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Equiraduno sulle Dolomiti Lucane

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L’Equiraduno sulle Dolomiti Lucane è un trekking a cavallo della durata di 2 giorni, che porterà i partecipanti a cavalcare attraverso una bellissima fetta del territorio lucano: partendo da Potenza, si raggiungeranno le spettacolari Dolomiti Lucane! Il percorso è di diverse tipologie: carraie, sentieri boschivi immersi nella natura incontaminata. I cavalieri dovranno avere buone doti ed esperienza per affrontare al meglio il trekking. Durante il viaggio potranno degustare i prodotti e le eccellenze eno-gastronomiche del territorio e godere di panorami mozzafiato oltre che dell’ospitalità delle genti del luogo.

L’obiettivo di un trekking, in generale, è quello di riappropriarsi del proprio tempo, rilassare la mente dallo stress quotidiano e scaricare la tensione nervosa cavalcando per ore in ambienti sani e naturali.

Nello specifico, l’intento del trekking Equiraduno sulle Dolomiti Lucane sarà quello di percorrere, riscoprendo e valorizzando, una porzione di territorio della Basilicata, attraverso uno strumento come il cavallo, forse, unico mezzo in grado rendere realmente accessibili le suggestive montagne lucane.

Sul tratto di percorrenza insiste, tra l’altro, un’ippovia regionale attrezzata ma inutilizzata, che si vorrebbe cogliere l’occasione di rintracciare, rendendola fruibile ai cavalieri turisti.

Naturalmente, al centro del progetto, si pongono il cavallo e gli uomini, con il loro rapporto millenario. Il cavallo è parte della culture locale, dove gli animali da lavoro, da soma e da sella hanno fatto parte della quotidianità per secoli e…… fino a soli cinquant’anni fa! Lo scopo è anche quello di ridonare un po’ di centralità a questo straordinario animale, senza il quale l’uomo non avrebbe ottenuto le “conquiste” di oggi. La convinzione è che per ragioni culturali, turistiche e sociologiche sia giunto il momento di aprire ai cavalli i sentieri di pubblico accesso tra boschi e prati.

In tale direzione va anche la volontà di voler avviare l’ulteriore discorso della protezione e valorizzazione di animali in via di estinzione, come l’asino e dei buoi da tiro, che saranno presenti all’interno della manifestazione. Umili lavoratori e amici dei bambini, gli asinelli in Italia sono sempre di meno. Per anni sono stati dimenticati al punto da rientrare nella categoria degli “animali reliquia”. Un gradino sopra la soglia dell’estinzione. Stesso ed identico discorso vale per i buoi da tiro che a causa della meccanizzazione delle tecniche agricole sono stati abbandonati, passando dalle migliaia di unità alla rarità… Per sensibilizzare a tale tema, verrà organizzato un corteo con asini e buoi, che avrà luogo una volta giunti a Pietrapertosa, in cui verranno messe in mostra le capacità e la duttilità di questi animali nei lavori di soma e di tiro, proprio come si faceva una volta…

Naturalmente non può non essere obiettivo del presente progetto, in coerenza con le politiche regionali e nazionali in materia di difesa e promozione di aree marginali, quello di contribuire al generale grado di educazione e sensibilizzazione ambientale coerente con la diffusione e lo sviluppo della pratica dell’equitazione, degli sport equestri, dell’equiturismo e della cultura equestre in generale.

Tempi

L’equiraduno sulle Dolomiti Lucane avrà la durata di due giorni, in media nel mese di Settembre.

Percorso e modalità attuative

(può essere modificato dall’organizzazione)

L’appuntamento è per il sabato, alle ore 8,00, presso il maneggio “Old Ranch A.S.D.”. Si parte visitando le porte della città di Potenza, proseguendo in direzione di Brindisi di Montagna, attraversando le aree verdi del Bosco di Pallareta e Area Silvana, composte prevalentemente da cerri, immettendosi in un tratturo regionale che prosegue all’interno della Serra di Brindisi di Montagna. Si arriva all’interno del Parco della Grancia (primo parco storco rurale d’Italia) dove si farà la prima posta del percorso, con una sosta di circa un’ora, durante la quale si consumerà un pranzo a sacco. Si prosegue alla volta di Brindisi di Montagna, facendo una visita al paese, con il saluto delle autorità, per poi continuare percorrendo l’area verde della Serra di Trivigno. E’ prevista una sosta presso la Tenuta Padula per compiere un visita alla riserva dei cervi e scattare un a foto di gruppo. Si prosegue per raggiungere Castelmezzano, lungo un percorso che costeggerà il Lago di Camastra e permetterà di raggiungere i le guglie acuminate delle Dolomiti Lucane. Cavalieri e cavalli saranno ospiti per la notte dell’Agriturismo La Grotta dell’Eremita: sistemati i cavalli e le tende, avrà inizio la cena di benvenuto, con degustazione dei prodotti tipici della Lucania. La serata proseguirà nell’”area accampamento” con musica, balli di gruppo e falò fino a notte fonda.

Il giorno successivo, si riparte verso le ore 9.00 per raggiungere Castelmezzano, compiendo un inchino sotto le dolomiti lucane ed una sosta nel paese, dove l’Amministrazione Comunale saluterà i partecipanti, che verranno ringraziati e premiati per la loro partecipazione, ricevendo un attestato di partecipazione e una medaglia di ricordo. Si riprende poi il viaggio a cavallo che ripercorrerà a ritroso le aree vedi di Trivigno e Brindisi di Montagna, raggiungendo la zona di San Luca Branca con rientro al maneggio Old Ranch di Potenza e saluto ai cavalli ed ai cavalieri.

Regolamnete di partecipazione per l’Equiraduno sulle Dolomiti Lucane

I cavalieri dovranno munirsi di tenda per il campeggio notturno presso l’area attrezzata dell’Agriturismo La Grotta dell’Eremita. E’ possibile pernottare in Agriturismo, in camera doppia o tripla, prenotando in anticipo. Inoltre c’è la disponibilità di noleggiare cavalli. È richiesta la patente equestre. I cavalli partecipanti dovranno essere in buono stato di salute ed in regola con le vaccinazioni. I costi di eventuali ferrature d’emergenza saranno a carico dei partecipanti.

Turismo a cavallo

Turismo a Cavallo e Piu Turismo insieme per promuovere il turismo equestre.

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