Presentazione
Lo Snowdonia National Park, è il più grande parco nazionale della regione e ospita uno dei paesaggi più spettacolari della Gran Bretagna:100 laghi, 59 chilometri di splendida costa e spiagge immacolate, brughiere, paludi e 90 montagne.
Il parco
Istituito nel 1951, il Parco è per dimensioni il secondo del Regno Unito, dopo il Lake Disctrict. Protegge le Snowdonia Mountains, la catena montuosa (a nord del Parco) che comprende la montagna più alta del Galles e dell’Inghilterra, lo Snowdon di 1085 m, dove solitamente gli alpinisti britannici preparano le loro scalate sulle vette himalaiane. Nel Galles le montagne si sviluppano direttamente dal mare – come nel caso dello Snowdon – e sembrano così molto più alte di quello che in realtà sono. Il paesaggio dell’area è molto suggestivo, formato da fiumi, laghi (alcuni dei quali sono sfruttati per la produzione di energia elettrica), cascate, foreste, brughiere, valli glaciali e un tratto di costa che si affaccia sulla Cardigan Bay con spiagge di sabbia, dune ed estuari fluviali. Il territorio del Parco è in gran parte proprietà privata ed è utilizzato per l’allevamento.
Malgrado le abbondanti precipitazioni (che superano talora i 5000 mm l’anno), l’area è abitata da millenni. Camere funerarie del neolitico e dell’età del bronzo, un forte celtico, fortificazioni romane e castelli gallesi e normanni sono le tracce della presenza di diverse civiltà succedutesi nel corso dei secoli. In passato la zona ha avuto molta importanza per le attività estrattive e dalle sue cave e miniere (diventate ora attrattive turistiche) si ricavavano ardesia, rame e addirittura oro (alcune miniere sono ancora attive per estrarre questo prezioso metallo).
Il Parco per le sue attrattive naturalistiche e storiche richiama ogni anno milioni di visitatori.
La visita
Gli Information center del Parco si trovano a Aberdovey, Bala, Betws-y-Coed, Blaenau Ffestiniog, Dolgellau e Harlech. In alta stagione sono aperti dalle 10 alle 18. L’unico Centro che rimane aperto tutto l’anno è quello di Betws-y-Coed (ospita una mostra sugli aspetti naturalistici, economici e culturali del Parco; d’inverno chiude un’ora prima). Presso i centri visita è possibile raccogliere moltissime informazioni, quali le diverse sistemazioni per il pernottamento, gli orari, le cartine dei mezzi di trasporto, opuscoli sugli itinerari e attività programmate nel Parco.
L’escursionismo a piedi è la principale attività ricreativa nell’area. Il Parco pubblica degli agili ed economici opuscoli, che illustrano vari percorsi, con specificate le difficoltà e i tempi di percorrenza. L’unica raccomandazione è di portare con sé cibo, bevande e indumenti impermeabili, considerando le bizzarrie del tempo.
In bicicletta: il continuo passaggio delle mountain bike ha provocato l’erosione di molti sentieri. Ora alcuni percorsi sono chiusi al traffico ciclistico. Nella Gwydyr Forest, nei pressi di Betws-y-Coed vi sono due bei percorsi segnalati.
A cavallo: diversi centri ippici nel Parco; tra questi a Dyffryn Ardudwy e a Waunfawr, nei pressi di Caernafon.
Canoa e rafting: centri a Bala e Llanberis
Ferrovie a scartamento ridotto: un altro modo di visitare il Parco è salire su un treno a vapore, a scartamento ridotto, diventato una delle grandi attrattive turistiche. Una linea sale addirittura sullo Snowdon. Informazioni su prezzi e percorsi presso i centri visita del Parco.
La natura
La vegetazione risente dell’uso del territorio, prevalentemente a pascolo: prevalgono perciò erbe e cespugli. I rari boschi sono formati da querce, frassini e betulle. Lungo la costa prevale vegetazione pioniera delle dune, mentre nelle zone paludose crescono, tra l’altro, rare orchidee.
Abbondanti le volpi, gli ermellini e le puzzole, il Parco ospita anche la lontra, il tasso e la foca grigia lungo le coste, ciononostante è abbastanza difficile vedere animali.
Da non perdere
Liverpool, il Parco Nazionale di Brecon Beacons e quello di Pembrokeshire.
Beddgelert è uno dei più pittoreschi villaggi del Parco; Sygun Copper Mine è una miniera di rame sfruttata dai romani.
Blaenau Ffestiniog: Llechwedd Slate Caverns e Gloddfa Ganol Slate Mine, due cave di ardesia (la seconda è considerata la più grande del mondo), rimaste aperte a scopo turistico.
Dolgellau: Gwynfynydd Gold Mine, unica miniera d’oro del Galles in attività aperta al pubblico.
Harlech: castello del XII secolo, fatto costruire da Edoardo I, di pianta rettangolare, riconosciuto dall’Unesco come patrimonio dell’umanità.
Llanberis: Museum of the North (illustra in modo non tradizionale la storia del Galles), Power of Wales (visita alla centrale elettrica sotterranea di Dinorwig), Welsh State Museum (cava in cui si illustra l’attività di estrazione e lavorazione dell’ardesia), Dolbadarn Castle del XIII secolo, oggi in rovina, ma possibile meta di una gradevole passeggiata.
Info
Galles, a sud ovest di Liverpool. Parco nazionale di Snowdonia. Regno Unito
217 000 ettari, altitudine max 1085 m slm.
In auto: da Chester si raggiungono facilmente i centri di Llanberis, Bethesda, Conwy, Harlech, Dolgellau e Bala.
In treno: da Llandudno (3 ore e mezza da Londra Euston) e da Shrewsbury (2 ore e 40 minuti da Londra Euston) partono diverse linee locali ferroviarie che collegano i vari comuni del Parco, tra cui 6 linee private di treni a vapore.
In autobus: diverse linee collegano i centri del Parco e i punti d’escursione.
Tutto l’anno, il Parco è molto affollato a luglio e agosto.
Nel Parco vi sono diversi campeggi, ma è possibile campeggiare anche liberamente, previa autorizzazione del proprietario del terreno. Sono presenti ben 12 ostelli. Betws-y-Coed è il centro con la migliore offerta turistica (soprattutto b&b e guesthouse) ma, generalmente, non e difficoltoso trovare sistemazioni anche nei villaggi più piccoli o nelle fattorie.
A Betsw-y-Coed e negli altri centri del Parco sono presenti alimentari e ristoranti.
Escursionismo a piedi, in bicicletta, a cavallo, alpinismo, vela e pesca.
Nell’area esistono diverse possibilità per visitatori disabili: chiedere direttamente al Parco.
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