più importanti bassifondi del mondo. I tre parchi che comprendono Wadden Sea National Parks sono: Schleswig-Holstein Wadden Sea National Park; Hamburg Wadden Sea National Park; Lower Saxony Wadden Sea National Park.
Almeno 10.000 piante e animali diversi che vivono in simbiosi nella regione di Wadden. Questa spettacolare fauna selvatica ha convinto l’ UNESCO ad aggiungere le isole del Mare di Wadden alla lista del Patrimonio Mondiale nel 2009.
Il parco
Texel è la più grande isola del Wadden Sea ed è uno dei principali punti di sosta del Nord Europa per gli uccelli migratori richiamati dai diversi ambienti presenti a Texel. Spiagge e distese sabbiose, lagune salmastre, dune, paludi sia di acqua dolce che di acqua salata, praterie umide e campi coltivati, luoghi in cui i volatili trovano protezione e nutrimento. Circa un terzo dell’isola è protetto come riserva naturale: complessivamente le riserve presenti sono 19. Alcune di queste vengono gestite direttamente dallo stato olandese, altre dall’Associazione per la protezione dei monumenti naturali (Natuurmonumenten). Le più importanti sono De Muy, De Slifter, De Eyerlandse Duinen, De Westerduinen, De Geul, Drijvers Vogelweid De Bol, Dijkmanshinen, De Shorren e Waal en Burg. A parte la Waal en Burg, tutte le altre sono visitabili. Le dune dell’isola stanno per essere protette nell’ambito del Parco nazionale Dune di Texel: la gestione di questi ambienti viene fatta attualmente dal Dipartimento forestale dello stato olandese. Il paesaggio delle dune è il risultato dell’interazione nei secoli tra suolo e clima, vento e acqua, flora e fauna (uomo compreso).
Oltre al patrimonio naturale, assolutamente ben protetto, Texel è una chiara dimostrazione di come sia possibile l’integrazione uomo-ambiente. I paesaggi agricoli che ospitano le curiose fattorie a campana (Skiippeboete) e i caratteristici capanni per il foraggio, fanno da sfondo alle aree di sosta dei volatili, rendendo così Texel una meta turistica molto richiesta non solo dai bird watchers. Circa il 70% di tutte le attività dell’isola sono collegate al turismo.
La visita
Ecomare a De Kong è il centro visita dell’isola e si trova all’interno del futuro Parco nazionale delle Dune dove si possono raccogliere informazioni sulle attività che si possono fare a Texel e soprattutto sulle riserve naturali e sugli uccelli. Ospita un museo sulla storia del Wadden e del mare del Nord. È inoltre un centro di riabilitazione delle foche e degli uccelli e un centro di educazione ambientale. L’entrata è a pagamento; aperto dal lunedì al sabato dalle 9 alle 17. Ogni anno ospita 300 000 persone.
Notizie sull’isola si possono ottenere anche presso i numerosi centri informazione e presso il Dipartimento delle foreste. L’escursionismo a piedi e in bicicletta sono le principali forme di svago turistico a Texel: esiste un percorso di circa 80 km per le bici. Texel è il luogo ideale per andare in bicicletta e una scelta ideale è quella di lasciare l’auto a Den Helder e girare poi su due ruote. Nell’isola esistono poi percorsi ippici, una strada per le mountain bike, campi gioco, aree pic nic dotate anche di barbecue.
Nel Parco nazionale delle Dune i sentieri sono contraddistinti da differenti colori a seconda della tipologia: gialli quelli che dall’area delle dune vanno verso la spiaggia, blu percorsi circolari, verdi percorsi aperti al pubblico al di fuori della stagione riproduttiva, rossi percorsi con specifiche caratteristiche come i sentieri natura.
Il Dipartimento delle foreste organizza escursioni a carattere generale o a tema.
La natura
Brughiere e boschi colonizzano la superficie libera sui depositi sabbiosi. Tra le specie floreali tipiche: la felce reale, la lingua di serpe, la parnassia, la pirola e diverse specie di orchidee selvatiche.
Per la gente del posto Texel è l’isola degli uccelli. Per la tranquillità del luogo, la varietà dei paesaggi e la presenza di alimento, attrae diverse specie di volatili: nel 1996 sono state censite 351 specie differenti, delle quali 120 nidificanti (corrispondente al 60% delle specie di uccelli nidificanti in Olanda). Tra le principali varietà: avocette, beccacce, pittime, anatidi, sterne, spatol, beccapesci, oche, falchi di palude e albanelle.
Da non perdere
Den Helder: Helders Marine Museum Het Torentje dedicato alla marina dal 1813 ai giorni nostri; Nationaal Reddingmuseum Dorus Rijkers sui salvataggi in mare.
Den Burg: centro principale di Texel, chiesa gotica del XV secolo e Oudheidskamer piccolo museo locale ospitato in un edificio del XVI secolo.
De Waal: Agrarisch en Wagenmuseum dedicato alla storia dell’agricoltura.
Oudeschild: Maritiem en Juttersmuseum, museo del mare.
Info
Nel Wadden Sea – Isola di Texel – Olanda
18 355 ettari, di cui 6000 protetti; altitudine 0-30 m slm.
Ufficio del turismo di Texel, Emmalaan 66, Den Burg, tel. 0031-222314741, fax 0031-222310054, e-mail: info@texel.net, web: www.vvv-wadden.nl
Traghetti: da Den Helder che impiegano meno di 30 minuti.
In auto: dall’Italia la strada migliore è seguire l’autostrada del Brennero fino a Monaco, proseguire poi per Stoccarda-Mannheim-Frankfurt-Koln-Endhoven-Amsterdam e Den Helder da cui ci si imbarca per l’isola.
In treno: da Amsterdam a Den Helder linea diretta; tempo di percorrenza circa 1 ora e mezza.
Tutto l’anno, ma molte aree protette all’interno dell’isola sono chiuse dal 1° marzo al 30 agosto.
Su tutta l’isola ci sono 7 comuni: è possibile trovare in ognuno di questi qualsiasi tipo di sistemazione.
Alimentari, rosticcerie e ristoranti sul tutta l’isola.
Escursionismo a piedi e in bicicletta.
Esistono aree e percorsi attrezzati per accogliere disabili.