Sabato: arrivi in giornata e sistemazione all’azienda agrituristica, la sera incontro con la guida e con gli altri partecipanti per una prima chiacchierata, aperitivo e cena. Domenica: giornata intera a cavallo con pic – nic e rientro all’ agriturismo per verificare abbinamenti ed attrezzatura dei partecipanti.
Lunedi: 1° tappa del viaggio a cavallo nel Cilento Incantato: Dalle colline intorno alla struttura verso il mare lungo la valle del fiume Alento, per dirigersi verso la valle del fiume Mingardo ed il Massiccio del Bulgheria, sul versante meridionale del quale dominano le aride Garighe mediterranee che si tingono di colori incredibili per le estese fioriture di lavanda e per risalire fino ai ruderi della fortezza greco romana del Monte Civitella. Rientro in Agriturismo con mini bus. Cena e pernottamento.
Martedi: 2° tappa : Ci inoltriamo in un ambiente ricco di vegetazione montana e borghi dal sapore antico per arrivare fino a Rofrano. La nascita di questo paese si colloca intorno all’anno mille. Il nucleo urbano originario sorse a ridosso del insediamento religioso costituito dalla basilica e dal convento che ospitava una comunità di monaci basilani. Nel vecchio convento ristrutturato ed adibito a Bed & Breakfast saremo ospitati dalla gentilissima proprietaria.
Mercoledi: 3° tappa: il viaggio a cavallo nel Cilento Incantato parte alla volta del paese di S. Nazario, frazione di S. Mauro La Bruca nella valle del Lambro e del Mingardo, le cui origini sono da ricercarsi nella colonizzazione greco-bizantina delle terre dell’Italia meridionale ad opera di laici e monaci basiliani, e risalente a prima del X secolo. La vista si apre verso il monte Bulgheria (detto la leonessa addormentata, 1225 mt slm), il cui nome deriva dai coloni bulgari, che qui si stanziarono prima dell’anno 500. Nel borgo di S. Nazario ci fermeremo per la notte, ospiti di due Bed & Breakfast del posto.
Giovedi :4° tappa: Si riparte alla volta del mare, inoltrandoci in boschi fitti di castagni e felci, fino a raggiungere Mandia, frazione del comune di Ascea, piccolo borgo arroccato su una collina, fino alla vecchia via del sale, per raggiungere il mare di Velia Elea, l’antica città fondata dai Focei nel 500 a.c., culla dell’antica scuola filosofica di Parmenide. Il rientro è previsto in serata all’agriturismo per la cena.
Venerdi: escursione breve e chiusura del viaggio a cavallo nel Cilento
Sabato: colazione e rientro verso le proprie destinazioni.