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Dimaro, Trentino-Alto Adige - Italia
Le sorprese non finiscono mai
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Quest’anno ti porto in Val di Sole a vedere le Dolomiti del Brenta.......
Abitare a Napoli, avere un marito tifoso del Napoli, avere tanto mare che l’aspettava, finalmente dopo tanto isolamento, e poi sentirsi proporre da lui: “quest’anno ti porto in Val di Sole a vedere le Dolomiti del Brenta”. Una simile proposta avrebbe dovuto farle venire almeno un sospetto ma il desiderio di vacanza era troppo forte e quindi …. Vada per la Val di Sole, destinazione Dimaro, pur di lasciare la città.
Prima di iniziare il viaggio fece ricerche in rete: “Dimaro, Folgarida, è l’unico comune della Val di Sole all’interno del Parco Nazionale Adamello Brenta che dalla Malga di Dimaro o dal Malghet Aut di Folgarida permette di raggiungere le cascate di Nardis, il lago Tovel e il lago delle Malghette.
Tra Dimaro e Folgarida si incontra la Val Meledrio dove dal 2018 è stato istituito l’Ecomuseo Val Meledrio-La Via degli Imperatori dove in compagnia delle guide del museo si può effettuare un percorso storico-culturale tra gli antichi mestieri: dalla segheria veneziana all’antico maglio o visitare la cascata del Pison poco conosciuta ma di una bellezza unica.
La Val di Sole è anche citata come il paradiso del trekking, con passeggiate alla portata di tutti, percorsi impegnativi come la salita al Sasso Rosso e passeggiate in bicicletta lungo la ciclabile di oltre 35 Km che da Cogolo arriva a Mostizzolo costeggiando il Noce. Se al ritorno si è troppo stanchi per tornare a casa si può utilizzare il BikeTrain del Trentino Trasporti: si sale gratis con la Trentino Card che trovate presso l’Azienda del Turismo di Dimaro.
Sempre a Dimaro si trova il Rafting Center per provare l’emozione data dall’esperienza di rafting nel torrente Noce, definito dal National Geographic il miglior torrente per questo sport.
Le aspettative erano alte, anzi si era già immaginata il programma sportivo ma si riservava di condividerlo con il marito appena arrivata a destinazione
Arrivando a Dimaro vi fu la prima sorpresa: tutte le case esponevano la bandiera del Napoli calcio, i negozi di souvenir potevano far invidia a quelli di Fuorigrotta e alla domanda “Ma come mai ci sono tutti questi gagliardetti del Napoli?” il marito rispose in modo laconico: “Perché la squadra vieni qui per gli allenamenti” e non disse è qui ora per gli allenamenti.
Arrivati davanti all’Ufficio del Turismo tutto fu chiaro: si parlava solo napoletano, una lunga fila ordinata di uomini con accanto donne con aria annoiata aspettava notizie e informazioni per poter accedere al campo dove si tenevano gli allenamenti: nessuno aveva tenuto conto delle procedure legate al Covid19. Si mise il cuore in pace: erano a Dimaro per vedere i giocatori del cuore, per sentire il boato dei tifosi, che esultavano per un goal fatto su un campo di allenamento tra compagni di squadra ma era il bisogno di esultare, era il bisogno di normalità, il desiderio di sapere che era l’inizio di ciò che sarà.
A superare la delusione l’aiutò il tempo: anche se erano nella Val di Sole per tutta la settimana piovve a dirotto, quindi sarebbe stato comunque impossibile fare le passeggiate immaginate. Mentre suo marito, stoico, se ne stava al campo, sotto la pioggia a veder tirare palloni ed esultare perchè gli era passato vicino Koulibaly, lei scoprì che nella piccola ma bellissima chiesetta di San Lorenzo, capolavoro del 1200 con opere d’arte e un altare indicato come capolavoro da visitare sicuramente andando in Trentino, un musicista teneva concerti quotidianamente. Trascorse giornate meravigliose ascoltando musica che nutre l’anima!
Un giorno una vecchietta che aveva condiviso con lei i concerti le disse: “Si faccia riportare a Dimaro a settembre quando la montagna ci regala i colori più belli! Noi sappiamo che se a luglio piove tanto settembre è bellissimo e i programmi previsti sono i più interessanti: passi dall’Ufficio del Turismo e se li faccia dare.”
Così sono ripartiti per Napoli: lei è certa che tornerà a settembre perchè il suo programma ora è sicuro. Al marito ha detto solo: “le ferie che abbiamo tenuto per settembre decido io dove le trascorreremo, sarà una sorpresa!”.Se volete anche voi godervi la montagna in settembre collegatevi al sito ufficiale e troverete tante proposte molto interessanti.