Cos’è la Giornata Mondiale dell’Alimentazione
Il 16 Ottobre di ogni anno si festeggia la Giornata Mondiale dell’Alimentazione (world food day), una data molto importante per chi sostiene il tema del benessere e della salute collettiva, e dell’alimentazione.
Sono tutti temi focali al centro dei 17 Obiettivi di Sviluppo Sostenibile (Sustainable Development Goals) introdotti dalle Nazioni Unite nel settembre 2015.
La giornata mondiale dell’alimentazione si celebra in tutto il mondo per ricordare l’anniversario della data di fondazione della FAO (l’Organizzazione delle Nazioni Unite per l’Alimentazione e l’Agricoltura), nata nel 1945. É stata istituita durante la 20° Conferenza Generale dell’Organizzazione, nel novembre 1979.
Questo Istituto è nato con un obiettivo ben chiaro: migliorare il sistema alimentare mondiale verso uno sviluppo sostenibile, per limitare i problemi legati alla malnutrizione e alla fame.
La Giornata Mondiale dell’Alimentazione nasce quindi con lo scopo di sensibilizzare l’opinione pubblica sui temi della povertà, della fame e della malnutrizione nel mondo, sulla sicurezza alimentare e per diffondere diete sane per tutti.
L’obiettivo principale è proprio quello di incoraggiare le persone, a livello globale, ad agire contro questi problemi che riguardano tutti noi.
Perché si celebra la Giornata Mondiale dell’Alimentazione
Credo sia importante approfondire perché si celebra la Giornata Mondiale dell’Alimentazione.
Il nostro pianeta sta affrontando importanti sfide vitali: il cambiamento climatico, l’inquinamento, l’impoverimento delle risorse, l’incremento della popolazione mondiale, la povertà. La sfida più grande, che lega tutte queste, è proprio quella dell’alimentazione.
La popolazione mondiale cresce in modo costante. Nel 1900 era di 1 miliardo e 650 milioni di individui, oggi, dopo poco più di 100 anni, siamo circa 7 miliardi. Secondo un rapporto dell’ONU, nel 2050 la popolazione mondiale raggiungerà i 9,7 miliardi, per arrivare, entro la fine del secolo, a quasi 11 miliardi di persone.
I paesi che registrano una crescita più sostenuta sono i paesi più poveri, mentre agli ultimi posti troviamo i paesi più industrializzati.
Secondo alcune previsioni però l’attuale crisi economica, l’incertezza sanitaria e il distanziamento sociale dovuti al covid-19 rallenteranno la crescita demografica. Questo vuole dire che la popolazione mondiale sta crescendo, ma lo farà ad un ritmo sempre più contenuto.
Quindi se da un lato registriamo una scarsità delle risorse naturali: le risorse offerte dal pianeta si stanno esaurendo a fronte di una popolazione che continua ad aumentare.
Dall’altro canto, siamo sicuri che siamo semplicemente in troppi su questo pianeta? In realtà esistono anche altre forti criticità da tenere in considerazione, che non possiamo ignorare.
Il problema principale è infatti l’iniqua distribuzione delle risorse disponibili e lo stile di vita insostenibile di una fetta della popolazione mondiale. Il 20% dell’umanità utilizza infatti l’80% delle risorse naturali disponibili.
Ancora oggi milioni di persone non riescono a soddisfare un bisogno primordiale, la fame. Sono infatti circa 800 milioni (1/9 della popolazione mondiale) le persone che al momento non hanno cibo a sufficienza per sfamarsi.
Ma al contempo non possiamo ignorare che oltre 2 miliardi di persone sono obese o in sovrappeso. Sovrappeso e obesità aumentano il rischio di malattie come il diabete l’ipertensione, malattie cardiovascolari come l’ictus e l’infarto, malattie respiratorie e alcune forme di cancro.
Questo potrebbe significare che c’è cibo a sufficienza per sfamare l’intera popolazione mondiale (di oltre 7 miliardi di persone) ma non equamente distribuito e spesso sprecato.
Una distribuzione più equa del cibo favorendo l’accesso agli alimenti nutrienti e salutari, uno stile di vita più sobrio sono le chiavi di svolta per risolvere la situazione. Un cambio di rotta è ciò che ci serve.
É necessario un cambio del sistema alimentare (basato ora sul consumo eccessivo di carne verso cibi sani e nutrienti), l’abbandono degli allevamenti e delle coltivazioni intensive verso un’agricoltura sostenibile, il sostegno ai piccoli produttori, la riduzione delle emissioni di CO2 e di inquinamento.
Come si celebra la Giornata Mondiale dell’Alimentazione
Dopo aver compreso cos’è e perché è stata istituita la Giornata Mondiale dell’Alimentazione, cerchiamo di capire insieme come viene celebrata.
