Presso l’A.S.D. Incontro a Cavallo di Cernusco sul Naviglio (MI) è promosso il corso per Assistenti di Equitazione Integrata ® EQUITABILE®.
Si tratta di una proposta formativa diversa ed innovativa rispetto ai tradizionali corsi di ippoterapia promossi da altre realtà, forte di anni di esperienza sul campo e dell’approccio totalmente demedicalizzato, quindi non unicamente rivolto a terapisti o medici.
I due week-end di formazione teorico-pratica sono specificamente pensati per chi, avendo una sufficiente competenza tecnica nel mondo dei cavalli e dell’equitazione di base, desidera formarsi per promuovere iniziative equestri riferite a soggetti disabili, a rischio di esclusione o caratterizzati da bisogni speciali: il primo passo di un percorso serio ma non eccessivamente lungo per diventare Operatore di equitazione integrata ® ed iniziare a promuovere l’attività in sicurezza e professionalità.
Il corso vuole sensibilizzare ad una visione delle persone deboli che superi lo stereotipo di anacronistiche “etichette” e che metta in condizione chi è soggetto ad una condizione di svantaggio di poter partecipare alla vita quotidiana – nello specifico quella del contesto equestre- in un clima di autentica normalizzazione ed inclusione.
Non solo: con questa iniziativa si pongono le basi teorico-pratico-gestionali per promuovere in sicurezza i principi metodologici ed operativi dell’equitazione integrata®, unendo la propria personale passione per il cavallo al servizio del Sociale!
Si tratta di un percorso formativo organico che contempla attività pratiche in maneggio e lezioni frontali in aula; una proposta che sintesi della nostra esperienza decennale nella didattica e nella formazione di nuovi operatori del settore, finalizzata a venire incontro alle esigenze del discente sui fronti della conoscenza, della sicurezza e consapevolezza delle mansioni, operatività e limiti di un settore con grandi potenzialità ma che vede ancora molta superficialità nelle politiche e procedure culturali ed operative.
Nell’immaginario comune il cavallo simboleggia il senso di libertà, la forza, la voglia di emergere e superare i limiti umani: se al suo nobile aspetto associassimo il pensiero di un bambino affetto da una forma più o meno evidente di handicap si porrebbe l’attenzione verso tematiche riconducibili all’ippoterapia o alla riabilitazione equestre, come se la cura, la medicina e la terapia fossero le uniche risposte possibili.
La componente deficitaria o “malata” del soggetto debole è troppo spesso occasione di un cieco accanimento che perde di vista la Persona, le sue peculiarità, i suoi più intimi bisogni ed aspettative al di la dell’etichetta che lo accompagna.
Come nell’ippoterapia tradizionale la globalità della persona è elemento cardine dei presupposti e dell’azione di EQUITABILE ®, questo senza voler medicalizzare a tutti i costi un intervento che –se promosso sotto l’esclusivo profilo riabilitativo- deve essere realizzato esclusivamente da medici o terapisti riconosciuti ed abilitati dalla sanità pubblica.
I corsi per assistenti di Equitazione Integrata ® toccano aspetti particolarmente innovativi rispetto all’ippoterapia tradizionale: con i nostri presupposti e metodologie sostieniamo gli obiettivi dell’Anno Europeo 2003 delle persone disabili e 2004 dell’educazione attraverso lo sport con lo scopo di favorire l’inclusione degli strati più deboli della popolazione per mezzo del cavallo e della tecnica equestre di base.
Inoltre, riconoscendoci nelle specifiche direttive della Classificazione Internazionale del Funzionamento, delle Disabilità e della Salute (ICF-2002) non ci rivolgiamo solo ai soggetti caratterizzati da forme di handicap più o meno evidenti, ma ad una più vasta platea di individui potenzialmente a rischio di disuguaglianza e marginalità, attraverso un modello bio-psico-sociale che vede la persona nella sua interezza, escludendo a priori l’eventuale “etichetta” che lo caratterizza.
Una particolare attenzione va al cavallo, alla conoscenza della sua natura, comunicazione ed interazione con l’uomo. Sono inoltre tenuti in grande considerazione gli aspetti della sua gestione pratica, conduzione da terra ed in sella e decodifica dei suoi comportamenti e reazioni, per una consapevolezza sempre più mirata a rendere la relazione ed i benefici dell’interscambio con la persona debole occasioni di crescita educativa in piena sicurezza ed operatività!
