Big City Life: Tor Marancia come opera d’arte

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Quando una cosa che sembra ormai vecchia e anonima incontra il tocco magico dell’arte, allora le verrà donata una seconda vita...

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Quando una cosa che sembra ormai vecchia e anonima incontra il tocco magico dell’arte, allora le verrà donata una seconda vita e difficilmente potrà essere dimenticata, o per lo meno passare inosservata.

E’ questa la sensazione che si ha passeggiando per lo storico quartiere romano di Tor Marancia, dove una luce nuova, più scintillante, illumina 11 palazzi del Lotto1 del comprensorio dell’omonima via, grazie all’estro di 20 grandi artisti provenienti da dieci Paesi  diversi.

Big City Life è il nome del progetto di arte pubblica partecipata per la riqualificazione urbana di quelle zone grigie di Roma, che ha lo scopo di trasformare la borgata romana in un distretto di arte pubblica contemporanea coinvolgendo le istituzioni, gli enti locali, ma soprattutto la gente del quartiere.

Ideato da 999Contemporary, organizzato da Francesca Mezzano e curato da Stefano S. Antonelli e Gianluca Marziani, la cosa più interessante di questo progetto è che è riuscito riqualificare il quartiere di Tor Marancia senza stravolgerlo, facendo in modo che l’arte valorizzasse le vecchie palazzine creando un museo all’aperto, non nascondendo il loro fascino originale.

Il progetto nasce un anno fa, tra la scelta dei bozzetti da realizzare e l’impegno per creare qualcosa di nuovo, bello ed educativo coinvolgendo fortemente  anche la gente del luogo.  Infatti la cosa che lascia maggiormente senza parole è che durante i lavori gli abitanti delle palazzine prese come “modelli”, hanno partecipato attivamente a questo progetto con un senso di socialità e ospitalità tipica dei romani veraci, quelli doc , ricreando un clima familiare durante il corso dei lavori.

Nulla è lasciato al caso in questo angolo di arte urbana contemporanea, dove 10 dei suoi più grandi esponenti internazionali hanno riportato alla luce un quartiere che sembrava ormai dimenticato, dove dietro questo lavoro, come dice la stessa Francesca Mezzano “non c’è solo la voglia di rivalutare  gli spazi urbani,  ma anche quello di creare delle vere e proprie mostre all’aperto” .

Infatti chi andrà a visitare le palazzine del comprensorio di via di Tor Marancia 63 avrà la sensazione di trovarsi in un vero e proprio museo all’aperto, dove i colori regalano uno scenario fantastico e i raggi del sole eslatano la bellezza dei disegni.

Costellazioni dentro una mano, un bambino che si sporge da una finestra e rappresentazioni astratte rendono un incontro mistico quello che voleva essere una semplice passeggiata tra le vie di un quartiere che “bazzichi” ogni giorno, ma che da oggi, grazie a Big City Life, lo osserverai con occhi diversi.

sara alvaro

Calabrese di nascita e romana di adozione. Vivo come un peperoncino piccante calabrese, non smetto mai di sorprendermi e amo descrivere e raccontare tutto quello che vedo.

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