- Il Lago di Como in bicicletta Siete appassionati di sport, escursioni o bellezze naturali? il lago…
- I segreti di Venezia Guida per viaggiatori attenti, e autoironici, per scoprire una Venezia che…
- Un viaggio tra i siti Unesco in Lombardia I 10 luoghi Patrimonio dell'Unesco da visitare in Lombardia
Triban RC 520 by Decathlon: la nuova tuttofare adatta proprio a te
Categories
Triban RC 520 by Decathlon: la nuova tuttofare adatta proprio a te...
Siamo stati alla presentazione riservata alla stampa dela nuova Triban RC 520, la bici da strada “tuttofare” del Colosso Francese. Ecco come va…
Per molti appassionati il ciclismo è fatica, montagne impervie da scalare, chilometri da macinare al massimo. Una parte. L’altra parte è quella di ciclisti che amano viaggiare, godersi il paesaggio, fare cicloturismo senza guardare il cronometro. Per questa tipologia di ciclisti più “rilassati”, ma sempre attenti alle prestazioni, è nata la Triban RC 500 e 520 by Decathlon concepita nel B’TWIN Village, il centro di ideazione internazionale delle marche B’TWIN (MTB)-TRIBAN (Cicloturismo)-VAN RYSEL (Corsa su strada) che si trova a Lille, capitale delle Fiandre.
Alla presentazione riservata alla stampa delle nuove bici da cicloturismo con la Triban RC 520, la versione top di gamma, siamo partiti in gruppo direzione colli della Brianza percorrendo, per non farci mancare nulla, brevi tratti di sterrato che ci hanno illuminato sulla capacità di questa bici di essere davvero tuttofare, adatta al cicloturismo, al bikepacking, ma anche al gravel.
In sella la Triban RC 520 permette una postura piuttosto eretta adatta a macinare chilometri senza sentirsi affaticati, grazie alla geometria confortevole, ai pneumatici da 28 mm (si possono montare pneumatici fino a 36 mm), il nastro del manubrio in schiuma, la sella ErgoFit davvero comoda. Il telaio è in alluminio, ma la forcella è in carbonio, l’ideale per smorzare le asperità del terreno in maniera efficace, garantendo un comfort di marcia impeccabile, anche su strade sterrate con asperità di lieve entità. I freni a disco idromeccanici (nella versione 500 sono invece meccanici) consentono una frenata sempre efficace, anche in condizioni di bagnato. Il peso, dettaglio non di poco conto, si aggira sui 10.4 chili e sul telaio si possono montare portapacchi e parafanghi, per farla diventare una perfetta commuter o la compagna ideale per fare cicloturismo. In catalogo questa bici è disponibile anche nella versione con flat bar e persino in versione gravel con manubrio specifico e pneumatici maggiorati, ideali per percorrere tratti in fuoristrada.
Provandola su strada siamo rimasti piacevolmente colpiti del carattere poliedrico di questa bici. Le vibrazioni sullo sconnesso sono poche e in velocità si dimostra stabile e centrata. La postura, come accennato, è un altro punto di forza di questa bici, grazie ad una geometria rilassata, che permette una guida comoda ed efficace. Nel tratto sterrato che abbiamo percorso, sia in salita che discesa, si è dimostrata piuttosto stabile, nonostante le coperture di serie da 28 senza tassellatura non siano proprio le più adatte a girare su strade bianche. I freni si sono dimostrati potenti e mudabili e la scelta di dotare la 520 di freni idro-meccanici si rivela vincente nel lungo periodo, data la scarsa necessità di manutenzione. Sul collaudato gruppo Shimano 105 nulla da eccepire, cambiata fluida e veloce e affiadabilità garantita.
In conclusione, se cercate una bici performante ma al contempo comoda e veloce, per le vostre scampagnate, per approcciare al cicloturismo e al gravel la Triban RC 520 è la bici perfetta ad un prezzo estremamente concorrenziale (849€). La sorellina 500 costa meno (650€) ma monta freni meccanici e una trasmissione/gruppo meno pregiato (Shimano SORA). C’è anche la versione femminile della Triban 520. In abbinamento la serie di abbigliamento e accessori Triban per maschi e femmine.
Scopri tutti i modelli
Triban RC 520
Triban RC 500
Triban 520 donna
Triban RC 520 Gravel
Triban RC 520 by Decathlon: la nuova tuttofare adatta proprio a te
Marco Trabucchi
Giornalista, copy e arrangiatore (nel senso napoletano del termine). Sul viaggiare ha un'idea: serve a scoprire se stessi e il mondo sotto i piedi. Perché, come scrisse il grande viaggiatore Bruce Chatwin: "La vera casa dell'uomo non è una casa, è la strada. La vita stessa è un viaggio da fare a piedi". Preferisce bagagli leggeri, che cambiano a seconda delle necessità e delle altitudini, ma non lascia mai a casa la curiosità. Ha una predisposizione naturale per gli sport outdoor e per la montagna.