Presentazione
Il Parco Oglio Sud è un parco fluviale che si sviluppa lungo l’asta del fiume Oglio nel tratto che fa da confine tra le province di Cremona e Mantova. Il tratto planiziale precedente, dall’uscita dal Lago d’Iseo è, invece, protetto dal Parco Oglio Nord.
Il territorio del Parco Oglio Sud si estende, con ampiezza variabile da pochi metri ad oltre tre chilometri, lungo l’intero corso del fiume che va dall’affluenza del fiume Mella, al confine con il Parco Oglio Nord in comune di Ostiano (CR) alla confluenza con il fiume Po, nel quale l’Oglio si immette dopo un percorso di circa 70 chilometri, interessando la provincia di Cremona e Mantova, tra le quali il fiume segna, per lunghi tratti, il confine amministrativo.
Il paesaggio è fortemente caratterizzato dall’agricoltura dove la fitta rete idrica spesso segnata da fasce arbustive e filari, interrompe la serie ordinata dei coltivi. Le aree golenali spiccano nella campagna per le imponenti masse boscate dei pioppi e per le dense bordure a salice bianco che a volte si estendono fino a costituire vere e proprie boscaglie. L’alveo del fiume Oglio è caratterizzato da un andamento sinuoso a canale unico con meandri ben evidenti e sponde spesso ripide al cui piede emergono d’estate estese spiagge di sabbia.
Ente gestore
E’ un ente di diritto pubblico istituito con L.R. del 16 aprile 1988 numero 17.
Gli Enti locali interessati sono: Provincia di Cremona e comuni di Ostiano, Volongo, Pessina Cremonese, Isola Dovarese, Drizzona, Piadena, Calvatone; Provincia di Mantova e comuni di Casalromano, Canneto sull’Oglio, Acquanegra sul Chiese, Bozzolo, Marcaria, San Martino dell’Argine, Gazzuolo, Commessaggio, Viadana.
Superficie totale 12.722 ha. Totale popolazione residente nei comuni del Parco al 2009: 65.350 abitanti.
Il Parco al lavoro
Il ruolo del Parco, al di la dell’evidente finalità di conservazione del patrimonio naturale, che caratterizza ogni area protetta, è quello di funzionare come laboratorio per uno sviluppo sostenibile e per il restauro del paesaggio fluviale, nelle sue componenti naturali e culturali.
Restituire progressivamente la naturalità alle fasce fluviali significa infatti garantirne una maggiore efficienza come sistema ecologico e una maggiore attrattiva sia per chi vi abita che per i visitatori. Favorire un recupero del valore culturale del paesaggio significa far crescere negli abitanti un più forte senso di appartenenza.
Questa operazione è condotta dal Parco con la partecipazione diretta degli operatori agricoli, attraverso un variegato sistema di incentivi e contratti di gestione, con il coinvolgimento delle scuole che vengono guidate a utilizzare il territorio come palestra didattica all’aperto per l’osservazione scientifica, l’analisi territoriale, per attività di tipo espressivo-antropologico e progettazione partecipata e infine con le associazioni locali che collaborano attivamente all’animazione di feste ed eventi culturali.
Oltre al miglioramento dello stato di conservazione delle fasce fluviali, i risultati attesi sono la diffusione di professionalità nuove nel settore forestale e della rinaturazione e la crescita nella popolazione di una maggiore consapevolezza del valore ambientale e culturale del proprio territorio.
Riserve Naturali
Le Riserve Naturali presenti nel Parco Oglio Sud sono Le Bine e le Torbiere di Marcaria, zone umide con caratteristiche molto diverse tra loro.
La prima si è originata dalla modificazione del corso del fiume a causa di lavori di rettificazione dell’Oglio effettuato alla fine del 18° secolo, sembra per garantire la navigazione, la seconda presenta degli ampi specchi d’acqua originatasi dall’estrazione della torba avvenuta fino alla metà del secolo scorso.
All’interno delle Riserve Naturali Le Bine e Torbiere di Marcaria sono presenti dei percorsi che danno la possibilità di osservare la vegetazione e la fauna. Vi sono capanni di osservazione, una torretta (nelle Torbiere di Marcaria) e dei pannelli informativi che danno notizie riguardo la vegetazione, la fauna e la storia dei luoghi.
Cosa vedere in zona:
Questo parco offre molte attrazioni e opportunità per immergersi nella natura e godere di attività all’aperto. Ecco alcune delle cose da vedere e fare al Parco regionale Oglio Sud:
- Fiume Oglio: Il parco è attraversato dal fiume Oglio, che offre splendidi paesaggi fluviali. Puoi fare una passeggiata lungo le sue rive, ammirare la flora e la fauna lungo il fiume e goderti la tranquillità dell’ambiente.
- Sentieri naturalistici: Il parco dispone di una rete di sentieri naturalistici che ti permettono di esplorare la bellezza naturale della zona. Puoi fare escursioni a piedi o in bicicletta lungo questi sentieri, scoprendo boschi, prati e zone umide. I sentieri sono ben segnalati e offrono la possibilità di avvistare diverse specie di animali e piante.
- Oasi naturalistiche: All’interno del parco ci sono diverse oasi naturalistiche, come l’Oasi di Bagatta e l’Oasi di Basanello. Queste aree sono state preservate per proteggere la fauna e la flora locali. Puoi visitare queste oasi e partecipare a escursioni guidate per conoscere meglio l’ecosistema e gli animali che vi vivono.
- Attività sportive: Il Parco Oglio Sud offre diverse opportunità per praticare attività sportive all’aperto. Puoi fare escursioni, ciclismo, birdwatching, canoa e pesca lungo il fiume Oglio. Ci sono anche aree attrezzate per il pic-nic dove puoi rilassarti e goderti il paesaggio.
- Centri visitatori: All’interno del parco potrebbero esserci centri visitatori o punti informativi dove puoi ottenere ulteriori informazioni sulla fauna, la flora e la storia della zona. Puoi consultare guide e materiali informativi per approfondire la tua conoscenza del parco.
Ricorda di rispettare l’ambiente durante la tua visita al Parco regionale Oglio Sud, evitando di lasciare rifiuti e di disturbare la flora e la fauna locali. Goditi la tua esperienza nella natura e approfitta delle molte opportunità che il parco ha da offrire.