Se si passa da Cogne una delle passeggiate consigliate alle famiglie è sicuramente il Rifugio Vittorio Sella che è situato a 2.588metri nella conca del Lauson all’interno del parco del Gran Paradiso. E’ una tappa dell’Alta via della Val d’Aosta n. 2, percorso escursionistico che si raggiunge in 2,50-3 ore di cammino non particolarmente impegnativo.
Abbiamo lasciato Cogne sulla nostra destra e proseguito per la frazione Valnontey dove si trova un ampio parcheggio a lato strada. Attraversato il ponte su un torrente saliamo sul pianoro che conduce al giardino botanico ‘Paradisia’, che teniamo sulla nostra sinistra. Proseguiamo su una mulattiera e ci addentriamo nel bosco. La salita è abbastanza agevole anche per i più giovani e dopo alcuni tornanti arriviamo in vista di una cascata. Usciamo infine dal bosco e percorriamo in diagonale fino ad arrivare ad un sentiero più angusto. Nel frattempo stanno effettuando dei lavori di ripristino per cui siamo costretti a procedere in fila indiana attendendo che la piccola ruspa si sposti per poterci far avanzare. Un po’ più in alto sulla montagna un gregge di pecore sta pascolando con tranquillità totalmente disinteressato alla nostra presenza. Con calma una pecora scende verso di noi avvicinandosi al sentiero, alza un attimo il muso incuriosita e subito ritorna a brucare.
Percorriamo un ultimo tratto pianeggiante che degrada in una conca e ci appaiono un po’ più in basso due costruzioni in muratura sudue piani separate da alcune panche in legno ove si trova il rifugio. E’ un punto di partenza anche per itinerari escursionistici ed alpinistici di grande interesse che è si possono consultare nel sito http://www.rifugiosella.com/.
Scopriamo la storia del rifugio che era un’ antica casa di caccia detta del Lauson , appartenente al re Vittorio Emanuele II, acquistata nel 1922 dal presidente del CAI di Biella Emilio Gallo che la donò alla sezione CAI locale, trasformandola in un rifugio e dedicandolo a Vittorio Sella, alpinista ed esploratore biellese che era nipote di Quintino Sella, il fondatore del CAI.
Sulla strada di ritorno abbiamo incontrato a breve distanza anche una famiglia di stambecchi che si erano scesi più a valle in cerca di pascoli. Avvistamenti abbastanza frequenti nel parco del Gran Paradiso anche durante la stagione invernale quando capita di fare fondo circondati da cervi e stambecchi.