Per fare tutto in una sola vacanza: passeggiate in montagna e al lago, fanghi e acque termali, bagni al mare e bagno turco. 

A che prezzo? Tutto gratis, quando siete qui. Dove? Tutto a portata di … gambe, se avete voglia di camminare. E cosa serve? Una vacanza a Pantelleria.

Arrivate a Pantelleria con voli diretti, in poco più di un’ora, da Torino, Milano, Venezia, Bologna e Roma. Oppure facendo scalo a Trapani o a Palermo. E da Trapani parte anche la nave… o l’aliscafo se venite in alta stagione.

A Pantelleria dormite in dammuso. Cos’è un dammuso? E’ un’abitazione tipica Pantesca, creata per non soffrire il freddo in inverno (parliamo di temperature minime di 6-8 gradi a gennaio, quando va male!) e il caldo di Agosto (che qui non è mai afoso, il vento caccia via ogni traccia di afa… a proposito, può invece servire una giacca anti-vento per le sere estive!). Ha i muri spessi oltre un metro e mezzo, il tetto a cupola da cui, tra l’altro, si raccoglie l’acqua piovana che finisce in cisterna, e le nicchie che una volta fungevano da armadi, e ora sono un abbellimento. Poi ci sono altre caratteristiche che potete scoprire abitandoci.

Dal vostro dammuso, per scoprire l’isola (che non è piccola come si crede), occorre noleggiare un mezzo: scooter o auto. Poi potete finalmente guardarvi intorno: c’è il lago Specchio di Venere (dall’alto sembra una spiaggia tropicale) ricca di sorgenti termali e fanghi che fanno bene alla pelle. Da qui potete partire per una bella passeggiata nel verde dei boschi in direzione della montagna Grande, passando per Cuddia Mida (cratere ricca di sbuffi di vapore), oppure verso il Kagiar, dove trovate il faro di Punta Spadillo, il museo Vulcanologico, le rocce nere dove potete immaginare disegni, animali e facce create da una delle colate laviche, passando per il Laghetto delle Ondine (una pozza di acqua formata dalle onde del mare) fino a cala 5 denti, un degli angoli di mare più colorati.

Preferite fare un bagno turco gratis? Andate alla Grotta del bagno asciutto o grotta di Benikulà, chiamata Sauna naturale, e trovate una grotta ricca di vapore che vi fa sudare dopo aver visto uno dei più bei panorami dell’isola: la piana di Monastero.

Se invece siete animali da mare non rimarrete delusi girandola tutta, Scegliete voi il colore che vi piace di più e buttatevi dove preferite: è un’isola, il mare è ovunque!

Mangiare

Pantelleria è un’isola di terra: i Panteschi non sono pescatori, sono contadini. Non pensate di fari tante mangiate di pesce, le specialità locali sono prevalentemente di terra: verdura coltivata sull’isola, a volte il coniglio che si trova in gran quantità sull’isola, la ricotta fatta col latte delle mucche locali (non ci sono pecore) e qualche altra prelibatezza.

Quando arrivate nei nostri dammusi saremo noi a consigliarvi dove e cosa mangiare, non sarete abbandonati

Consigli in Zona

A Pantelleria non è consigliato poltrire: si perde tutto il bello dell’isola.

Si cammina, si corre, si va in bicicletta o a cavallo. E naturalmente si nuota. Si vive tutta perché è tutta bella e tutta diversa. E’ per tutti, coppie o famiglie, gruppi sportivi o single.

Francesco Giorgio

Esploratore di parchi nazionali e regionali recensisco (e racconto sul sito) tutte le mie esperienze in giro per queste mete

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