Le sfide dell’alimentazione e della sicurezza alimentare sono tra le battaglie principali della nostra epoca, strettamente legate alle sfide ambientali.
Non possiamo più ignorare questi segnali e stare a guardare. Non c’è più tempo da perdere, bisogna passare all’azione.
La Giornata Mondiale dell’Alimentazione nasce proprio sul sensibilizzare l’opinione pubblica. Ma non solo, invita ad agire in prima persona. É giunto il momento di agire per costruire insieme un futuro migliore.
Il focus è proprio sulla responsabilità individuale. Sull’impegno di tutti noi a fronteggiare la situazione. Si promuove la consapevolezza e l’azione a livello mondiale, per tutti coloro che soffrono la fame e per la necessità di garantire diete sane per tutti.
Durante la Giornata mondiale dell’Alimentazione, ogni anno oltre 150 paesi in tutto il mondo organizzano iniziative, centinaia di eventi, attività divulgative che riuniscono governi, aziende, ONG, media e pubblico.
La Giornata Mondiale dell’Alimentazione è sicuramente una delle ricorrenze più sentite a livello internazionale.
Ognuno di noi può partecipare e promuovere in prima persona la Giornata Mondiale dell’Alimentazione. Si possono organizzare spettacoli musicali, degustazioni, tavole rotonde, eventi di ogni genere. Puoi essere anche tu portavoce della tematica trattata, diffondendo e sensibilizzando le persone verso una maggiore consapevolezza.
Puoi condividere il materiale gratuito che mette a disposizione la FAO sui tuoi canali social e diffondere la necessità di creare sistemi agroalimentari sostenibili.
Un sistema agroalimentare sostenibile è in grado di produrre una varietà di alimenti sufficienti, nutrienti ed a prezzi accessibili per tutti.
I sistemi agroalimentare sostenibili garantiscono la sicurezza alimentare e la nutrizione per tutte, favorendo una produzione migliore, una nutrizione migliore in un ambiente migliore con una vita migliore.
Qual è il tema della Giornata Mondiale dell’Alimentazione
Ma qual è il tema della Giornata Mondiale dell’Alimentazione?
La Giornata Mondiale dell’alimentazione sostiene ogni anno un tema diverso, sul quale vengono focalizzate tutte le attività, per fornire un approccio comune.
La maggior parte dei temi ruotano attorno all’agricoltura, alla sicurezza alimentare, all’alimentazione, differenze nell’approvvigionamento delle risorse alimentari, alla fame e la malnutrizione.
Questi solo alcuni temi di questi anni ultimi anni:
- La sicurezza alimentare
- Alimentazione ed ambiente
- Nutrire il mondo
- Combattere la fame e la malnutrizione
- Prezzi degli alimenti – dalla crisi alla stabilità
- Sistemi alimentari sostenibili
- Le cooperative agricole nutrono il mondo
Il tema del 2021 deve ancora essere annunciato, ma il sito della FAO suggerisce che sarà correlato alla necessità di sostenere i nostri “eroi del cibo”. Ovvero “piccoli agricoltori e lavoratori della filiera agroalimentare che continuano a nutrire il mondo”.
Dietro ai nostri alimenti c’è sempre qualcuno che li ha prodotti, coltivati, raccolti, pescati o trasportati. Nel corso della Giornata Mondiale dell’Alimentazione ringrazieremo gli eroi dell’Alimentazione che, a prescindere dalle circostanze, continuano a fornire prodotti alimentari alle loro comunità e oltre.
Giornata Mondiale dell’Alimentazione, cosa puoi fare?
Ognuno di noi può fare la differenza con piccole azioni. Cosa puoi fare nel tuo piccolo?
Agisci subito ed in fretta!
- Fai scelte alimentari sane e consapevoli: mangia solo frutta e verdura di stagione.
- Acquista alimenti coltivati e prodotti localmente. Addirittura se hai un giardino o un terrazzo, coltiva alcune verdure o erbe direttamente a casa.
- Scegli alimenti nutrienti per un’alimentazione sana e sostenibile.
- Riduci gli sprechi alimentari: redigi un menù settimanale sulla base del quale puoi organizzare la tua spesa; conserva correttamente il cibo che potrai consumare in un secondo momento.
- Usa buste biodegradabili o in tela.
- Scegli prodotti sfusi con meno imballaggi.
- Fai la raccolta differenziata.
- Scegli alimenti prodotti nel rispetto dell’ambiente e delle condizioni dei lavoratori.
- Diffondi la conoscenza sulla nutrizione tra bambini, giovani ed adulti.
- Sensibilizza gli altri su uno stile di vita sano.
Infine ricorda le nostre scelte influiscono non solo sulla nostra salute, ma anche sull’ambiente e sulla popolazione.
Puoi fare molto anche tu per il nostro futuro!