L’Italia della tradizione natalizia
La tradizione italiana è ricca di usanze, riti e oggetti di culto riconoscibili in tutto il mondo: il presepe è senza dubbio uno di questi elementi...
La tradizione italiana è ricca di usanze, riti e oggetti di culto riconoscibili in tutto il mondo: il presepe è senza dubbio uno di questi elementi. Il presepe più antico fu ritrovato a Roma, ma la prima rappresentazione completa della Natività venne realizzata da San Francesco in epoca medioevale. Esistono al giorno d’oggi, svariate tipologie di presepi, come ad esempio, quello napoletano, quello genovese e quello bolognese, tipici del ‘600. E’ possibile realizzare quest’opera religiosa in molti modi, anche se il metodo tradizionale è sicuramente il più scelto. Basterà procurarsi i personaggi da inserire al suo interno e preparare il setting utilizzando elementi naturali come il muschio ed il legno; è importante curare i dettagli della grotta, in cui andranno posizionati, oltre al fieno ed agli animali, Giuseppe, Maria e, nella notte fra il 24 ed il 25 Dicembre, Gesù Bambino.
I presepi di Napoli: tradizione e innovazione
In Italia ci sono numerosi paesi in cui la tradizione del presepe è sempre viva e si mantiene nel tempo. A Napoli ad esempio, ogni anno si realizza il classico presepe partenopeo: in queste installazioni vengono inseriti moltissimi personaggi, sia tradizionali, sia moderni; le figurine sono realizzate a mano e sono ricche di dettagli; gli scenari sono a dir poco spettacolari e pieni di vita; spesso infatti, vengono create scene molto elaborate, le quali hanno come protagonisti oggetti dotati sistemi meccanici, in grado di mettersi in movimento autonomamente.
Secoli fa, in Via San Gregorio Armeno, erano presenti botteghe artigianali specializzate nella realizzazione dei presepi: la città di Napoli è infatti molto famosa per questa tradizione.
Se siete a Napoli e volete visitare alcuni fra i presepi più belli, il nostro consiglio è di recarsi al Museo Nazionale di San Martino per ammirare il presepe Cuciniello ed anche al Palazzo Reale, dove è conservato il famoso “Presepe del re”.
Il presepe luminoso di Manarola
Proprio a Manarola, in Liguria, è possibile visitare il presepe più grande del mondo: questa installazione luminosa, composta da circa 8 km di cavi elettrici e più o meno 300 personaggi a grandezza naturale, venne realizzata nel 2007 da Mario Andreoli.
Il tutto è realizzato con materiali di riciclo, come gomme dismesse, ferro e plastica. La visione di quest’opera d’arte è descritta da tutti come una piccola magia: proprio per questo motivo, il Presepe Luminoso di Manarola è ormai conosciuto in tutto il mondo ed attira ogni anno migliaia di turisti.
L’atmosfera creata dalle luci, posizionate in un contesto di mare e montagna è un’immagine che rimane nel cuore e non è semplice da dimenticare.
Il presepe bolognese
Le tradizioni bolognesi legate alla realizzazione del presepe risalgono al tredicesimo secolo; il classico presepe bolognese è composto per la maggior parte da elementi in terracotta ed in carta pesta e si distingue da tutte le altre opere sacre, grazie alla figura della Madonna che tiene in braccio Gesù Bambino.
A Bologna è conservato il più antico presepe del mondo: nella Basilica di Santo Stefano è infatti possibile osservare il presepe di terracotta, un insieme di elementi in terracotta immersi in uno scenario composto da muschio.
Jesolo: Sand Nativity
A Jesolo è conservato invece un presepe davvero particolare, realizzato in sabbia. La creazione di quest’opera è stata possibile grazie all’impegno di numerosi artisti internazionali e italiani, che hanno lavorato a lungo circa 1500 tonnellate di sabbia!
Le imponenti figure, sono piene di dettagli: questi particolari sono ben studiati e le rendono dinamiche e realistiche; in aggiunta a ciò, gli scenari, dipinti a mano da un artista americano, sembrano donare la profondità perfetta alle statue, immergendole completamente nel contesto della Nazareth dell’epoca.
Il presepe vivente di Matera
La città di Matera offre una location perfetta per l’installazione di un presepe; non si tratta però di un’opera tradizionale, bensì di un presepe vivente! In questa sorta di rappresentazione, sono presenti figuranti che vestono i panni degli antichi protagonisti di Nazareth ai tempi della nascita di Cristo.
La tradizionale manifestazione è denominata “La Rappresentazione Sacra e Teatrale Venite da Me”, ed è allestita all’aperto ed al chiuso, in varie location.
Immerso nei Sassi di Matera, questo meraviglioso presepe vivente è visitato da moltissimi turisti, che ogni anno si recano nella città per ammirare le suggestive pose e le azioni degli attori del presepe. Una volta arrivati dinanzi a tale spettacolo sembra davvero di essere tornati nell’antichità!
Più Turismo
Una redazione diffusa di turisti e viaggiatori responsabili per condividere esperienze, itinerari e consigli di viaggio