Presentazione
Il parco
Il Parco è stato istituito nel 1951 ed è caratterizzato da un altopiano centrale paludoso, che posa su una base di granito, e che è stato modellato nei millenni dall’azione degli eventi atmosferici. Proprio all’azione del vento, del gelo e della pioggia si deve la formazione dei tors, scoscese collinette rocciose. Dall’altopiano paludoso prendono vita diversi ruscelli che progressivamente si ingrossano sino a diventare veri e propri torrenti. Tra questi il Dart che contribuisce a dare il nome al Parco. La presenza della palude ha contribuito a mantenere, nei tempi recenti, immutato il paesaggio che non è stato plasmato dall’uomo con attività di agricoltura intensiva o con moderni insediamenti. Diversi reperti, come cumuli di pietra, cerchi megalitici, resti di capanne e di recinti, croci e cave dimostrano che in passato, dall’età del bronzo e del ferro sino ad almeno il XII secolo quest’area era abitata dall’uomo. Queste testimonianze fanno del Parco una delle zone più interessanti dell’Europa occidentale dal punto di vista archeologico. Di notevole bellezza i tradizionali casolari di granito con il tetto in paglia. Si trovano nelle parti meno esposte del parco e ad essi si accompagnano muretti a secco che contornano piccoli campi.
La natura
Erica, mirtilli, muschi, felci e ginestre sono tra i principali rappresentanti della scarsa vegetazione del territorio, caratterizzato da ampie zone di pascoli che offrono però anche boschi di querce. Tra i rapaci poiane e gheppi e nelle paludi numerosi uccelli acquatici. Inoltre diversi mammiferi tra cui le tradizionali volpi, i tassi, i conigli e lungo i corsi d’acqua le lontre. Sui declivi meno esposti e nella palude vivono allo stato brado i famosi pony del Dartmoor.
Da non perdere
- Plymouth: Smeaton’s Tower lungo la famosa passeggiata Plymouth Hoe, Royal Citadel costruita da Carlo II nel 1670.
- Abbazia di Buckfast: costruita nel 1016 , ebbe i suoi momenti di gloria durante il medioevo, quando era coinvolta nel commercio della lana. La chiesa venne costruita tra il 1906 e il 1932. È una popolare attrazione turistica.
- Lydfrod: rovine di un castello normanno. Dalla cittadina un percorso di circa 8 km porta al Widgery Cross on Brat Tor, costruito nel 1887 in onore della regina Vittoria, considerato uno dei monumenti meglio conosciuti dell’area.
- Okehampton: rovine del castello, Museo di Dartmoor Life; sulla cittadina e i suoi abitanti.
- Postbridge: ponte in granito del XIII secolo che attraversa l’East Dart.
- Widecombe in the Moor: cattedrale del XIV secolo in granito.
Info
Parco nazionale di Dartomoor Regno Unito 91 300 ettari, altitudine 30-621 m slm. Dartmoor National Park, Parke, Parke, Bovey Tracey, Newton Abbot Devon, TQ13 9JQ
- In auto: A 30 e A 38, il Parco è situato tra Plymouth e Exeter. In treno: da Londra Paddington stazioni di Exeter St.David’s in circa 2 ore 30 minuti e Plymouth in 3 ore e 20 minuti.
- In autobus: diversi autobus collegano Plymouth e Exeter, passando nei centri del Parco. Tutto l’anno. Tavistock, Okehampton, Ashburton e Bovey Tracey sono centri ai confini del Parco con una buona offerta turistica: alberghi, pensioni e b&b.
Nel Parco sono presenti ostelli a Postbridge, a Dunsford, Okehampton, Exeter, Plymouth e Dartington, campeggi in diverse aree designate dal Parco e presso alcune fattorie. Alimentari e ristoranti nei comuni limitrofi e nel Parco (vedi i centri precedentemente segnalati per l’alloggio). Escursionismo a piedi, in bicicletta e a cavallo, canoa, pesca, vela. I Centri visita di Postbridge e Hayton sono accessibili in carrozzina. Il Parco ha pubblicato Easy Going Dartmoor un opuscolo sulle opportunità offerte ai visitatori disabili. L’opuscolo può essere scaricato direttamente dal sito web del Parco nella sezione Pubblications.
La visita
Centro visite High Moorland (0044-1822-890414) a Princetown aperto tutto l’anno. Altri centri vista aperti stagionalmente da aprile a ottobre, generalmente dalle 10 alle 17 sono localizzati a: Haytor, Postbridge, New Bridge, Okehampton, Ivybridge, Tavistock. I centri vista forniscono utili informazioni e pubblicazioni sull’area, tra cui il ‘Dartmoor’ visitor, rivista gratuita per i visitatori con notizie e attività del Parco. Nel Parco è presente una fitta rete di sentieri e mulattiere collegati ai centri abitati. Oltre a escursioni di poche ore, è possibile percorrere itinerari di diversi chilometri come il Dartmoor Way di 145 km. Presso i Tourist Information Center (TIC) della zona è possibile acquisire il pieghevole Escapes on foot che illustra brevemente che cosa è possibile fare con gli scarponcini ai piedi. Il Parco organizza delle escursioni incentrate sulla fauna, l’osservazione degli uccelli, l’archeologia e il folclore locale. Le escursioni durano circa un paio di ore, sono a pagamento, ma risultano gratuite per chi si reca all’inizio del percorso con l’autobus (tra le pubblicazioni del Parco vi è una guida sulle escursioni possibili con gli autobus).
- In bicicletta: diversi itinerari in bici; leggere Escapes by bike, distribuito dai TIC.
- A cavallo: alcuni centri offrono escursioni a cavallo;chiedere ai centri visita o ai TIC.
- Alpinismo: le aree più popolari sono a Haytor e Dewerstone.