Cinque giorni di trekking a cavallo nelle Marche per un’esperienza full immersion nel cuore dell’Appennino, alla scoperta di colline, montagne e fiumi. Un itinerario lento e rinvigorente durante il quale piccoli villaggi, borghi e monasteri saranno in grado di raccontare la storia millenaria di un territorio bello e autentico, anche se non molto conosciuto.
Questo trekking è stato concepito anche per i mesi più caldi dell’estate, quindi si cercherà di garantire agli ospiti una sosta giornaliera lungo il fiume, per affrontare il caldo e rinfrescarsi.
Il primo giorno consisterà in una cavalcata tra le splendide colline del Montefeltro per raggiungere il paesino di Frontone (notte in tenda all’interno di un campeggio).
Il secondo giorno dopo il raggiungimento dello splendido Eremo di Fonte Avellana, si risalirà il Catria fino in vetta (notte in tenda in campo base o a scelta in rifugio).
Durante il terzo giorno si scende dal massiccio del Monte Catria e Acuto per risalire il Monte Petrano (notte in tenda sotto le stelle nello sterminato pianoro del monte Petrano).
Il Bosco di Tecchie e il massiccio del Nerone per il quarto giorno fino al caratteristico borghetto di Bacciardi, cena e pernottamento presso una locanda locale.
Una serie di piccoli guadi all’interno del fosso dell’Eremo, la risalita del monte di Montiego e di nuovo le splendide colline del Montefeltro accompagneranno i cavalieri e le amazzoni al punto di partenza durante l’ultima tappa.
Dettagli per i trekking
L’appuntamento per la partenza dei trekking a cavallo nelle Marche e nell’Appennino Centrale è fissato per le 8,30 circa all’agriturismo.
Per tutti coloro che arriveranno il giorno prima è messo a disposizione il rifugio dove poter stendere sui materassini della struttura il proprio sacco a pelo (servizio compreso nel pacchetto).
Per i trekking di almeno tre giorni viene offerta una piccola cena di benvenuto.
I partecipanti dovranno portarsi una borsa/zaino nella quale mettere l’occorrente per la sera, alla fine della tappa giornaliera.
Non servono troppe cose ma di certo non dovranno mancare sacco a pelo, cambi di vestiti, asciugamani, un beauty case, considerato soprattutto che in alcuni casi il bagno sarà all’aperto (si cerca di alternare nel limite del possibile una notte in campo base, e quindi tenda, a una notte in struttura; nel primo caso può anche succedere che il campo venga montato in mezzo alla natura).
Un furgone trasporterà il bagaglio e saranno i ragazzi che pensano alla logistica a consegnarvelo a fine giornata. Per le poche cose da portarsi appresso durante la cavalcata giornaliera, ciascun sottosella è munito di due tasche/bisacce.
Le selle generalmente usate (non senza qualche eccezione) sono quelle western.
Il trekking a cavallo nelle Marche sarà confermato quando si raggiungerà la quota minima di 4 partecipanti. All’atto della prenotazione sarà richiesta una caparra di circa un quinto dell’importo totale. Se le condizioni climatiche dovessero essere estremamente sfavorevoli e il viaggio fosse per questo annullato la caparra verrà naturalmente restituita.
La struttura è raggiungibile solo in auto ma se qualcuno non fosse auto munito è possibile essere prelevati nel paese di Fermignano.
Da non dimenticare: scarponcino da montagna o comunque comodo, magari con una para non troppo ingombrante (ci sarà la necessità di percorrere alcuni tratti a piedi), ghette, vestiario anti-pioggia, sacco a pelo, torcia (meglio se frontale).
Partecipare col proprio cavallo: nel momento in cui il trekking sarà confermato con almeno 4 partecipanti che usufruiscono dei cavalli della struttura, chi volesse aggregarsi al gruppo col proprio cavallo potrà farlo. Questi potranno usufruire di una riduzione sul prezzo di 1/3.