Presentazione
Il parco nazionale costiero del Pembrokeshire è uno dei parchi nazionali del Regno Unito lungo la costa della contea di Pembrokeshire, nel Galles sud-occidentale. Fu creato nel 1952, l’unico parco nazionale costiero del Regno Unito.
Il parco
Il Parco è stato istituito nel 1952 e tutela un tratto di costa (280 km) ricco di falesie, spiagge sabbiose e insenature rocciose. L’area può essere divisa in 3 differenti zone: il tratto di costa da Cardigan a Fishguard, che comprende anche le Preseli Hills dalle quali vennero estratte le Bluestone, pietre trasportate alla Piana di Salisbury per formare il cerchio interno di Stonehenge. Le Preseli Hills comprendono il Foel Cwm Cerwyn, la maggiore vetta del Parco (536 m). La seconda zona comprende il tratto di costa da Fishguard a Milford Heaven e la parte interna dell’insenatura. Infine la linea costiera meridionale, nota come Piccola Inghilterra per i numerosi castelli costruiti dagli inglesi e che comprende famose stazioni marittime come quella di Tenby. I confini del Parco non comprendono le zone industriali di Pembroke e Milford Haven. Da segnalare, in quest’ultima zona, la presenza del Daugleddau, con i meandri degli estuari dei fiumi Carew e Creswell. Notevole la presenza dell’uomo sin dall’antichità che ha lasciato diverse testimonianze: tombe neolitiche, terrapieni e forti dell’età del ferro, cappelle erette dagli antichi cristiani in onore delle divinità celtiche e castelli normanni. Il Parco, per la sua composita offerta turistica (spiagge, percorsi escursionistici, archeologia e storia), è una delle mete di vacanze preferite in Gran Bretagna e ospita diversi milioni di persone ogni anno.
La visita
Nel Parco vi sono numerosi Information centre (IC), aperti da Pasqua a ottobre: a Broad Haven, St David’s, Saundersfoot sono aperti tutti i giorni; a Newport, Haverforwest e Pembroke sono inevece aperti da lunedì a sabato. Informazioni sul parco e le sue attività di possono trovare anche presso i Tourist Information Centre (TIC) di Fishguard, Havenfordwest, Milford Haven, Tenby, Pembroke e Kilgetty. Presso i TIC e gli IC del Parco si può trovare Coast to coast, un utile opuscolo informativo sulle numerose iniziative organizzate, quali escursioni a piedi, in bicicletta, a cavallo, gite in canoa, gite alle isole e percorsi esplorativi in minibus.
- A piedi: il principale e più conosciuto itinerario escursionistico è il Pembrokeshire Coast Path, che si snoda lungo la linea costiera per ben 267 km e che si può percorrere anche a tratti. Presso i TIC e gli Information centre si possono acquistare per pochi soldi cartine e guide per le zone del Parco.
- In bicicletta: il Pembrokeshire Coast Path è vietato alle biciclette, ma in compenso sono a disposizione del cicloturista numerose stradine e sentieri di campagna. Le biciclette si possono noleggiare in loco (per esempio a St. David’s e Broad Haven); in alternativa affidarsi alle escursioni organizzate dal Parco che includono nel prezzo il noleggio di bici e casco.
- A cavallo: brughiere, spiagge e sentieri di campagna sono a disposizione degli amanti del turismo equestre. Diversi i centri specializzati: St David’s, Broad Haven, Negale, Fishguard, Trefdraeth, Pembroke. Il Parco organizza escursioni sulle Preseli Hills: informazioni presso i TIC e IC.
- Windsurf: le spiagge più famose sono quelle di Whitesands, Negale, Manorbier e Freshwater West; attrezzatura noleggiabile in loco in quasi tutti i centri costieri. Kayak: la costa del Parco è una delle migliori del Regno Unito per il turismo nautico ‘con pagaia’. Attenzione alle correnti: la zona più tranquilla è l’estuario del Dauggleddau. Noleggio delle imbarcazioni nei centri costieri.
