Presentazione
L’Oasi tutela una piana alluvionale naturale L’Oasi WWF del Lago di Campolattaro si trova all’interno di un Sito d’Importanza Comunitaria (SIC IT8020001) nei Comuni di Campolattaro e Morcone (Bn). E’ inoltre una Zona di Protezione Speciale (ZPS IT8020015) L’aera si estende per circa 1.000 ettari e si trova in corrispondenza della valle del fiume Tammaro.
Importante lago artificiale è una zona umida fondamentale costituita da una piana alluvionale sulla quale è stato creato un invaso artificiale sbarrando il fiume Tammaro.
Nel lago si è stanziata una colonia di aironi, simbolo di una natura tutta da scoprire e preservare. All’interno dell’Oasi si svolgono attività di educazione ambientale e attività di monitoraggio dell’avifauna.
Si tratta di un importante zona umida fondamentale costituita da una piana alluvionale sulla quale è stato creato un invaso artificiale sbarrando il fiume Tammaro. E’ presente un bosco igrofilo costituito prevalentemente da salici, pioppi e ontani; le aree palustri sono colonizzate dalla cannuccia di palude e dalla tifa. Le aree circostanti sono costituite da boschi misti di cerri e roverelle con presenza di vari aceri, ornielli, sorbi e carpini, da ambienti prativi di media collina, da oliveti e campi coltivati in modo estensivo con siepi naturali formate da biancospino, prugnolo, berretta del prete, ligustro e olmo.
Nei prati, tra distese di ginestre, spiccano le fioriture di narcisi, viole, pratoline e di diverse specie di orchidee, tra cui Ophrys apifera, Ophrys fuciflora e Serapias vomeracea.
L’avifauna è ricchissima: sono state censite finora oltre 170 specie. Nidificano ad esempio svasso maggiore, nitticora, garzetta, tuffetto, gruccione, averla cenerina; aironi cenerini sono presenti tutto l’anno, svernano centinaia di cormorani e colombacci. Nei periodi di migrazione si osservano falco di palude, falco cuculo, albanella minore, mignattaio, cicogna bianca.
Non mancano le anatre (alzavole, germani, moriglioni) e le specie classiche delle campagne come gheppi, poiane, rapaci notturni, upupe, rigogoli, cince, rondini, fringuelli e silvidi. Ricca anche la fauna di mammferi, rettili e anfibi.
All’interno dell’Oasi si svolgono attività di educazione ambientale e attività di monitoraggio dell’avifauna.