Felice connubio di turismo e agricoltura con itinerari che affondano le radici nella civiltà contadina, il Veneto è una regione che presta un’attenzione particolare al settore ippico – come dimostra la Fiera Cavalli che si svolge a Verona da oltre un secolo – e offre un’ampia gamma di proposte per chi desidera conoscere il territorio a cavallo rispettandone il ritmo, il cammino e godendo a fondo di ogni sosta. Praticato da un numero sempre crescente di appassionati, il turismo equestre in Veneto propone numerosi itinerari dedicati a chi vuole assaporare lentamente le eccellenze paesaggistiche, storiche, architettoniche e gastronomiche della regione.
Tra borghi storici e tradizionali, colline brulle o coltivate, in aperta campagna o a pochi passi da importanti città d’arte, dalle Dolomiti venete ai litorali sabbiosi dell’Adriatico , il Veneto si attesta come una delle regioni migliori da visitare a cavallo con un occhio di riguardo all’accoglienza: agriturismi immersi nella natura, oasi di tranquillità che al calore e all’ospitalità propri del luogo affiancano il recupero delle tradizioni, la genuinità del cibo e la riscoperta degli antichi sapori.
I percorsi di montagna e di collina richiedono ai cavalieri un buon grado di allenamento per via della presenza di dislivelli notevoli che saranno ripagati dall’impagabile bellezza dei panorami su vette maestose (come il Massiccio del Civetta o le Pale di San Martino) ma non mancano i percorsi più semplici in pianura o lungo il litorale veneto fino a raggiungere il Delta del Po, adatti a cavalieri poco esperti.
Tra le varie emozionanti possibilità di visitare il Veneto a cavallo merita un posto d’onore La Via delle Prealpi, un tour panoramico attraverso l’anfiteatro naturale più bello d’Italia che collega il Lago di Garda alla Foresta del Consiglio – paradiso naturale dove è facile imbattersi in cervi, daini e caprioli – con ben dodici itinerari diversi che si sviluppano su ampi sentieri e strade forestali.
Di indubbio interesse anche i percorsi a cavallo lungo le Strade del Vino che consentono ai cavalieri, tra una sosta e l’altra, di degustare l’eccellenza enogastronomica della regione.
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