Presentazione
Il parco
Il Parco è stato istituito nel 1955 ed è stato inserito dall’Unesco nella lista delle ‘riserve della biosfera’. Tutela la catena montuosa più alta della Polonia, con caratteristiche alpine. Le montagne si elevano erte da un pianoro d’alta quota, estendendosi per circa 64 km lungo il confine slovacco, con una ampiezza che varia dai 14 ai 24 km. La catena non ospita ghiacciai o nevi perenni. La vetta più alta è il monte Rysy di 2499 m.
Dal punto di vista geologico il massiccio è formato nella sua parte occidentale e nord-orientale di dolomia e calcare di origine mesozoica, mentre la parte orientale è composta da granito di origine paleozoica. La correlazione tra topografia e struttura geologica è chiaramente riconoscibile nei Tatra. Nella zona occidentale l’acqua ha eroso il calcare e la dolomia, scavando profonde doline e vallate e creando molte grotte. Nell’area sono state scoperte ben 550 grotte, di cui la più grande è quella di Wielka Sniezna: misura 814 m di profondità e 20 km di lunghezza. Anche l’ultima glaciazione ha contribuito a modellare il territorio lasciando in ricordo depressioni del terreno che si sono più tardi riempite d’acqua, formando così laghi molto pittoreschi come quelli di Morskie Oko, Wielki Staw Ploski e Czarny Staw.
La visita
In prossimità del quartiere generale del Parco, in ul. Chalubinskiego 44, si trova il Punto informazione che offre diverse notizie sulla zona, sui sentieri e sulle attività che si possono intraprendere. È possibile anche visitare il museo del Parco nazionale che espone una mostra sulla storia naturale del Parco.
Il Parco ha un’eccellente rete di sentieri segnalati. I percorsi, adatti a tutte le condizioni fisiche, iniziano generalmente in prossimità di Zakopane o della stazione finale della funivia del monte Kasprowy Wierch. Un luogo da non perdere, anche se spesso è sovraffollato, è Morskie Oko (l’Occhio del Mare in quanto una leggenda vuole che le sue profondità siano collegate all’oceano), un lago trasparente dai riflessi blu-verdastri che si trova sotto le pendici del Rysy, la cima più alta della Polonia. I più intrepidi possono salire per un sentiero scosceso in cima al Rysy o girare a ovest vero il monte Mnich.
La natura
Nel Parco è chiaramente visibile la divisione della vegetazione a seconda dell’altitudine. Nelle quote basse infatti sono presenti abeti rossi misti ad abeti bianchi, larici, faggi, aceri montani e sorbi degli uccellatori. Sopra i
1200 m dominano gli abeti rossi, che ben resistono a temperature rigide, assieme ai pini mughi che arrivano sino ai 1800 m. Più in alto le praterie d’alta quota in cui dimorano diverse specie endemiche, tipiche cioè dei Tatra, assieme alla stella alpina e alla genziana alpina. Complessivamente le foreste coprono il 71% del territorio del Parco; sono circa 1000 le piante vascolari presenti, 550 le specie di licheni e 600 di muschi.
Il camoscio e la marmotta sono gli animali più caratteristici del Parco; nelle foreste vivono cervi, caprioli, cinghiali, orsi, linci. Tra gli uccelli l’aquila reale, il gufo reale e il picchio muraiolo.
Da non perdere
Cracovia: ospita moltissimi monumenti, strade e piazze storiche. Tra l’altro: Rynek Glowny, la piazza centrale del 1257 con la Sukiennice (il mercato dei tessuti, edificio gotico del 1391); Kosciol Mariacki, chiesa dedicata a Maria del 1222; Muzeum Czartoryskich che ospita collezioni di arte, archeologia, armi (da segnalare la famosa Dama dell’ermellino di Leonardo); Zamek, castello del XV secolo, cattedrale di S. Venceslao e del santo vescovo Stanislao.
Nowy Targ: parrocchiale gotica e rinascimentale; chiesa in legno del XVIII secolo.
Inoltre: Parco nazionale Babiogorski, Parco nazionale Pininski, Parco nazionale Gorczanski.
Zatopane: famosa per le sue antiche case in legno ricche di balconi, verande, abbaini e sporgenze varie. Un vasto campionario di abitazioni in questo stile si trova lungo la Krupowki. La casa più famosa è comunque la Dom Pod Jedlami del 1897 che si trova sulla collina di Koziniec. Poco più avanti, in ulika Antalowki 6, si trova un’altra bella villa, la Witkiewiczowka. Inoltre il Muzeum Tatranskie, che racconta la storia della regione attraverso i costumi, l’architettura e l’arte popolare.
La cappella del sacro Cuore di Jaszczurowka, del 1906 con una curiosa cupola a pagoda, si trova poco fuori Zatopane.
Info
Provincia di Nowy Sacz, al confine con le Repubblica Slovacca – Parco nazionale Tatra – Polonia
22 164 ettari, altitudine 1000-2499 m slm.
Tatranski Park Narodowy ul Chalubinskiego 42 a 34-500 Zakopane tel. 0048-18-2063203, 2014192, fax 0048-18-2063579, e-mail: kozica@tpn.zakopane.pl, Punto di informazione del Parco: 34-500 Zakopane, ul. Chalubinskiego 44, tel. 0048-18-2063799.
Ufficio turistico polacco, via Veneto 54/A, 00187 Roma, tel. 06-4827060, fax 06-4817569, e-mail: turismo.polacco@flashnet.it, sito web
In autobus e treno: Zakopane è collegata via treno e via bus con Cracovia e Varsavia, in bus on Budapest.
Tutto l’anno.
Zakopane propone la migliore offerta logistica della zona (campeggi, ostelli, alberghi e case private). In alternativa Bukowina Tatranska
A Zakopane alimentari e ristoranti, ma anche negli altri comuni limitrofi non manca l’offerta.
Escursionismo a piedi, sci da discesa, sci nordico, deltaplano, alpinismo.
Non sono previste strutture per visitatori disabili.
Foto di Jerzy Górecki da Pixabay