In particolare, se decidi di passare la notte in un rifugio in quota o ti muovi senza guida su percorsi non conosciuti, investiti del tempo per dotarti di una cartina adeguata. Personalmente porto anche una protezione militare anti-acqua, un oggetto molto semplice ma utile che consente di consultare la cartina anche sotto la pioggia senza distruggerla. Verifica che tipo di codice colore viene utilizzato sul tuo percorso e informati sugli eventuali altri codici che puoi incontrare. Purtroppo in Italia non esiste un vero e proprio standard ed ogni territorio ha le sue peculiarità.
Informati prima di partire
Il mio consiglio è sempre lo stesso, informati prima di partire. Fai una sosta e parla con le guardie forestali locali o chi opera sugli impianti in zona. Prendi tutte quelle informazioni che potrebbero essere necessarie. Come suggeriamo sempre, è meglio muoversi accompagnati da un professionista, c’è sempre tantissimo da imparare e da scoprire in qualsiasi percorso tu voglia affrontare.
Informa qualcuno della destinazione e dei tempi previsti
In ogni caso, prima di affrontare un percorso in montagna, informa l’albergo che ti ospita o qualcuno che conosci sia sulla tua destinazione sia sulla durata prevista della tua esperienza.
In caso di non rientro, qualcuno potrà allertare i soccorsi e mettere in atto le verifiche necessarie per sapere se è necessario cercarti.
Non fare affidamento sul telefono
Tieni sempre presente che, la costante copertura del segnale GSM e tanto più quello della connettività dati, non sono mai scontati. Non puoi quindi fare completo affidamento sul telefono cellulare. Per questo motivo ti conviene tenerlo offline quanto più possibile, per utilizzarlo, se necessario, solo all’occorrenza. Il passaggio vicino ad un confine straniero, le zone d’ombra e la totale assenza di segnale, possono infatti pregiudicare la tua possibilità di contattare qualcuno.
Verifica inoltre, se il rifugio in cui vai dispone di wi-fi. In caso positivo dai a qualcuno un appuntamento su WhatsApp per confermare che va tutto bene e che siete tutti al caldo e al sicuro.
Verifica i regolamenti locali
Oltre a informarti sui segnali, verifica attentamente i regolamenti presenti alla partenza del percorso e in generale altri divieti o norme che vedi segnalate lungo il tuo tragitto o nei pressi della destinazione.
Ad esempio, il divieto di balneazione di alcuni fiumi e laghi è spesso indicato per motivi di sicurezza: presenza di gorghi o altri pericoli che qualcuno più bravo e preparato di te ha valutato essere tali. Fai ciò che dicono e obbliga il cartello, ed invita chi è con te e altri turisti a fare lo stesso.
Chi va in montagna a fare escursionismo o qualsiasi altro sport deve avere a cuore il territorio, gli altri escursionisti e l’habitat. Ricordati sempre che sei ospite di un ecosistema delicato e ad esempio, un barbecue acceso male o non gestito può causare un danno al territorio enorme. Tienilo sempre presente.
Controlla orari e tempi di percorrenza
Tieni sempre ben presente gli orari e i tempi di percorrenza. Sono sempre indicati nei cartelli a inizio via o in caso di deviazioni. Il sole in montagna scende in fretta. Non farti cogliere impreparato e, se stai facendo tardi, avverti qualcuno e tieni pronta la tua torcia frontale in caso di buio.
Inoltre, verifica sempre la tua posizione rispetto al sole. Le montagne attorno a te possono farlo scomparire molto prima del semplice orario del tramonto. Chiedi consigli prima di partire anche su questo tema.
Ricordati sempre un consiglio utile, tieni presenti e conosci i tuoi limiti. Quando fai un percorso difficile in salita, verifica di essere poi in grado di ritornare e soprattutto avere le forze e le capacità di superarlo. Se sei in difficoltà, verifica la possibilità di fare un percorso più lungo, ma meno difficile, per rientrare in sicurezza.
Viaggi in gruppo: un briefing prima di partire
Quando si viaggia in gruppo con altre persone al seguito, è sempre buona norma che chi conosce meglio il territorio informi tutti i partecipanti sui tempi, i modi e il tipo di percorso che si sta per affrontare.
Ascolta attentamente e fai domande se non ti è chiaro qualcosa. Sapere tutto prima di affrontare un percorso in montagna ti sarà molto utile per rispettare i tempi e al tempo stesso scegliere il giusto ritmo, per vincere la sfida.
Nel video di esempio, la nostra partenza per le cascate del Ruitor, una guida d’eccezione, Alberto Miele di Zero Vertigo ci illustra ciò che c’è da sapere prima di partire. A lui va anche il merito di questa guida con 10 regole per affrontare la montagna in sicurezza. Scopri tutti i nostri consigli e pareri, e affidati alla nostra esperienza per il tuo prossimo viaggio!
Amo viaggiare in luoghi dove non vanno in troppi, amo la montagna ed il mare, nuoto e volo volentieri e tiro con l'arco olimpico. Sono operatore DAE Laico e operatore di primo livello di Protezione civile
