Presentazione
L’area protetta del Col di Lys si trova a cavallo fra i comuni di Rubiana e Viù e tutela una zona che rappresenta anche un “luogo della memoria” della guerra di liberazione, poiché negli scontri avvenuti tra queste valli caddero 2104 partigiani. Una fitta rete di sentieri e mulattiere collega i moltissimi punti panoramici che si affacciano sulle vallate e la pianura torinese con il Santuario seicentesco della Madonna della Bassa e il bosco popolato da betulle, abeti bianchi e rossi, larici, pino silvestre e pino nero. Nei valloni più umidi e ombrosi si trovano boscaglie di faggio e ontano, mentre le brughiere sono caratterizzate dal sorbo montano e dal sorbo degli uccellatori. Da segnalare la presenza endemica dell´Euphorbia gibelliana, una specie assai rara in Piemonte.
Superficie: 362 ettari
Altitudine: 1.013 – 1.599 metri
Anno di istituzione: 2004
Il Parco naturale del Colle del Lys è nato nel 2004 per volontà dell’allora Provincia di Torino, oggi Città Metropolitana.
L’area attualmente gestita dall’Ente di area vasta si estende su di una superficie di 360 ettari a cavallo tra la Valle di Susa (Comune di Rubiana) e la Valle di Viù, salendo dai 1000 metri di quota del santuario della Madonna della Bassa ai 1600 metri della cima del Monte Arpone. I terreni sono quasi totalmente di proprietà della Città Metropolitana di Torino.
Fino alla fine del 1800, il paesaggio mostrava un mosaico di elementi: campi terrazzati, coltivati a patate e segale, frutteti, distese di pascoli, boschi intensamente sfruttati per la produzione di legna e castagne, piccole baite abitate tutto l’anno. L’impronta umana era forte e tangibile e tutto era organizzato in funzione della sopravvivenza degli abitanti locali.
Oggi il Parco ha ripreso un aspetto più naturale: vaste pietraie si alternano a foreste di conifere, in particolare di Larice e Pino nero, nate dai rimboschimenti artificiali effettuati intorno al 1920 per contrastare l’eccessivo sfruttamento del passato. Nel sottobosco crescono però spontaneamente giovani faggi, aceri di monte, frassini, sorbi e maggiociondoli, specie tipiche di queste quote, che saranno favorite dagli interventi di gestione che il Parco porterà avanti nei prossimi anni. Le radure, un tempo più ampie e pascolate, tendono a sparire poiché colonizzate da nuovi cespugli e piccoli alberi.
In primavera mostrano belle fioriture di genziane, gigli ed orchidee e rappresentano un ambiente importante per le parate nuziali dei galli forcelli e per la riproduzione di una miriade di insetti, fra cui splendide farfalle.
Il Colle intercetta un’importante rotta migratoria utilizzata nei periodi di passo dagli uccelli, in particolare dai rapaci, per spostarsi da Nord a Sud e viceversa.L’area protetta è segnata da un’antica rete di sentieri e mulattiere, una volta utilizzata per gli spostamenti quotidiani da una frazione all’altra e divenuta strategica per le azioni di resistenza al nazifascismo della 17ª Brigata Garibaldi “Felice Cima” che, dal 1943 al 1945, fece del Colle la propria base.
La Resistenza e il feroce rastrellamento nazifascista del 2 luglio 1944, nel corso del quale morirono ventisei giovani partigiani della Brigata “Felice Cima”, sono rievocati dalla torre del piazzale del colle, dal giardino della Resistenza e della pace tra i popoli, dalla lapide sulla fossa comune
Cosa vedere in zona:
Ecco alcune delle cose da vedere durante una visita a questo parco:
- Monte Mars: Una delle attrazioni principali del parco è il Monte Mars, che raggiunge un’altezza di 2.883 metri. Puoi fare escursioni sulle sue pendici e goderti panorami mozzafiato sulla valle circostante.
- Cascate di Barbustel: Le Cascate di Barbustel sono una serie di cascate spettacolari che si trovano all’interno del parco. Puoi fare una passeggiata per ammirare queste belle cascate e goderti la natura circostante.
- Laghi glaciali: Il parco è caratterizzato da diversi laghi glaciali, come il Lago Nero e il Lago delle Rane. Puoi fare escursioni intorno a questi laghi e goderti la loro bellezza naturale.
- Fauna e flora: Il Parco Naturale del Col del Lys ospita una ricca varietà di fauna e flora. Potresti avere l’opportunità di avvistare animali come camosci, stambecchi, volpi e aquile reali durante le tue escursioni nel parco.
- Sentieri escursionistici: Il parco offre una rete di sentieri escursionistici che ti permettono di esplorare la bellezza naturale della zona. Puoi scegliere tra sentieri di diversa difficoltà e durata, a seconda delle tue preferenze.
- Villaggi pittoreschi: Nelle vicinanze del parco, ci sono diversi villaggi pittoreschi che meritano una visita, come Oropa e Bielmonte. Puoi esplorare queste località e scoprire la cultura e la storia della regione.
Ricorda di controllare le condizioni e la sicurezza dei sentieri prima di partire per un’escursione, e rispetta l’ambiente naturale durante la tua visita al Parco Naturale del Col del Lys.
Goditi la tua visita e l’immensa bellezza naturale che questo parco offre!