Presentazione
Una escursione nella Serra de Tramuntana è una tappa obbligata in un viaggio nella Natura delle Baleari e di Maiorca. E’ uno dei posti più particolari dell’isola, per il suo paesaggio, la sua storia e la sua natura. Conoscila con noi grazie a questi 11 punti!
1. La Serra de Tramuntana, sulla costa nord occidentale, è una catena montuosa lunga circa 90 chilometri ricca di pareti a strapiombo sul mare, insenature, boschi e di vette rocciose: la più alta è il Puing Major di 1447 metri. Dal 2011 la Serra è stata riconosciuta dall’UNESCO “Patrimonio dell’Umanità“.
2. Questo territorio è una magnifica testimonianza dell’adattamento dell’uomo a condizioni ambientali difficili, che ha ingegnosamente modellato un territorio con scarse risorse idriche, rendendolo adatto all’agricoltura e alla vita umana. La fusione della cultura musulmana con quella cristiana ha dato vita a un complesso sistema agricolo in montagna.
3. ll paesaggio culturale della Serra de Tramuntana rappresenta quindi un spettacolare e singolare esempio di paesaggio agricolo che combina un complesso meccanismo di raccolta e la conservazione dell’acqua, composto da canali sotterranei e superficiali, fossi, vasche di stoccaggio, che si interconnette a un sistema di terrazzamenti sostenuti da muretti a secco, dighe, stagni, serbatoi, piscine, così da rendere possibile la coltivazione di ortaggi e frutta e olivi, evitando l’erosione del suolo.
4. Gli abitanti della Serra de Tramuntana sono gli eredi degli architetti che centinaia di anni fa hanno creato l’ attuale paesaggio. Per secoli l’uomo ha vissuto grazie all’allevamento del bestiame, la pesca, l’agricoltura legata alla conoscenza e realizzazione delle tecniche per valorizzare al meglio le risorse naturali. Il boom turistico delle Baleari è stato il principale responsabile della scomparsa di gran parte di questa economia tradizionale, che sopravvive ancora nella coltivazione delle olive e dei pomodori, nella lavorazione del legno d’ulivo, nella ceramica, nel ricamo o nel ferro battuto. Questi prodotti sono presenti nei mercati e nelle fiere agricole durante tutto l’anno nei villaggi di Maiorca.
5. Per difendere l’isola da possibili attacchi da parte degli arabi, i cristiani crearono una rete di torri, postazioni di vedetta e castelli. Fu così che sono state consolidate le fortificazioni più importanti – Castell de Rei e Castell d’Alaró, castelli di roccia in posizioni difensive chiave che già esistevano in epoca romana. Le prime torri sono state costruite nel 16 ° secolo, anche se la presenza di guardie e sentinelle è documentata dal 14° secolo.
6. Il modo migliore per scoprire la Serra è di camminare lungo le centinaia di sentieri, collegate al GR-221, un esteso itinerario lsu cui si trovano rifugi, aree di sosta e di conoscenza della natura e del paesaggio, dotate di informazioni dettagliate sulla natura e la cultura locale.
7. La Serra de Tramuntana è ricca di fauna e flora. Alcuni ambienti sono stati protetti per il loro evidente valore ecologico, come l’isolotto di Sa Dragonera, che è ora un parco naturale o la gola Torrent de Pareis e Ses Fonts Ufanes, che sono stati dichiarati monumenti naturali.
8. La fauna selvatica della Serra de Tramuntana presenta molte specie endemiche, che si sono evolute grazie anche al doppio isolamento: la presenza di questa zona montagnosa, isolata dal resto della regione, all’interno di un’isola. Grazie a questi fattori, nella Serra sono sopravvissute specie considerate in pericolo in altre parti di Maiorca.
9. Il rilievo aspro e le caratteristiche della vegetazione hanno favorito un’evoluzione particolare di alcuni gruppi di animali. Questo fenomeno è più rilevante nel caso di invertebrati che vivono in grotte e anfratti: su un totale di 125 specie di questi animali viventi a Maiorca, 94 si trovano nelle cavità della Serra de Tramuntana.
10. Nel caso di vertebrati, i migliori rappresentanti si trovano tra la fauna più minacciate, come il falco pescatore o l’avvoltoio cinereo. L’endemismo più caratteristico, e un simbolo della fragilità degli ecosistemi, è l’alite osterico di Maiorca, un piccolo rospo che vive solo in accumuli temporanei di acqua nel canyon carsici dell’isola.
11. L’isolamento ha portato alla comparsa di forme di vita uniche al mondo. Infatti, la catena montuosa possiede 65 dei 97 specie vegetali endemiche descritte nell’arcipelago delle Baleari e 65 delle 68 piante endemiche presenti a Maiorca. Nove specie di orchidee e più di dieci specie di felci vivono solo e unicamente nella Serra e in nessun’altra parte del mondo. Le montagne della Serra sono poi l’unico rifugio di alberi tipici di climi freddi, come il tasso.