- Escursioni in battello: per visitare le isole di fronte alla costa, alcune delle quali sono riserve naturali. Da St. Justinian e Whitesand Bay si raggiunge l’isola di Ramsey; da Tenby per l’isola di Caldey e da Martins Haven e St Justinian per le isle di Skomer, Skokholm e Grassholm.
La natura
La flora ha una forte impronta oceanica e gli habitat delle piante sono confinati alle scogliere e alle dune. Pochissimi i boschi presenti, che si sviluppano in poche valli al riparo dei forti venti occidentali. Sulle dune costiere crescono l’enagra, l’euforbia di mare e l’ammofila arenaria che con le sue radici contribuisce a rafforzare il terreno. Intorno a Tenby è possibile osservare il tromboncino di Tenby, che vive unicamente in quest’area. Nelle zone di estuario vivono, tra l’altro, volpoche, oche del Canada, aironi e numerosi uccelli di passaggio. Uccelli marini sulle scogliere quali pulcinelle di mare, sule, urie e gazze marine e in mare foche grigie.
Da non perdere
Parco nazionale di Snowdonia, Parco nazionale di Brecon Beacon. Cardiff: (castello del 1800, National Museum of Wales, chiesa di St. John del XV secolo, cattedrale di Llandaff del 1130, Welsh Industrial & Maritime Museum, Techniquest).
Carew: castello del XII secolo che si affaccia sul fiume Carew con vicino mulino d’epoca elisabettiana, molto particolare perché si muoveva grazie alle maree.
Castell Henllys: insediamento dell’età del ferro con edifici e fortificazioni parzialmente ricostruite. Si trova a circa 3 km da Nevern.
Isola di Caldey: a 20 minuti di barca da Tenby; da vedere l’abbazia di monaci cistercensi con vendita di prodotti locali agroalimentari, la fauna marina (uccelli e foche), la chiesa di St. Illtyd’s; si possono fare magnifiche passeggiate.
Isola di Grassholm: la maggiore riserva di sule nell’emisfero settentrionale.
Isola di Ramsey: è una riserva della Royal Society for the Protection of Birds, belle scogliere che ospitano popolose colonie di uccelli. Ammessi solo 40 visitatori al giorno.
Isole di Skokholm e Skomer: famose per le pulcinelle di mare. Si dice che qui trovino rifugio il 45% dell’intera popolazione del pianeta. Manorbier: castello del XII secolo con splendida vista sul mare.
Nevern: castello e chiesa di St Brynach del V secolo con la Maglocunus Stone e una iscrizione in latino e ogham.
Pembroke: castello del XII secolo, Museum of the Home con vasta esposizione di giochi di società e giocattoli.
Pentre Ifan: dolmen di 4500 anni fa ai piedi delle Presili Hills. Si trova a circa 1500 m a piedi da Castell Henllys.
St.David’s: cattedrale del XII secolo, rovine del Bishop’s Palace (palazzo Vescovile) del XIV secolo, Oceanarium per conoscere la fauna marina del Parco (e non solo).
Tenby: pittoresca cittadina con rovine di un castello normanno e la Tudor Merchant’s House, del XV secolo che consente di capire come vivevano in quel tempo i mercanti.
Info
In auto: da Cardiff via Swansea e Carmarthen si raggiunge Pembroke con la A 40, dalla quale si accede alle diverse zone del Parco. Tutto l’anno, da preferire maggio e settembre per le buone condizioni climatiche e lo scarso affollamento. I centri con la migliore offerta turistica sono Pembroke, Havenfordwest, Newgale (numerosi campeggi), St David’s (campeggi, ostello, b&b, alberghi), Fishguard (ostello nelle vicinanze, campeggi, alberghi e b&b). Sono comunque diffusi nell’area vari b&b. Alimentari e ristoranti in tutta l’area e in particolare nei centri sopraccitati (dove dormire). Escursionismo a piedi, in bicicletta, a cavallo, canoa, windsurf, vela, nuoto. Nell’area esistono numerose possibilità: il Parco ha pubblicato una guida (acquistabile nei centri visita) di 100 pagine che descrive 20 itinerari per tutti, diversi dei quali percorribili anche in carrozzina.