Bellano è un piccolo paese sulla sponda orientale del lago, in provincia di Lecco, famoso per la sua gola naturale di 15mila anni, l’Orrido.

Stiamo parlando di una gola naturale creata dall’erosione del fiume Pioverna e del ghiacciaio dell’Adda che, nel corso dei secoli, hanno modellato la roccia in gigantesche cavità, cupi anfratti e suggestive caverne.

Ma andiamo più a fondo e scopriamo cosa ci riserva questo luogo da vivere.

Vivere l’Orrido di Bellano sul Lago di Como, vi farà innamorare della sua storia e delle sue curiosità.

Un’esperienza davvero emozionante sul Lago di Como è la visita all’Orrido di Bellano, una gola naturale con cascate.

Nel corso del tempo, l’acqua ha scavato la gola e modellato le imponenti rocce delle montagne, creando un ambiente misterioso e suggestivo. Il rumore delle acque tumultuose e la bellezza terribilmente selvaggia della natura hanno da sempre ispirato racconti e leggende misteriose. Infatti, questi luoghi sono ancora avvolti da un’aura di mistero grazie alle numerose leggende e ai racconti tramandati.

Proprio all’ingresso si trova la “Cà del Diavol” (Devil’s House, in inglese), uno di quei luoghi che evocano brividi e fantasie nella maggior parte delle persone, rendendo l’Orrido ancora più affascinante e misterioso.

Si tratta di una torretta pentagonale a tre piani, costruita in prossimità del fiume Pioverna, di cui non si conoscono né l’origine né la funzione. Alcuni studi la fanno risalire alla fine del XVII secolo, probabilmente con lo scopo di controllare la navigazione sul lago.

Il suo nome è legato alle figure mitologiche che decorano la facciata dell’ultimo piano. La torretta ha un aspetto insolito che ha dato origine a numerose voci sulle reali funzioni dell’edificio. Visti i simboli esoterici abbondantemente presenti sulle pareti della “Casa del Diavolo”, molti sono pronti a giurare che lì, fino a poco tempo fa, si celebravano riti satanici o pagani.

Oggi la torretta è in progress per essere trasformato in un museo.

Informazioni su Bellano e le sue attrazioni.

Bellano è un paesotto da sempre legato all’acqua: non solo a quella del lago, ma anche a quella dell’Orrido perché, con la sua potenza, ha garantito per secoli la forza necessaria a muovere i macchinari delle sue numerose fabbriche per assicurare ai cittadini lavoro e benessere.

Dal primitivo sistema di canali e gallerie al più moderno sistema di condotte forzate, le acque del Pioverna sono state sfruttate prima dalle ferriere, dalle filande e dai cotonifici e poi dalla più recente centrale idroelettrica; tutte queste attività hanno in comune il luogo in cui sorgono o sono sorte: la bocca del canyon, il punto migliore per sfruttare il salto d’acqua naturale.

La sua cascata è infatti un’altra attrazione principale di questo luogo sbalorditivo, che consideriamo uno dei migliori posti da visitare quando si è in zona.

Ma non è l’unico spettacolo da vedere. Per gli amanti del trekking e delle escursioni, Bellano è il posto giusto.

Il Sentiero del Viandante è un percorso a mezza costa che si snoda lungo la sponda orientale del Lago di Como, unendo Lecco e Colico, toccando tutti i comuni della costa, proseguendo verso la Valtellina grazie a una rete di sentieri, offrendo a tutti i “viandanti” scorci e panorami sorprendenti da ammirare.

La stessa cosa vale per l'”Antica Via della Valsassina”, la scoperta del lato nascosto del territorio di Bellano e molto altro ancora.

Le escursioni nei dintorni di Bellano sono uno dei modi migliori per conoscere meglio il paesaggio e la visita all’Orrido è una delle cose da fare assolutamente!

https://www.discoveringbellano.eu/

Geografia dell’Orrido e posizione

A un passo da Varenna e situato nel cuore di Bellano, l’Orrido è una meraviglia naturale mozzafiato che merita una visita.

Ma come è nato?

Creato 15 milioni di anni fa, l’Orrido è nato dall’erosione del fiume Pioverna e del ghiacciaio dell’Adda.

Quasi tutti i versanti della gola sono interessati dalla deformazione gravitazionale profonda dei pendii (DGSD), un fenomeno che ne determina la forma e la posizione. La deformazione causata dal DGSD è massima alla confluenza delle due valli, poiché al margine il pendio è attratto dalla forza di gravità, da entrambi i lati, quello della valle tributaria e quello della valle principale. 

In queste condizioni, il corso d’acqua che percorre la valle tributaria è spesso ostacolato, o addirittura chiuso, dal movimento dei pendii ed è costretto a scavare una gola per passare. È quanto è accaduto al fiume Pioverna, in corrispondenza dell’Orrido, che si trova alla confluenza tra la Val Muggiasca e la valle del lago. A causa dei movimenti tettonici e dei conseguenti terremoti, la DGSD che ha interessato i versanti ha ristretto il Pioverna in corrispondenza dell’Orrido, creando il profondo canyon.

Visite e turismo

Lo stretto canyon è visitabile grazie a un sistema di passerelle ancorate alle alte pareti a picco sull’acqua, perfettamente illuminate anche di sera, quando il fascino del luogo assume sfumature diverse.

La passerella è stata recentemente allungata per raggiungere la grande cascata e offrire ai visitatori un’esperienza sorprendente.

L’Orrido di Bellano è la principale attrazione turistica di Bellano e uno dei luoghi più affascinanti da vedere sul Lago di Como.

Si raggiunge in auto, prendendo il traghetto per Varenna da Menaggio, in 40 minuti.

L’ufficio turistico è a disposizione ogni giorno dell’anno per tutti i visitatori che si recano in questo luogo. 

Essendo pieno di scale e piccoli passaggi, non è consigliato alle famiglie con passeggini, ma tutti i bambini sono i benvenuti, i più piccoli non pagano il biglietto.

Per tutte le informazioni su come arrivare e sui biglietti potete chiedere a noi dell’Hotel Loveno, o semplicemente navigare in internet per acquistare i biglietti online o via WhatsApp.

In ogni caso, sarà un piacere per noi mostrarvi tutte le attrazioni e i luoghi da vedere sul nostro bellissimo Lago di Como, magari davanti a un bicchiere di buon vino sulla terrazza del nostro Hotel Loveno!

Contattateci per scoprire di più info@hotelloveno.com

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sara

Co-manager (anche detto jolly) di Hotel Loveno dal 2019 :) e libero professionista nel turismo sostenibile (piccole consulenze e progetti dal 2014) Prima di allora la mia storia lavorativa e universitaria ha oscillato tra il mondo del turismo sostenibile, il settore turismo e la consulenza.

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