Riparte il Treno di Dante tra Firenze e Ravenna
Parte il convoglio storico ‘Treno di Dante”, che collega Toscana e Romagna percorrendo le terre che il Sommo Poeta attraversò nel suo cammino tra Firenze e Ravenna ...
Un’esperienza di viaggio unica a bordo di un treno storico, che attraversa il cuore dell’Appennino Tosco-Romagnolo alla scoperta delle terre che Dante Alighieri visitò nel suo cammino tra Firenze e Ravenna. Un percorso incantevole che coniuga celebri città d’arte e borghi medievali completamente immersi nella natura.
Dopo il successo dell’anno scorso, riparte il viaggio che porta i turisti alla scoperta dei borghi dell’appennino Tosco-Romagnolo che hanno affascinato e ispirato Dante.
Novità 2023
Il servizio è attivo i sabati e le domeniche dall’ 8 Aprile al 4 Giugno e dal 2 Settembre al 1 Novembre.
Il Treno effettuerà delle fermate a crociera di 1h 30 minuti presso Faenza, Brisighella o Marradi durante i sabati e le domeniche. Vi preghiamo di consultare le pagine dedicate per conoscere la fermata esatta di ogni giornata.
Lentezza in viaggio
Nell’antico convoglio, costruito più di un secolo fa, ci si può abbandonare alla lentezza: su ogni carrozza è presente un’assistente che racconta la storia dei territori attraversati da questa speciale linea ferroviaria – A ogni tappa si possono visitare musei e castelli o assaggiare piatti tipici, usufruendo delle convenzioni comprese nel biglietto.
Info e costi
Si possono acquistare biglietti o pacchetti turistici al sito Treno di Dante
Prezzi: singola tratta 38,00 €; andata e ritorno 56,00 € (sconti per i bambini e gratuità fino a 4 anni).
L’itinerario del Treno di Dante
Il treno parte da Firenze, la città dove Dante è nato nel 1265. La città offre tantissimi luoghi da visitare che raccontano il Poeta, tra cui la Casa di Dante e la vicina Chiesa di Santa Margherita, dove il Poeta incontrò Beatrice, che la tradizione vuole sia sepolta qui.
E ancora il profilo del Poeta scolpito sul pavimento della piazzetta della Chiesa, mentre la maschera di Dante è custodita a Palazzo Vecchio. Si prosegue verso Vaglia, il primo comune del Mugello (Fi), per poi raggiungere la prima fermata di Borgo San Lorenzo. Il treno poi riparte verso Ronta (Fi), e ancora Scarperia e San Piero a Sieve (Fi) – due paesi uniti da sempre e dominati dalla famiglia dei Medici – per continuare sulle colline di Vicchio che ha dato i natali a Giotto e Beato Angelico.
Oltrepassato Crespino del Lamone – borgo noto per la qualità dell’acqua e le fontane – il treno prosegue e sosta a Marradi (Fi), la cittadina appenninica dove nacque il poeta Dino Campana, per poi fare tappa a Brisighella (Ra), tra i Borghi più Belli d’Italia.
La fermata successiva è Faenza (Ra), famosa in tutto il mondo per la ceramica, e infine Ravenna, la città in cui il Sommo poeta completò la composizione del ciclo della Commedia e trascorse gli ultimi anni della sua vita fino alla morte nel 1321. Qui si erge la Tomba del poeta vicino alla quale sono stati inaugurati recentemente il Museo e la Casa dedicati al Poeta.
Mappa dei treni panoramici
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