Quale è il problema
Puoi ridurre in modo significativo gli impatti sull’ambiente causati dalla perdite di sostanze tossiche quali olio, combustibile e il rilascio di metalli pesanti contenute nelle vernici anti alghe, con delle appropriate attività di manutenzione dell’imbarcazione. Il problema non è solo l’inquinamento provocato dalla tua imbarcazione, quanto l’effetto cumulativo sull’ambiente marino dell’inquinamento causato da diverse imbarcazioni.
Che cosa puoi fare
Effettua una periodica manutenzione del motore. Tieni sotto controllo regolarmente motore, serbatoio e tutti i suoi componenti! E’ un ottimo modo per limitare al minimo i consumi di carburante e per ottimizzare la resa del motore. E’ preferibile utilizzare motori a 4 tempi.
Ispeziona o fari ispezionare regolarmente le zone del motore suscettibili di perdite di sostanze tossiche e inquinanti. Controlla regolarmente tubi e raccordi del carburante, il serbatoio, i filtri, la sentina.
Spugne a bordo! Le spugne possono essere dei tuoi validi alleati per aiutarti a ridurre o eliminare la perdita di carburante e di olio in mare. Tieni alcune spugne nella sentina, possono risultare utili! In particolare quando fai carburante in porto, una spugna dovrebbe essere sempre a portata di mano.
Utilizza vernici anti alghe non tossiche. In alcune parti del mondo l’utilizzo di vernici anti alghe è regolamentato. Questi materiali contengono infatti biocidi e metalli pesanti che posso avere ripercussioni nocive sulla salute umana, sull’ambiente marino e sui suoi abitanti. In commercio si trovano vernici antialghe meno nocive e vernici che sono fatte con sostanze biodegradabili e meno tossiche rispetto ai prodotti del passato.
Utilizza per la pulizia sostanze biodegradabili. Sul mercato si possono oramai trovare diverse sostanze per la pulizia dell’imbarcazione con una concentrazione minore rispetto al passato di agenti tossici inquinanti.
Sostituisci gli impianti di refrigerazione che utilizzano CFC. E’ ormai ampiamente dimostrano l’influenza dei clofluorocarburi (CFC) nella formazione del buco dell’ozono. Se a bordo hai un impianto di refrigerazione con CFC, pensa alla sua sostituzione!
Non rilasciare in mare olio e altre sostanze presenti nella sentina. A meno che l’imbarcazione si trovi in una situazione di emergenza, non pompare in mare l’acqua della sentina . Evita poi di utilizzare detergenti o emulsionati per pulirla!