Paese situato nell’Europa dell’Est, conosciuto per i suoi castelli situati nei boschi della Transilvania e famosi per le leggende che vedono protagonista il Conte Dracula. La Romania, peró, non è solo questo. Cercheremo, dunque, di accompagnarvi in un tour virtuale per le vie di Bucarest e dintorni, alla scoperta delle architetture sovietiche, chiesette antiche, edifici gotici, barocchi e neoclassici, situati tra le strade di Lipscani, centro storico caratteristico della città.

Piata Revolutiei e Palazzo del Parlamento

La prima cosa da vedere è senza dubbio il Palazzo del Parlamento, risalente agli anni ‘80 e catalogato come secondo edificio più grande al mondo dopo il Pentagono, con oltre 350.000 mq di superficie ed un’altezza di 84 metri. Importante per la sua architettura, consta di 1000 stanze cui costruzione è stata seguita da ben 700 architetti. Simbolo del potere totalitario del dittatore Ceausescu, oggi ospita ben tre musei ed il prezzo d’ingresso è di circa 5€. Il Palazzo del Parlamento è situato in Piata Revolutiei, simbolo della rivoluzione rumena del 1989. In questa piazza, oltre al Palazzo previamente comunista, sono presenti monumenti pubblici come il memoriale della Rinascita, la statua di Carol I e la Chiesa Kretzulescu, importante punto di riferimento per il culto ortodosso. Risalente al 1700, fu ristrutturata in stile neoclassico nel 1800 al fine di adattarla all’ambiente dell’epoca.

Cattedrale Patriarcale

Anche questa chiesa appartiene al rito ortodosso ed al culto dei Santi Costantino ed Elena. Situata nei pressi del centro storico, su un piccolo colle, la Cattedrale Patriarcale è  risalente al 1600 ed è ricca di mosaici ed affreschi del 1900. L’ingresso è gratuito e vi sono presenti le spoglie di San Demetrio il Nuovo, patrono della città.

Arco di Trionfo

Situato in Piata Charles de Gaulle, l’Arco di Trionfo fu eretto nel 1878 per celebrare l’indipendenza della Romania. Fu ricostruito per la prima volta nel 1922 ed in seguito nel 1932, fu edificata la versione in granito che ritroviamo oggi.

Ateneul Roman e Teatro Nazionale

Con caratteristica forma circolare e di stile neoclassico, l’Ateneo Romano fu inaugurato nel 1888 come prestigiosa sala di concerti. Peculiare tra i mosaici ed affreschi situati all’interno, vi è un dipinto di 75mq che riassume i momenti chiave della storia rumena.

Mantenendoci nella sfera artistica della città, troviamo il Teatro Nazionale, risalente agli anni ‘70 e riconosciuto come uno dei più grandi d’Europa.

Parchi e Musei

Se siete amanti della natura e della storia etnografica, non potete non visitare il Parco Herastrau. Risalente ai primi anni del 1900 ed ubicato nella zona nord, ha un’estensione di 1.1 km² in cui vi è presente anche un lago. All’interno del parco stesso, è stato creato nel 1936 il Museo Satului, attuale meta turistica cui ingresso costa circa 2€. Al suo interno vi sono strutture dell’architettura rumena, provenienti da vari punti della Transilvania e Moldavia, appartenenti al Medioevo, fino al XIX secolo.

In caso in cui siate appassionati d’arte, non potrete perdervi il Museo Nazionale, all’interno del quale sono presenti dipinti risalenti al Medioevo fino all’800 ed anche opere di Monet.

Castelli: Bran e Pele?

Uscendo dal centro urbano, troviamo molti castelli situati tra i magnifici boschi della Transilvania. Il Castello di Bran è il più famoso ed il più visitato in quanto è proprio attorno ad esso che si struttura la leggenda del Conte Dracula. Situato a pochi km da Brasov, fu costruito nel ‘300 da Ludovico I d’Angió ed attualmente sede del Museo di arte medievale.

Il secondo castello che merita una visita è quello di Pale?. Situato a Sinaia e costruito alla fine del 1800 da Carlo I, fu l’antica residenza estiva dei sovrani rumeni. Composto da 160 stanze su una superficie di 3200 mq, il Castello di Pale? è curioso in quanto, sin dalle origini, possedeva al suo interno un ascensore ed un sistema di riscaldamento.

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