Con l’approssimarsi dell’inverno la Tenuta Bocchineri di Rogliano offre il meglio di se essendo le due piccole strutture ricettive (Casa sull’albero e chalet nel bosco) inserite in un colorato contenitore di esperienze stimolanti.
Percorsi botanici, faunistici, piccolo museo della cultura contadina e poi intorno castagneti, leggende incastonate nelle grotte di briganti qui presenti, sono questi gli ingredienti che fanno della Tenuta un’oasi storica-naturalistica a due passi dal centro cittadino di Rogliano (CS), a circa 3 km dall’uscita autostradale A2 di Rogliano.
La Tenuta ha due piccole strutture ricettive: una casa sull’albero ed uno chalet in legno nel bosco
Il nuovo turismo esperienziale (Glamping) può contare ora su questa casetta sull’albero, costruita circa 2 anni fa in Calabria precisamente a Rogliano (CS). Tanti i riconoscimenti sinora avuti sia dalla stampa nazionale e regionale che dai diversi media, non ultimi valenti travel writer/blogger ne hanno illustrato le caratteristiche nei diversi format trattati.
E’ un alloggio unico che consente esperienze indimenticabile per bambini, luogo di rifugio e di evasione anche per gli adulti: l’unica casa sull’albero presente nel Sud d’Italia con caratteristiche di particolare specificità. Una esperienza che permette di stare a diretto contatto con la natura, grazie al ridotto impatto ambientale. Si tratta infatti di una casetta che si adatta all’albero che la accoglie, armonizzandosi alla perfezione con l’ambiente circostante. Presenti tutti i comfort per rendere l’esperienza completa. Nella piccola casa è presente una verandina, un balconcino, bagno, doccia,frigo,TV, Riscaldamento, Wi-Fi, etc
Lo Chalet delle Fate, provvisto di tutti i comfort, è immerso nel bosco ed è raggiungibile dopo un breve percorso di 2-3 minuti dalla strada principale. Luogo ideale dove rifugiarsi dallo stress di tutti i giorni, vivendo una bellissima esperienza a contatto con la natura.
Fanno da cornice, nel citato parco storico naturalistico, il Museo Civiltà Contadina (tre ambienti in due casette), un albero monumentale -quercia- vincitore (terzo classificato ex aequo) del concorso fotografico naz.le indetto dal Ministero delle Politiche Agricole, il centro visita daini, presenti 4 esemplari tra cui un cucciolo di pochi mesi, un sentiero naturalistico di circa 2 km che si addentra nel bosco e che costeggia un fiume e lungo il quale sono stati scoperti due rifugi dei Briganti ed il cd “acquaro”, muraglia in pietra di 60 ml la cui tipologia è tutelata dall’UNESCO.
Questi gli ingredienti per far trascorrere ai lettori interessati esperienze esclusive.
[rcblock id=”131562″]