Sculture nella neve e sul ghiaccio in Val Gardena
A Ortisei, invece, dal 22 al 28 gennaio 2024 sarà il momento delle Figure di ghiaccio....
La Val Gardena, magnifica vallata dell’area ladina immersa nel cuore delle Dolomiti, vi propone un inverno ricco di eventi, con appuntamenti da dicembre fino alla fine della stagione, a inizio primavera.
“Arte” e “Val Gardena” costituiscono un binomio solido che affonda le radici in tanti secoli di storia. In inverno gli scultori della Val Gardena, oltre a intagliare il legno come da professione, si cimentano in opere divertenti, create modellando la neve e il ghiaccio e dando così vita a lavori unici che svaniscono con le prime giornate calde.
A Ortisei, invece, dal 22 al 28 gennaio 2024 sarà il momento delle Figure di ghiaccio.
Durante il mese di gennaio, le rigide temperature invernali offrono l’opportunità di adornare la zona pedonale di Ortisei con imponenti sculture di ghiaccio, che ogni anno sorprendono i visitatori. Queste magnifiche opere d’arte prendono forma grazie alla collaborazione tra artisti locali e studenti della scuola professionale per l’artigianato artistico della Val Gardena. Insieme, creano ben 600 blocchi rettangolari di ghiaccio (16x16x80 cm), utilizzando non solo martelli e scalpelli, ma anche motoseghe e bruciatori a gas. Il tema di quest’anno per le Figure di ghiaccio è “Giocattoli della Val Gardena”.
La tradizione dell’intaglio del legno in Val Gardena ha radici antiche, risalendo al 17° secolo. Durante i mesi invernali, le famiglie contadine occupavano il tempo senza raccolti creando oggetti in legno di varia utilità, figure religiose e giocattoli per bambini, destinati alla vendita nei mercati primaverili. Le sculture e i giocattoli artigianali divennero famosi in tutto il mondo, contribuendo al prosperare economico della Val Gardena.
L’artigianato è stato tramandato con passione di generazione in generazione e continua a svolgere un ruolo fondamentale in tutta la valle. Gli studenti e gli artisti in erba vengono formati presso il liceo artistico “Cademia” di Ortisei, dove hanno l’opportunità di esprimere la loro creatività e arte, contribuendo così a preservare l’eredità dell’artigianato della Val Gardena.
Francesco Giorgio
Esploratore di parchi nazionali e regionali recensisco (e racconto sul sito) tutte le mie esperienze in giro per queste mete